Seduta del 06-04-2011 ore 16:30
Consiglieri componenti la Commissione: Pierantonio Belcaro, Sebastiano Bonzio, Renato Boraso, Claudio Borghello, Giuseppe Caccia, Giampietro Capogrosso, Antonio Cavaliere, Bruno Centanini, Sebastiano Costalonga, Ennio Fortuna, Nicola Funari, Marco Gavagnin, Giovanni Giusto, Lorenza Lavini, Bruno Lazzaro, Marta Locatelli, Alberto Mazzonetto, Jacopo Molina, Andrea Renesto, Luca Rizzi, Emanuele Rosteghin, Gabriele Scaramuzza, Alessandro Scarpa, Domenico Ticozzi, Giuseppe Toso, Gianluca Trabucco, Alessandro Vianello
Consiglieri presenti: Pierantonio Belcaro, Sebastiano Bonzio, Renato Boraso, Claudio Borghello, Giampietro Capogrosso, Antonio Cavaliere, Bruno Centanini, Sebastiano Costalonga, Ennio Fortuna, Nicola Funari, Marco Gavagnin, Giovanni Giusto, Lorenza Lavini, Bruno Lazzaro, Jacopo Molina, Andrea Renesto, Luca Rizzi, Emanuele Rosteghin, Gabriele Scaramuzza, Alessandro Scarpa, Domenico Ticozzi, Giuseppe Toso, Gianluca Trabucco, Alessandro Vianello, Cesare Campa (sostituisce Marta Locatelli), Simone Venturini (sostituisce Giuseppe Caccia)
Altri presenti: Vicesindaco Sandro Simionato, Direttore Luigi Gislon, Funzionaria Francesca Corsi, Rappresentanti sindacali Dal Borgo Teresa ( CGIL), Giampietro Antonini( USB RdB Venezia), Panciera Roberto ( UIL)
Ordine del giorno della seduta
Alle ore 17.14 il Presidente della III Commissione Consiliare Nicola Funari constatata la presenza del numero legale dichiara aperta la seduta illustrando l’ordine del giorno. Quindi da la parola all’Assessore Simionato
SIMIONATO informa che nell’incontro avvenuto in mattinata con le organizzazioni sindacali sono state ribadite alcune problematiche essenziali. Dopo aver valutato la brevità dell’appalto è iniziato un approfondimento nella possibilità di unificare i tre appalti per la durata di 24 mesi in quanto è un percorso che offre più garanzie. C’è sempre l’idea di privilegiare l’assistenza delle persone disabili o anziani nella loro casa ma purtroppo c’è anche molta indeterminatezza delle risorse. Tre elementi vanno tenuti in considerazione:
• la disponibilità delle risorse;
• l’utente;
• i lavoratori
Sulla base di questi elementi e nell’ottica di mantenere i servizi la spesa va oltre i 10 milioni di Euro annui. Il Regolamento viene proposto come elemento di sperimentazione
DAL BORGO TERESA accoglie con favore quanto detto dall’Assessore sull’appalto unificato della durata di 2 anni
ANTONINI pone l’attenzione sugli anziani allettati negli istituti perché le famiglie non riescono a tenerli. Ritiene che il Comune dovrebbe distribuire le risorse ai familiari invece che versare contributi alle case di riposo
SIMIONATO fa presente che la Regione si sottrae a qualsiasi forma di controllo ed indirizzo e sentite le Amministrazioni comunali attraverso la Conferenza dei Sindaci trasferisce le risorse all’ULSS. Il contributo regionale era di 1 milione e 300 mila Euro. Il Comune versa una quota di contributo di circa 5 milioni di Euro per le persone all’interno delle strutture. L’Amministrazione sta lavorando nell’ottica del mantenimento dei servizi.
CAMPA considera opportuno l’appalto unico. Ricorda che tutti i consiglieri regionali hanno dato un’interpretazione negativa sull’operato del Comune. Bisogna perciò valutare attentamente la necessità di alcuni servizi e dal Regolamento si deve evincere chiaramente quali prestazioni si vogliono mantenere e quale quota di compartecipazione si prevede. Propone di fare delle simulazioni per capire meglio il tema della compartecipazione
Alle ore 17.45 escono i Consiglieri Borghello, Capogrosso e Centenaro
BONZIO propone un incontro con l’Assessore regionale Sernagiotto per un confronto sulla compartecipazione alla spesa del servizio di assistenza tutelare. Invita a fare attenzione sulla ripercussione che la materia può avere sul piano occupazionale prevedendo, se necessario, forme di revisione del nuovo regolamento
CENTANINI trova che la compartecipazione sia necessaria per il bilancio 2011, ma addirittura diventi strategica per gli anni futuri, altrimenti il servizio andrà allo sfascio. Valutare comunque se è possibile rivedere le fasce di reddito. Informa che si stanno organizzando anche delle forme di assistenza attraverso assicurazioni, ma la centralità del pubblico rimane essenziale
FORTUNA visto che la compartecipazione è indispensabile propone di licenziare le proposte di deliberazione
LAVINI data l’importanza della materia invita a discutere i regolamenti punto per punto
FUNARI ritiene che ci sia stato tutto il tempo per valutare i regolamenti perciò propone di licenziarli
LAVINI sottolinea la necessità di un’ulteriore valutazione degli atti
CAMPA propone di esaminare dettagliatamente la documentazione
SIMIONATO fa presente che i tempi sono limitati. La gara poi non verrà fatta al massimo ribasso ed i prezzi saranno distribuiti sulla qualità
TOSO sottolinea l’importanza di una compartecipazione sostenibile che permetta agli utenti di continuare a usufruire dei servizi. All’utente infatti interessa che la persona sia assistita e perciò di fronte ad un aumento del costo delle prestazioni potrebbe rivolgersi altrove. E’ necessario trovare un giusto equilibrio altrimenti c’è il pericolo che il sistema salti
PANCIERA invita a prestare attenzione al problema della compartecipazione perché può portare ad abbandonare il servizio di assistenza. Propone di prorogare l’appalto
Alle ore 18.30 il Presidente dichiara sciolta la seduta
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