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V Commissione - Verbale

Seduta del 01-02-2011 ore 15:00
congiunta alla X Commissione

 

Consiglieri componenti le Commissioni: Maurizio Baratello, Gabriele Bazzaro, Pierantonio Belcaro, Sebastiano Bonzio, Renato Boraso, Giuseppe Caccia, Giampietro Capogrosso, Antonio Cavaliere, Bruno Centanini, Saverio Centenaro, Ennio Fortuna, Nicola Funari, Marco Gavagnin, Luigi Giordani, Giacomo Guzzo, Valerio Lastrucci, Lorenza Lavini, Bruno Lazzaro, Marta Locatelli, Alberto Mazzonetto, Michele Mognato, Jacopo Molina, Carlo Pagan, Giorgio Reato, Emanuele Rosteghin, Gabriele Scaramuzza, Renzo Scarpa, Camilla Seibezzi, Christian Sottana, Giuseppe Toso, Gianluca Trabucco, Simone Venturini, Alessandro Vianello, Stefano Zecchi, Michele Zuin

 

Consiglieri presenti: Maurizio Baratello, Gabriele Bazzaro, Pierantonio Belcaro, Sebastiano Bonzio, Renato Boraso, Giampietro Capogrosso, Antonio Cavaliere, Saverio Centenaro, Ennio Fortuna, Luigi Giordani, Giacomo Guzzo, Valerio Lastrucci, Bruno Lazzaro, Alberto Mazzonetto, Jacopo Molina, Carlo Pagan, Emanuele Rosteghin, Gabriele Scaramuzza, Renzo Scarpa, Camilla Seibezzi, Christian Sottana, Giuseppe Toso, Gianluca Trabucco, Simone Venturini, Alessandro Vianello, Claudio Borghello (sostituisce Giorgio Reato), Sebastiano Costalonga (sostituisce Michele Zuin), Alessandro Scarpa (sostituisce Stefano Zecchi), Davide Tagliapietra (sostituisce Michele Mognato)

 

Altri presenti: Assessore Urbanistica Ezio Micelli, Direttore Urbanistica Oscar Girotto, Direttore Ambiente Gianluigi Penzo, Presidente dell'Istituzione Bosco e Grandi Parchi Giovanni Caprioglio, Presidente dell'Istituzione Parco della Laguna Alessandra Taverna, Funzionario Urbanistica Marco Bordin, Funzionario Ambiente Marco Favaro

 

Ordine del giorno della seduta

  1. Esame della proposta di deliberazione PD 965 del 21-12-2010: "PIANO DI ASSETTO DEL TERRITORIO (PAT) - Adozione ai sensi dell'art. 15 della Legge Regionale 23 Aprile 2004 n. 11. Autorizzazione al Sindaco a partecipare alla Conferenza di Servizi di approvazione" - Correlazione PAT e ambiente.

Verbale

Alle ore 15.10, il Presidente della V Commissione Consiliare, Giampietro Capogrosso, assume la presidenza delle commissioni congiunte e constatata la presenza del numero legale, dichiara aperta la seduta.

CAPOGROSSO ricorda che il tema della riunione odierna riguarda i legami del Piano di Assetto del Territorio con l’ambiente, e pertanto è convocata congiuntamente con la X Commissione e con i referenti della Direzione Ambiente del Comune di Venezia. Comunica che sono state calendarizzate altre riunioni sul tema della mobilità (Commissione V + IV), residenzialità (Commissione V + VII), attività produttive e pianificazione strategica (Commissione V + IX + X) ed infine una riunione specifica sugli aspetti normativi.

GIROTTO ricorda che nella costruzione dei diversi elaborati che fanno parte del P.A.T., con la Direzione Ambiente si è proceduto all’elaborazione del quadro conoscitivo delle caratteristiche del territorio secondo le indicazioni fornite dalla L.R. 11/2004.

CAPOGROSSO comunica ai consiglieri che nella giornata odierna, come richiesto durante la riunione dei capigruppo, sono state distribuite le copie cartacee a colori del P.A.T. presso le segreterie dei gruppi consiliari.

Alle ore 15.20 entrano i consiglieri Alessandro e Renzo Scarpa, Pierantonio Belcaro e Emanuele Rosteghin.

BORDIN illustra tramite la videoproiezione delle principali tavole ed elaborati significativi le invarianti ambientali e paesaggistiche che individuano le aree con più necessità di tutela e valorizzazione; continua l’illustrazione chiarendo il consolidato previsto nei diversi elaborati del P.A.T. e le reti ecologiche rappresentate dalle aree nucleo, le isole ad elevata naturalità, le aree di connessione naturalistica e i corridoi ecologici.

GIROTTO precisa che dal quadro conoscitivo elaborato, si è proceduto alla costituzione delle tavole di progetto suddividendole nelle 4a riguardanti la trasformabilità ovvero alle azioni di tipo urbanistico, e nelle 4b che comprende la azioni funzionali alla valorizzazione ambientale e alla tutela del territorio. Aggiunge che nelle norme allegate al P.A.T., sono presenti specifici sezioni dedicate ai vincoli, alla tutela ambientale e paesaggistica, ai beni storici e monumentali, e alle indicazioni del P.A.T. per gli ambiti da tutelare e valorizzare. Afferma che quando il Consiglio Comunale approverà la delibera di adozione del Piano di Assetto del Territorio, alcune norme inserite varranno già come regime di salvaguardia, e che successivamente nel Piano degli Interventi ci sarà un dettaglio dei contenuti previsti nel P.A.T. come stabilito dalla L.R. 11/2004 in materia Urbanistica.

Alle ore 15.30 entra il consigliere Sebastiano Bonzio.

MAZZONETTO in considerazione che nel P.A.T., le invarianti ambientali registrano i diversi vincoli esistenti nel territorio Comunale, chiede chiarimenti in merito:
• alla simbologia utilizzata per le spiagge del Lido e di Pellestrina
• all’eventuale determinazione dell’ambito relativo all’area del Parco della Laguna
• sulla zona colorata di bianco dietro l’aeroporto di Venezia, che dovrebbe individuare l’ambito relativo al Quadrante di Tessera

BORASO chiede chiarimenti in merito alle scelte che hanno portato ad individuare una “area bianca” a Tessera in prossimità dell’Aeroporto, al fine di comprendere i criteri e le dinamiche delle scelte dell’Amministrazione Comunale. Domanda come sono determinati i confini delle diverse proprietà immobiliari all’interno dei diversi ambiti urbanistici.

SCARPA R. domanda perché l’ambito della Laguna, verso Sud, è determinato in maniera precisa con una linea retta.

LASTRUCCI chiede spiegazioni sul significato e sui criteri adottati per la definizione del “consolidato”.

GIORDANI suggerisce la predisposizione di “Piani di zona” al fine di vincolare determinate aree della Laguna di Venezia.

Alle ore 15.40 entrano i consiglieri Bruno Lazzaro, Maurizio Baratello, Sebastiano Costalonga e Davide Tagliapietra; esce il consigliere Gabriele Bazzaro.

GIROTTO risponde che con il termine “consolidato” si intende ciò che è definito dalla L.R. 11/2004 e le successive circolari Regionali, ovvero le zone territoriali di completamento, la zone di espansione con strumenti urbanistici attuattivi già approvati dal Consiglio Comunale al momento della ricognizione di Novembre 2010, e le aree per servizi esistenti e/o di progetto; precisa che il “consolidato” non individua con la stessa grafia il già edificato. Argomenta in merito alle aree di espansione che con il P.A.T. non vengono individuate specificatamente ma solo determinate come direttrici dello sviluppo. Argomenta in merito al Quadrante di Tessera alla sua analisi dal punto di vista ambientale che è recepita come azione urbanistica negli elaborati 4a (Trasformabilità); ricorda che il P.A.T. è uno strumento di rappresentazione dove i diversi fattori, anche quelli ambientali, vengono intrecciati con le azioni individuate dall’Amministrazione Comunale per lo sviluppo della città. Afferma che, nella predisposizione dello strumento urbanistico, si è cercato di valorizzare al massimo le diverse valenze ambientali del territorio, come ad esempio riducendo le previsioni di espansione edilizia nelle zone agricole.

Alle ore 15.45 esce il consigliere Maurizio Baratello ed entrano i consiglieri Christian Sottana e Jacopo Molina.

MAZZONETTO chiede chiarimenti in merito alla rappresentazione grafica dell’invarianza idraulica per il territorio del Comune di Venezia al fine di identificare le aree particolarmente svantaggiate, oltre alla questione dell’ambito del Parco della Laguna e delle spiagge.

GIROTTO spiega che il P.A.T. rappresenta un livello di neutralità del territorio e vengono individuati al suo interno eventuali elementi di pregio come ad esempio il sistema delle fortificazioni di Mestre come ambiti di tutela. Ricorda che la Laguna di Venezia è suddivisa in base alle diverse caratteristiche e il perimetro del Parco della Laguna è stato determinato sulla base della recente approvazione da parte della Regione Veneto della variante al PRG per la Laguna e le Isole minori.

FAVARO interviene delucidando le indicazioni del P.A.T. in merito alle spiagge del Lido e di Pellestrina, ricordando gli strumenti urbanistici sovraordinati come il Palav e le aree SIC.

BONZIO interviene in merito all’opportunità che durante l’esame del P.A.T. ci siano analisi su specifici ambiti territoriali come ad esempio il Quadrante di Tessera e il Parco della Laguna. Sul Quadrante di Tessera esprime la sua opinione in merito alla cementificazione di un’area attualmente verde del territorio Comunale, auspicando che con il P.A.T. si possa modificare precedenti scelte amministrative.

Alle ore 16.00 esce il consigliere Giuseppe Toso.

BORASO riscontra che, da un esame delle planimetrie allegate, non viene escluso lo specifico ambito del Quadrante di Tessera, ritenendo tale scelta, non un’analisi tecnica degli uffici Comunale ma una precisa volontà politica dell’Amministrazione Comunale con l’individuazione di determinate proprietà immobiliari e con lo spostamento di un’area consolidata nell’ambito di Tessera. Segnala che dal 1999 alcune aree individuate come di espansione non hanno ancora trovato un’attuazione concreta. Argomenta in merito al fatto che la proposta di deliberazione del P.A.T. è andata all’esame della Giunta Comunale il 23 Dicembre 2010, e che i diversi Assessori facenti parti di specifici partiti politici non hanno sollevato obiezioni in merito.

CAPOGROSSO ricorda ai consiglieri che queste riunioni di commissione servono per meglio comprendere i diversi aspetti e correlazioni del P.A.T., e che successivamente ogni consigliere o gruppo consiliare può presentare proposte sotto forma di emendamenti alla deliberazione.

Alle ore 16.05 esce il consigliere Sebastiano Costalonga.

BONZIO precisa che il suo gruppo politico non è rappresentato in Giunta Comunale e che forse una migliore e più attenta lettura degli elaborati da parte dei consiglieri potrebbe chiarirli nelle informazioni su specifici temi.

FORTUNA domanda se l’inquinamento in Laguna della diossina ha inciso sulla redazione del P.A.T.

LAZZARO chiede chiarimenti in merito alle aree che saranno declassate e/o dove è prevista una riduzione della capacità edificatoria.

TRABUCCO con riferimento al tema della riunione che è la correlazione tra il P.A.T. e l’ambiente, chiede chiarimenti in merito a:
• la Valutazione Ambientale Strategica;
• all’uso del suolo, in riferimento al fatto che sulla relazione tecnica la quantità massima di zona agricola trasformabile è di 60 Ha a fronte di oltre 40.000 Ha di superficie del Comune di Venezia, domandando se sono già state individuate le aree o spetterà successivamente al Piano degli Interventi la loro determinazione;
• al Quadrante di Tessera, chiedendo se è una scelta dell’Amministrazione Comunale o fa parte del consolidato così come determinato dai riferimenti Regionali;
• sulla simbologia dell’edificazione diffusa, per capire se individua e fotografa l’esistente oppure lo sviluppo futuro della città.

SCARAMUZZA in relazione all’illustrazione fatta dai tecnici, chiede chiarimenti su:
• il tipo di valutazione fatta dall’Amministrazione Comunale in merito al tema dell’equilibrio idraulico del territorio Comunale;
• la possibilità di introdurre facilitazione per lo sviluppo delle aree verdi del territorio, in riferimento al Bosco di Mestre
• sulla valutazione fatta, in merito ai processi di riqualificazione urbana, al concetto di “impronta ecologica”;
• sulle trasformabilità previste dal P.A.T. e sulla conseguente valutazione di opportunità di trasformazione di alcune aree e alla salvaguardia di determinati territori che non siano solo le aree industriali di Porto Marghera.
Alle ore 16.15 entra il consigliere Giacomo Guzzo ed escono i consiglieri Gabriele Bazzaro, Alberto Mazzonetto e Alessandro Vianello.

GIROTTO risponde che sul tema dell’invarianza idraulica c’è la massima attenzione dell’Amministrazione Comunale fin dal 2006 con i primi atti di indirizzo della Giunta Comunale e i decreti del Commissario delegato all’emergenza. Precisa che nel P.A.T. ci sono specifiche analisi di tipo idraulico con una diversificazione degli interventi in base alle diverse aree del territorio, come meglio identificati negli elaborati nr. 3 relativi alle “fragilità”.

FAVARO risponde alla richiesta del consigliere Fortuna precisando che l’inquinamento della Laguna di Venezia è recepito negli elaborati quale area S.I.N., mentre le eventuali azioni di disinquinamento attengono alle pianificazioni di settore; ricorda i progetti in corso di realizzazione legati al tema della Laguna di Venezia come il Vallone Moranzani e il Progetto Integrato Fusina. Sul legame tra il Parco della Laguna e il disinquinamento afferma che l’ambito del futuro parco è estraneo al perimetro individuato come area inquinata.

GIROTTO afferma che il P.A.T. riconosce le diverse variabili ambientali ed è obiettivo, contenuto negli elaborati, valorizzarne specifici ambiti. In merito alla valutazione ambientale strategica precisa che è un “documento in progress” che terminerà la sua elaborazione finale con la conferenza di servizi di approvazione dell’adozione del P.A.T. del Comune di Venezia. In merito ai rapporti SAU, risponde che la L.R. 11/2004 prevede la possibilità di espansione degli strumenti urbanistici sia in rapporto alla superficie del Comune sia in rapporto alla superficie coltivata, al fine di determinare la possibile espansione del territorio. Precisa che le attuali previsioni del PRG vigente prevedono un’espansione di 60 Ettari, ma che si è deciso di non utilizzare tale possibilità massima ma di ridurre l’edificando di 25 Ettari. Sulla questione del Quadrante di Tessera specifica che è segnata l’area come indirizzo di espansione sulla base delle scelte urbanistiche pregresse già approvate, e che il P.A.T. non definisce le quantità edificatorie ma soltanto il dimensionamento degli ATO. Ricorda che il territorio Comunale è stato suddiviso in 12 Ambiti Territoriali Omogenei e che successivamente con il Piano degli Interventi, con cadenza quinquennale, si valuteranno le diverse previsioni edificatorie con l’eventuale decadenza per le aree non realizzate. Sull’edificazione diffusa precisa che nel P.A.T. si è proceduto ad una sua valutazione e registrazione nelle tavole e planimetrie allegate. Sulle facilitazioni per lo sviluppo del verde, ricorda che le aree sono inserite come ambiti di tipo F, e argomenta in merito alla possibilità, con i crediti edilizi, di sviluppare ed incentivare determinate realizzazioni.

CAPRIOGLIO domanda se oltre all’analisi sull’uso del territorio è stata fatta anche una valutazione in merito alle proprietà delle aree, al fine di una possibile espansione dei territori dell’Istituzione Bosco e grandi Parchi. Argomenta in merito all’Istituzione e ai relativi ambiti di conservazione e di sviluppo al fine di permetterne la massima fruizione da parte dei cittadini attraverso la realizzazione della rete dei percorsi. Condivide l’ipotesi dei crediti edilizi da utilizzare come fonte di entrata per l’Istituzione e auspica che il Piano degli Interventi, oltre all’edificabilità delle aree, possa valutare anche le questioni ambientali legate al territorio. Chiede di poter aver copia del P.A.T. al fine di una valutazione da parte dell’Istituzione.

GIROTTO risponde che le valutazioni effettuate riguardano solo l’uso del territorio e che il Piano degli Interventi potrà contemplare eventuali trasformazioni delle aree.

Alle ore 16.45 esce il consigliere Ennio Fortuna.

TAVERNA esprime la soddisfazione per il fatto che il Parco della Laguna è contemplato e valutato all’interno del P.A.T.; argomenta in merito al Parco e all’importante valorizzazione dal punto di vista naturalistico dell’intero ambito. Suggerisce di valutare il tipo di confine e/o delimitazione del Parco in base agli obiettivi che vorrà fissare l’Amministrazione Comunale.

TAGLIAPIETRA argomenta in merito all’illustrazione del P.A.T. ed interviene in riferimento alla variante al PRG per la Laguna e le Isole minori, ricordando che negli ultimi anni, solo a Burano, ci sono circa 170 case invendute, auspicando che con il Piano degli Interventi si possano rivedere le scelte urbanistiche per una reale riqualificazione delle Isole lagunari. Sul Parco della Laguna esprime le sue contrarietà sulla sua istituzione, affermando che la laguna è di per se un Parco e non necessita di un altro ente di sorveglianza per il suo territorio.

CAPOGROSSO precisa che sia l’Istituzione Comunale sia il relativo Parco della Laguna sono già stati istituiti dall’Amministrazione Comunale.

LASTRUCCI interviene sul tema della Laguna di Venezia come elemento strutturale della città stessa al fine di realizzare una serie di opere per favorire le relazioni tra parti della stessa città e non intendere il territorio lagunare come parte di divisione. Ritiene condivisibile l’obiettivo dello sviluppo della città con servizi acquei come ad esempio le attività sportive, al fine di creare un elemento vivo nel territorio Comunale.

Alle ore 17.00 esce il consigliere Pierantonio Belcaro.

GIROTTO precisa che sul tema del Parco della Laguna, nel corso degli anni, c’è stato il massimo coinvolgimento di tutti i diversi soggetti coinvolti.

MICELLI argomenta in merito all’importanza del rapporto tra analisi e progetto, precisando che nel P.A.T. si avrebbe potuto continuare l’espansione urbanistica ma è stato deciso dall’Amministrazione Comunale di ridurre di 25 Ettari le aree di possibile espansione. Sulla questione del Quadrante di Tessera ritiene che si sia valutato il consumo ponderato del suolo nell’ottica della sfida progettuale a fianco delle grandi infrastrutture che si andranno a realizzare; aggiunge che così facendo si pone fine al modello insediativo diffuso con la concentrazione in una grande area lo sviluppo futuro della città. Argomenta in merito al ruolo delle Istituzioni cittadine, come fruibilità e sviluppo dei luoghi con una progettualità dinamica e conforme alle previsioni del P.A.T.

Alle ore 17.10, il Presidente della V Commissione Consiliare, Giampietro Capogrosso, in assenza di altre richieste d’intervento ed esaurito l’ordine del giorno, dichiara chiusa la seduta.

 

 

 

 

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A cura della segreteria della Commissione
Pubblicato il 10-03-2011 ore 10:12
Ultima modifica 10-03-2011 ore 10:12
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