Seduta del 21-04-2011 ore 14:30
congiunta alla VI Commissione
Consiglieri componenti le Commissioni: Maurizio Baratello, Gabriele Bazzaro, Pierantonio Belcaro, Sebastiano Bonzio, Renato Boraso, Claudio Borghello, Giuseppe Caccia, Cesare Campa, Giampietro Capogrosso, Antonio Cavaliere, Saverio Centenaro, Sebastiano Costalonga, Nicola Funari, Marco Gavagnin, Luigi Giordani, Giovanni Giusto, Lorenza Lavini, Bruno Lazzaro, Marta Locatelli, Michele Mognato, Jacopo Molina, Carlo Pagan, Andrea Renesto, Luca Rizzi, Emanuele Rosteghin, Gabriele Scaramuzza, Alessandro Scarpa, Renzo Scarpa, Camilla Seibezzi, Christian Sottana, Davide Tagliapietra, Domenico Ticozzi, Giuseppe Toso, Gianluca Trabucco, Simone Venturini, Alessandro Vianello, Stefano Zecchi, Marco Zuanich, Michele Zuin
Consiglieri presenti: Maurizio Baratello, Gabriele Bazzaro, Pierantonio Belcaro, Renato Boraso, Claudio Borghello, Giampietro Capogrosso, Saverio Centenaro, Sebastiano Costalonga, Nicola Funari, Marco Gavagnin, Luigi Giordani, Lorenza Lavini, Bruno Lazzaro, Jacopo Molina, Andrea Renesto, Luca Rizzi, Emanuele Rosteghin, Gabriele Scaramuzza, Alessandro Scarpa, Renzo Scarpa, Camilla Seibezzi, Christian Sottana, Giuseppe Toso, Gianluca Trabucco, Simone Venturini, Alessandro Vianello, Marco Zuanich, Giacomo Guzzo (sostituisce Michele Mognato)
Altri presenti: Vicedirettore Generale Luigi Bassetto, Direttore Piero Dei Rossi, Presidente della Fondazione Musei Civici Venezia Walter Hartsarich, Segretario Organizzativo della Fondazione Musei Civici Mattia Agnetti, Presidente Collegio dei Revisori della Fondazione Valentino Bonechi
Ordine del giorno della seduta
Alle ore 14:45 il presidente Boraso, ringraziati tutti i presenti, assume la presidenza, dichiara aperta la seduta e cede la parola al Segretario Organizzativo Agnetti per l’illustrazione del preconsuntivo 2010.
AGNETTI annuncia che il bilancio d’esercizio 2010 sarà ultimato entro il mese di giugno. Si accinge a illustrare un documento in bozza nelle more del perfezionamento del suddetto bilancio. Premette che il 2010 è un anno molto importante in quanto sono finalmente partiti i tre appalti che concernono bigliettazione, caffetterie e bookshop. Rispetto alla precedente gestione segnala la novità del risparmio sui servizi integrati poiché l’aggio riservato all’appaltatore, prima fisso, è ora scaglionato a fasce determinando una maggiore flessibilità e un maggior introito di circa 900.000 euro. E’ stato predisposto un nuovo sistema di controllo delle entrate che permette di quantificare in tempo reale gli incassi giornalieri. Precisa che il valore della produzione è dato dalla bigliettazione sia on-site sia on-line e che tutta una serie di servizi offerti (vd. audio guide) sono stati ricalibrati.
Alle ore 14:55 entrano i consiglieri Baratello, Molina, Rizzi, Costalonga, A. Scarpa, Belcaro e Guzzo.
BORASO rileva come l’ipotizzato risultato di esercizio si attesti sui 15.000 euro e auspica sia invece più consistente.
AGNETTI informa che la cifra è esigua perché è stato effettuato un accantonamento di 1.300.000 euro per le manutenzioni ordinarie e anche straordinarie.
HARTSARICH ricorda ai commissari che la Fondazione non può fare profitto.
AGNETTI afferma che la cifra accantonata è sufficiente per la manutenzione in quanto la stessa è stata razionalizzata. Fa sapere che a Cà Pesaro è stato completato il rifacimento dell’illuminazione per un importo di 50.000 euro che verrà ammortizzato in due anni. Ricorda che gli unici trasferimenti dal Comune riguardano progetti specifici.
SCARPA R. rileva che gestione sarebbe stata in passivo se non ci fossero stati i nuovi appalti e quindi si domanda se essa rispetti al massimo i criteri dell’economicità. Chiede come mai si sia provveduto a nuove assunzioni.
Alle ore 15:05 entrano i consiglieri Toso, Sottana, Vianello e Gavagnin.
AGNETTI specifica che le entrate sono il frutto di molteplici interventi: nuovi orari di apertura, avvio di visite guidate, aumento di visitatori (7,5% in più rispetto al 2009) che hanno portato a un aumento della produzione di circa il 9%. Ribadisce che le maggiori entrate sono state utilizzate alle manutenzioni ordinarie e alla manutenzione delle collezioni. Risponde che nel 2010 ci sono state tre nuove assunzioni una categoria protetta, un amministrativo a tempo determinato e un manutentore sempre a tempo determinato e nessun pensionamento.
BARATELLO chiede se ci sia stato un incremento delle sponsorizzazioni.
AGNETTI sottolinea che il Palazzo Ducale conta per il 65% sulla produzione, gli sponsor per circa l’8%, le attività commerciali per 400.000 euro e l’organizzazione degli eventi per il 2%.
FUNARI chiede se sia possibile avere un budget dedicato a ogni sede museale, a quanto ammonta il capitale sociale, se ci sono cause pendenti e se si tenuto conto nelle assunzioni delle nuove direttive impartite dalla Direzione Generale.
CENTENARO fa notare che in Commissione sono assenti i componenti della Giunta e che finalmente, contrariamente agli anni scorsi, i bilanci sono diventati positivi.
VENTURINI chiede se sia ancora valida la convenzione con il Comune del 1924 che non prevede l’organizzazione di eventi.
CAPOGROSSO replica che le gestioni museali sono sempre state positive. Trova fondamentale attuare una puntuale manutenzione ordinaria anche per limitare quella straordinaria. Attende di poter esaminare l’ultimo bilancio e di poter ascoltare le parole del Sindaco sulla Fondazione.
RENESTO chiede di specificare a quanto ammonta il fondo patrimoniale.
SEIBEZZI fa notare che ci sono musei che non migliorano le performance.
BORASO chiede a Dei Rossi di fare una comparazione delle gestioni precedenti con l’attuale.
AGNETTI su tutte le sedi c’è un controllo di gestione ma alcune sono virtuose come Ducale, Vetro e Correr, altre hanno bisogno di maggiori attenzioni.
Alle ore 15:30 esce il consigliere Belcaro.
Alcune hanno necessità di un numero maggiore di guardasala per la disposizione delle sale stesse. Per quanto concerne la convenzione del ’24 afferma che essa si adeguata all’atto costitutivo della Fondazione.
Alle ore 15:45 escono i consiglieri Centenaro e Zuanich.
HARTSARICH informa che si sta procedendo al rinnovo della convenzione e che questo passaggio non si debba ritenere “contra legem”.
BONECHI fa sapere che il collegio sindacale, da lui presieduto, ha formulato delle richieste precise al nuovo CdA tra le quali la presentazione di un business plan almeno triennale per permettere di organizzare al meglio le future mostre. Ribadisce che la Fondazione è autonoma ma ha un cordone ombelicale rappresentato dalla convenzione che la lega all’amministrazione comunale. Evidenzia comunque dei punti deboli della gestione: serve una produzione di report periodici oltre al bilancio; le manutenzioni straordinarie non sono garantite dall’Amministrazione comunale e quindi anche il bilancio 2010 risentirà dell’apposizione della riserva per le manutenzioni tramite fondo. Ricorda che pur essendo privata la Fondazione ha comunque degli obblighi verso l’Amministrazione comunale: il budget deve essere in coerenza con il bilancio di previsione del Comune inoltre perdite e positività vanno condivise con lo stesso Comune. Cita la convenzione quando ricorda che i beni sono in concessione ma la manutenzione straordinaria è a carico del Comune.
BARATELLO afferma che le entrate dovrebbero essere sufficienti alla manutenzione di Palazzo Ducale e non devono avere altre finalità.
SCARPA R. ritiene che l’utilizzo del bene ne comporta anche la sua conservazione e quindi il Comune non può farsi carico della manutenzione straordinaria. Afferma che la documentazione presentata è insufficiente e che la pubblicità non sarà sufficiente a coprire i costi della manutenzione straordinaria.
BONECHI replica che mai sino ad ora le entrate da bigliettazione sono state sufficienti a coprire le spese da manutenzione.
Alle ore 16:00 escono i consiglieri Lavini e Toso.
Condivide l’obiettivo del consigliere Baratello ma sotto la luce del nuovo business plan e di una nuova convenzione. Se l’obiettivo si dimostrerà irraggiungibile il Collegio sarà il primo a chiedere la chiusura della Fondazione. Per ultimo si dichiara molto preoccupato della situazione che si verrebbe a creare in assenza di sponsorizzazioni.
BARATELLO ribadisce che il Comune non è in grado di affrontare spese di manutenzione.
SEIBEZZI propone un tavolo tecnico per il rinnovo della convenzione.
Alle ore 16:10 escono i consiglieri Gavagnin, Venturini e Funari.
HARTSARICH ringrazia per la fiducia accordatagli dal Sindaco a presiedere la Fondazione e procede con l’illustrazione del Piano industriale (allegato al presente verbale). Dichiara che la Fondazione Musei Civici di Venezia sta diventando un punto di riferimento per la gestione di tutte le fondazioni italiane.
Alle ore 16:20 esce il consigliere Scarpa A.
Segnala che AIREST era in perdita e che quindi deve essere aiutata incentivando i percorsi. Si dichiara fiducioso di incrementare le entrate del servizio caffetterie come avviene in qualsiasi altro museo del mondo. Annuncia di voler utilizzare sino in fondo le nuove tecnologie informatiche per migliorare le performance.
Alle ore 16:30 escono i consiglieri Rosteghin, Borghello e Baratello.
Prevede di poter realizzare ricavi per 21/25 milioni di euro e promette di utilizzare la costante liquidità di cassa facendo fruttare i soldi. Obiettivo primario è quello di essere meno dipendenti dalle performance di Palazzo Ducale incentivando quelle delle altre sedi, in primis Museo Correr.
SCARAMUZZA esprime apprezzamento sul Piano presentato e ribadisce l’importanza del sistema museale nell’economia cittadina. Ritiene la manutenzione un investimento e non un costo. Auspica a una detassazione degli investimenti di terzi sulla cultura. Chiede se siano state indagate le aree emergenti dei nuovi turisti come potrebbe essere quella cinese. Invita a tenere aperte le caffetterie oltre l’orario di apertura del museo, come d’altra parte il Consiglio aveva già deliberato di fare con un suo preciso atto. Chiede se sia necessario riprendere in mano quella delibera per renderla più efficace.
RENESTO esprime apprezzamento per il budget, invita ad approfondire i contatti con la Cina e propone di utilizzare il marchio “Città di Venezia” anche per la Fondazione.
SOTTANA rimane in attesa dei dati definitivi sul Bilancio 2010 e si dichiara “sconvolto” dalla inefficienza che ha pervaso le precedenti gestioni dei Musei Civici. Afferma che la gestione deve recuperare molto sul passato e auspica che si creino degli eventi (anche a pagamento) ad hoc per rendere i musei più aperti ai residenti.
SEIBEZZI difende l’operato del nuovo CdA che ha preso in mano con grande impegno la Fondazione e ritiene che il business plan presentato sia pienamente al passo con i tempi.
AGNETTI precisa che al VEGA la Fondazione gestisce uno spazio che ospita il deposito di Cà Pesaro dove si concentreranno i restauri delle opere, magari con possibilità di visita.
HARTSARICH condivide il progetto di coinvolgere l’oriente e in particolare i cinesi, ma ne fa una questione di risorse. Anticipa che in Giappone sarà portata una mostra per “fare marketing” e concorda con la proposta di creare delle giornate promozionali per i residenti.
Alle ore 17:00 il presidente Boraso ringrazia i presenti e dichiara chiusa la seduta.
Allegati
Piano Industriale (pdf - 141 kb)
scarica documento in formato pdf (37 kb)
Atti collegati | ||
convocazione | tabella presenze | resoconto sintetico |
---|---|---|
leggi | apri | leggi |