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V Commissione - Verbale

Seduta del 15-02-2011 ore 10:00
congiunta alla IV Commissione

 

Consiglieri componenti le Commissioni: Maurizio Baratello, Pierantonio Belcaro, Sebastiano Bonzio, Renato Boraso, Giuseppe Caccia, Cesare Campa, Giampietro Capogrosso, Antonio Cavaliere, Saverio Centenaro, Sebastiano Costalonga, Nicola Funari, Marco Gavagnin, Luigi Giordani, Giovanni Giusto, Giacomo Guzzo, Valerio Lastrucci, Lorenza Lavini, Bruno Lazzaro, Marta Locatelli, Alberto Mazzonetto, Michele Mognato, Jacopo Molina, Carlo Pagan, Giorgio Reato, Luca Rizzi, Emanuele Rosteghin, Gabriele Scaramuzza, Alessandro Scarpa, Renzo Scarpa, Christian Sottana, Davide Tagliapietra, Domenico Ticozzi, Giuseppe Toso, Gianluca Trabucco, Simone Venturini, Alessandro Vianello, Stefano Zecchi, Michele Zuin

 

Consiglieri presenti: Maurizio Baratello, Pierantonio Belcaro, Sebastiano Bonzio, Renato Boraso, Giampietro Capogrosso, Antonio Cavaliere, Saverio Centenaro, Sebastiano Costalonga, Luigi Giordani, Giovanni Giusto, Giacomo Guzzo, Lorenza Lavini, Bruno Lazzaro, Alberto Mazzonetto, Michele Mognato, Jacopo Molina, Luca Rizzi, Gabriele Scaramuzza, Alessandro Scarpa, Renzo Scarpa, Christian Sottana, Davide Tagliapietra, Domenico Ticozzi, Giuseppe Toso, Gianluca Trabucco, Simone Venturini, Alessandro Vianello, Camilla Seibezzi (sostituisce Giuseppe Caccia)

 

Altri presenti: Assessore Ezio Micelli, Assessore Ugo Bergamo, Direttore Oscar Girotto, Direttore Franco Fiorin, Dirigente Loris Sartori, Dirigente Silvia Grandese, Funzionario Marco Bordin, Funzionaria Roberta Albanese, Funzionario Matteo Stevanato.

 

Ordine del giorno della seduta

  1. Esame della proposta di deliberazione PD 965 del 21-12-2010: "PIANO DI ASSETTO DEL TERRITORIO (PAT) - Adozione ai sensi dell'art. 15 della Legge Regionale 23 Aprile 2004 n. 11. Autorizzazione al Sindaco a partecipare alla Conferenza di Servizi di approvazione" - CORRELAZIONE PAT E MOBILITA'

Verbale

Alle ore 10.20 il presidente Capogrosso, constatata la presenza del numero legale, dichiara aperta la seduta. Precisa che oggi in commissione si continuerà la presentazione del PAT, analizzando l’aspetto viario e trasportistico.

GIROTTO introduce il PAT per quanto riguarda la mobilità del territorio veneziano, riferendosi al PUM (Piano Urbano della Mobilità).

STEVANATO procede con la spiegazione del PUM di area vasta del Comune di Venezia, spiega che questo piano concorre ai finanziamenti statali della legge 340/2000. Continua la spiegazione sottolineando che il Pum supera le leggi monotematiche n°211/92 sul tram e n°122/89 sui parcheggi, divenendo un piano degli obbiettivi. Elenca e descrive gli obbiettivi del PUM indicando di operare scelte quali:inquinamento atmosferico,consumo energetico, inquinamento acustico,traffico,sicurezza stradale, trasporto pubblico, mobilità ciclabile. Precisa la strategia attuata per il raggiungimento degli obbiettivi del PUM e ringrazia i colleghi del settore urbanistico del comune e della provincia di Venezia per la collaborazione.
Continua spiegando che il piano di area vasta comprende i comuni di prima cintura: Dolo, Marcon, Martellago, Mira, Mirano, Mogliano Veneto, Quarto d’Altino e Spinea. Afferma che le proposte di piano si riferiscono ad una proiezione di 10 anni, fino al 2017. Evidenzia i dati sulla mobilità abitativa dei residenti e addetti, prevista al 2017 e al 2027, confrontandola con l’offerta infrastrutturale e con le politiche gestionali rispetto agli scenari di mobilità previsti, ottenendo così dei modelli di simulazione del traffico e delle possibili scelte sulle modalità di trasporto. Sottolinea che attraverso la proposta di questi scenari di mobilità possibile si possono ottenere gli obbiettivi previsti.

Alle 10.33 entrano i consiglieri Molina, Scarpa A., Ticozzi, Giusto e Sottana. Esce il consigliere Baratello.

CAPOGROSSO chiede che vengano presentati gli scenari sulla terraferma, città antica e lido.

Alle ore 10.45 entra il consigliere Vianello.

STEVANATO continua e spiega le previsioni del trasporto pubblico.

CAPOGROSSO ricorda che il termine sub-lagunare venne tolto dal PUM.

STEVANATO prosegue con la spiegazione dei trasporti pubblici in terraferma specificando il trasporto su rotaia. Descrive la struttura stradale della terraferma, introducendo i nuovi progetti previsti.

Alle ore 10.47 entrano i consiglieri Costalonga e Mognato.

GRANDESE precisa che il progetto Quadrante Tessera non è stato considerato nell’attuale trattazione in quanto si riteneva che per il 2017 il progetto non fosse finito.

CAPOGROSSO spiega ai nuovi arrivati che si sta illustrando il PUM riferito al PAT e le nuove variazioni effettuate.

STEVANATO spiega il piano delle proposte riferendosi allo “scenario definitivo al 2017”. Fa sapere del progetto di nuove linee tranviarie in terraferma e della nuova fermata a San Giuliano del trasporto regionale SFMR.

Alle ore 10.57 entra il consigliere Mazzonetto.

CENTENARO chiede se il TRAM è previsto lungo il tracciato della Vallenari BIS

GRANDESE risponde affermativamente.

STEVANATO continua la descrizione della rete viaria della terraferma con la viabilità proposta per il 2017. Fa sapere che tra le proposte di piano al 2017 c’è il collegamento dell’infrastruttura dei “Bivi” con l’autostrada A4;l’interramento della tangenziale di Mestre tra Miranese e Terraglio. Inoltre c’è la previsione di una limitazione del traffico nella zona urbana mestrina. Auspica che con questi interventi ulteriori, il piano dovrebbe raggiungere gli obbiettivi previsti. Spiega lo scenario strategico al 2027 affrontando il trasporto pubblico e la viabilità sottolineando il progetto della linea di alta capacità per Trieste e sulla tratta Mestre - Campalto - Tessera.

GRANDESE informa che la linea di alta capacità potrebbe essere utilizzata anche per i trasporti locali.

STEVANATO argomenta sui dati della riduzione complessiva del traffico, del consumo energetico, delle emissioni CO2, escludendo la componente di traffico d’attraversamento trasferito sul passante.

GIORDANI chiede se in questi dati si considerano anche le macchine elettriche.

BERGAMO chiarisce che oggi si stanno spiegando dei dati già approvati dal Consiglio Comunale.

STEVANATO continua la presentazione riferendosi alla Città Antica e ai problemi che il PUM ha dovuto affrontare, come ad esempio il crollo degli abitanti e l’aumento delle presenze turistiche. Introduce le problematiche di accessibilità e pedonabilità della Città Antica. Fa sapere che gli obbiettivi del piano sulla Città Antica tendono al contenimento della pressione turistica gestendo l’accesso alla città dalla terraferma, attraverso il tram e sub-lagunare. Prosegue spiegando lo scenario definitivo delle proposte 2017 con priorità al 2012; sottolineando che la questione prioritaria resta sempre la gestione della testa di ponte, e il flusso turistico. Argomenta sull’eventuale progetto ecopass o ticket non abbonati. Fa presente che il progetto di riduzione del traffico auto, pedonale e acqueo è stato simulato in orario di punta, dando buoni risultati.

Alle ore 11.14 escono i consiglieri Belcaro e Venturini, entra il consigliere Guzzo.

GIUSTO fa presente che il riferimento al nome “Città Antica” è inappropriato considerando che la città possiede un suo nome proprio.

Alle ore 11.30 esce il consigliere Tagliapietra.

GIROTTO fa sapere che il PAT indica le direttrici generali e il successivo piano degli interventi sarà lo strumento operativo. Precisa che il PAT tiene conto del passante e della SFMR, inoltre l’impostazione programmatoria e di sviluppo si riferisce fortemente a questo assetto di mobilità territoriale spiegato oggi in commissione. Afferma che il PAT non prefigura l’utilizzo di tecnologie, evidenzia solo la rete della mobilità. Sottolinea che il PAT si connette alla Green Belt e alla Blu Belt. Mette in evidenza la coerenza tra il sistema trasporti pubblici e mobilità.

Alle ore 11.38 esce il consigliere Rizzi.

GRANDESE informa che rispetto al PUM approvato, sono state aggiunte, la linea del tram che passa da via Torino e arriva a Venezia e il Terraglio Bis, modifiche che verranno aggiornate sul PUM.

SOTTANA chiede delucidazioni su come si coordinano il PUM e il Piano degli Interventi, facendo riferimento alla questione del garage San Marco.

CENTENARO precisa che rispetto alla precedente amministrazione comunale di novità c’è solo la modifica della linea del Tram, ora prevista anche lungo via Torino a Mestre, quindi sostanzialmente questa amministrazione non ha fatto nulla di nuovo. Chiede spiegazioni rispetto al progetto della Super Castellana.

Alle ore 11.47 entra il consigliere Belcaro.

BERGAMO risponde che oggi in commissione si sta illustrando il PUM vigente approvato dalla precedente consigliatura. Precisa che il Pum verrà aggiornato a breve. Sottolinea, come si evidenzi dalla riunione di oggi, l’importanza del coordinamento tra il PAT e il PUM e i suoi aggiornamenti. Prosegue affermando che l’area centrale di Mestre non dovrà essere attraversata da un traffico passante; ribadisce la volontà di declassificare la tangenziale di Mestre; sottolinea il netto rifiuto di approvare l’innesto della romea commerciale in zona Villa Bona, ma di arretrarlo verso Mira-Dolo. Prosegue dicendo che c’è la netta volontà di sviluppare parcheggi scambiatori in connessione con il tram, con una azione di rilettura funzionale della viabilità interna mestrina e con l’analisi del traffico. Afferma che la questione di via dell’ Eletricità e via Fratelli Bandiera a Marghera, prevede la possibilità di arretrare il capolinea del tram;prosegue evidenziando che per lo sviluppo dell’area di Fusina si prevede il collegamento autonomo verso la Romea. Continua chiarendo che per il problema Miranese - Terraglio si è considerato il progetto del Terraglio Bis parallelo all’attuale. Precisa che si è preso in considerazione il progetto della strada dei bivi escludendo la Super Castellana. Ricorda che il tram è la grande novità che tende a recuperare aree della città e quindi l’ipotesi di tracciato ipotetico tra viale Ancona e VEGA. Spiega che è previsto un nuovo cavalcavia a San Giuliano con il collegamento a viale San Marco e il tram si estenderà anche a San Basilio con piena adesione del Porto di Venezia; inoltre c’è la volontà di sviluppare il progetto del tram collegandolo con l’ aeroporto e l’ospedale, per ora questo progetto andrà coordinato con il ministero tenendo in considerazione anche le previsioni dell’ Expo 2015. Fa sapere che per il collegamento della sub lagunare tra la terraferma e il centro storico si prevede una istruttoria adeguata per comprendere la fattibilità dell’opera; inoltre si prevede la riarticolazione del traffico acqueo sia in riferimento al canal grande che nel resto dei canali. Informa che è intenzione di questa amministrazione di rivitalizzare le zone meno frequentate della città antica anche attraverso l’arrivo del tram a San Basilio e lo sviluppo dell’ arsenale. Conclude l’intervento affermando che tutto il sistema della mobilità è fondamentale per la vitalità della città .

Alle ore 12.09 entra il consigliere Boraso.

TRABUCCO chiede chiarimenti sulla tav.4 a1 sulla trasformabilità e sulla nuova rotonda tra Miranese e Tangenziale.

GIROTTO risponde al consigliere Trabucco dicendo che questa eventuale nuova rotonda sarà un nuovo punto di connessione con la viabilità urbana. Precisa che per ora questo progetto è solo una previsione.

TRABUCCO chiede di porre molte attenzione sulla eventuale scelta della circonvallazione sulla strada dei Bivi. Sottolinea l’importanza delle circonvallazione e chiede dei chiarimenti sul progetto Terraglio Bis, considerando il fatto che questa strada andrà ad incrociare la green belt.

CAPOGROSSO chiede spiegazioni sul tratto grafico che attraversa tutto l’arsenale, evidenziandolo sulla tav.4 a5 centro storico.

BERGAMO risponde alla domanda del consigliere Capogrosso spiegando che l’Amministrazione Comunale ha incontrato la Marina Militare prospettando l’ipotesi di aprire il rio delle galeazze, senza risultati positivi, quindi si è individuata una percorribilità interna che faciliterebbe la direttrice verso il Lido. Queste linee di percorribilità segnate sulle tavole grafiche sono indicazioni generaliste, senza riferimenti alla sublagunare o a percorsi pedonali.

Alle ore 12.15 entrano i consiglieri Cavaliere e Toso.

MICELLI ringrazia tutti i tecnici per il loro lavoro fino ad ora effettuato. Sottolinea l’importanza delle linee di mobilità e delle infrastrutture per la città.
Evidenzia la centralità del progetto tram e SFMR riferendosi al concetto di città bipolare già ampiamente evidenziato durante la spiegazione del PAT. Fa sapere che sul progetto della sublagunare si ci dovrà confrontare e parlare ampiamente, per capire le opportunità socio-economiche che questo progetto potrà dare alla città. Continua rispondendo al consigliere Sottana sulla questione del garage San Marco spiegando che l’espansione di questa struttura va collegata alla sostenibilità dell’accesso verso la Cittadella della Giustizia e per rispondere all’esigenza di parcheggi della Corte d’Appello. Fa sapere che se questo non fosse stato fatto probabilmente la Corte d’Appello si sarebbe spostata a Verona.

SOTTANA ringrazia e si ritiene soddisfatto per la risposta data dall’assessore Micelli. Argomenta sui divieti previsti dal PUM e sulle eventuali deroghe possibili, sottolineando che i divieti previsti vanno rispettati fino in fondo. Chiede massima attenzione sui progetti delle piste ciclabili nella direttrice Mestre-Venezia.

Alle ore 12.35 il presidente Capogrosso, in assenza di altre richieste d’intervento, dichiara chiusa la seduta.

 

 

 

 

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A cura della segreteria della Commissione
Pubblicato il 15-03-2011 ore 08:32
Ultima modifica 15-03-2011 ore 08:32
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