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I Commissione - Verbale

Seduta del 31-01-2011 ore 11:00

 

Consiglieri componenti la Commissione: Maurizio Baratello, Gabriele Bazzaro, Pierantonio Belcaro, Sebastiano Bonzio, Renato Boraso, Claudio Borghello, Cesare Campa, Giampietro Capogrosso, Bruno Centanini, Nicola Funari, Marco Gavagnin, Marta Locatelli, Giorgio Reato, Andrea Renesto, Luca Rizzi, Emanuele Rosteghin, Gabriele Scaramuzza, Camilla Seibezzi, Christian Sottana, Raffaele Speranzon, Davide Tagliapietra, Domenico Ticozzi, Gianluca Trabucco, Simone Venturini, Alessandro Vianello, Stefano Zecchi, Michele Zuin

 

Consiglieri presenti: Gabriele Bazzaro, Pierantonio Belcaro, Claudio Borghello, Cesare Campa, Giampietro Capogrosso, Marco Gavagnin, Marta Locatelli, Andrea Renesto, Luca Rizzi, Emanuele Rosteghin, Gabriele Scaramuzza, Camilla Seibezzi, Christian Sottana, Davide Tagliapietra, Domenico Ticozzi, Simone Venturini, Alessandro Vianello, Antonio Cavaliere (sostituisce Renato Boraso), Saverio Centenaro (sostituisce Michele Zuin), Sebastiano Costalonga (sostituisce Raffaele Speranzon), Luigi Giordani (sostituisce Bruno Centanini), Bruno Lazzaro (sostituisce Giorgio Reato), Carlo Pagan (sostituisce Gianluca Trabucco), Alessandro Scarpa (sostituisce Stefano Zecchi)

 

Altri presenti: Presidente Roberto Turetta, Direttore Francesco Vergine, Funzionaria Natalia Menardi.

 

Ordine del giorno della seduta

  1. Prosecuzione esame della proposta di deliberazione PD 913 del 6/12/2010 con oggetto:"Modifiche ed integrazioni allo Statuto comunale - Adeguamento normativo e sistematico delle disposizioni".

Verbale

Alle ore 11.10, la Presidente della I Commissione Consiliare, Marta Locatelli, constatata la presenza del numero legale, dichiara aperta la seduta e introduce l’argomento iscritto all’ordine del giorno premettendo che gli altri due punti previsti sono stati stralciati a causa dell’impedimento dell’Assessore Tiziana Agostini. Presenta alla Commissione le rappresentanti del Coordinamento “Io decido”, legge le proposte di modifica presentate dal coordinamento e dà la parola alla Rappresentante, Prof.ssa Teresa Dini per un commento.

DINI rileva il problema dei cittadini nel far sentire la propria voce. Spiega che hanno intrapreso un percorso di studio per capire come riallacciare il lavoro fatto di “complicità” fra istituzioni e cittadini. Ribadisce che si tratta di una questione profondamente sentita.

Alle ore 11.18 entrano i Consiglieri Sottana, Venturini, Costalonga, Centenaro, Tagliapietra e Capogrosso.

Hanno trovato, da parte del sindaco, una posizione di apertura. Ritengono opportuno inserire anche tra i “principi” un piccolo trafiletto che servirà poi per essere ripreso successivamente e che faccia riferimento all’adozione di modalità di democrazie partecipative.

PRES. LOCATELLI afferma che questa introduzione è significativa perché dà una chiave di lettura chiara sul tema degli istituti di partecipazione.. Sull’ordine dei lavori, farebbe intervenire i Commissari su quello che è lo spirito delle proposte del Coordinamento “Io decido” per poi andare nello specifico dei singoli emendamenti.

COORD. “IO DECIDO” chiedono di poter integrare le proposte di modifica in una prossima Commissione.

Alle ore 11.30 escono i Consiglieri Cavaliere e Lazzaro ed entrano Rizzi, Belcaro e Renesto.

GAVAGNIN auspica un intervento più ampio da parte dei cittadini.

SEIBEZZI ritiene il Coordinamento fortemente rappresentativo e non vede l’intervento dei cittadini come un intralcio.

CAPOGROSSO precisa che non è mai stato negato l’intervento a nessun organismo che ne facesse richiesta. Rimane poi il fatto che spetta alla Commissione e ai Consiglieri esprimere il giudizio finale. Rileva un uso troppo frequente di parole straniere nello Statuto e nei regolamenti in genere.

TICOZZI concorda con l’ultima affermazione del Consigliere Capogrosso e propone di mettere a fianco della parola straniera il significato in italiano. Tornando al Coordinamento, gli pare che un organismo che raggruppa una quarantina di associazioni non sia da sottovalutare. Questo contributo andrà integrato col lavoro che sta facendo la Commissione.

PRES. LOCATELLI propone di proseguire con la lettura dell’art. 5 bis e successivamente l’art. 6 e 7 che riguardano la sola modifica del titolo.

Alle ore 11.42 rientra il Consigliere Cavaliere ed esce Lavini.

TICOZZI rileva che al comma 3 dell’art.7 è sfuggito un “Consigli Circoscrizionali”.

PRES. LOCATELLI prosegue con la lettura dell’art. 8

Alle ore 11.47 esce il Consigliere Cavaliere.

CAMPA chiede perché nello Statuto c’è scritto che le nomine vengono decise dal Consiglio anche se, di fatto, non è così. Chiede se si possa inserire che, nelle nomine, il Sindaco si deve consultare coi Consiglieri.
Alle ore 11.42 entra il Consigliere Rosteghin.

TICOZZI afferma che leggendo i commi successivi si chiarisce ciò che chiede il Consigliere Campa.

PRES. LOCATELLI riprende la lettura dal comma 3 dell’art. 8.

Alle ore 11.55 entra il Consigliere Pagan ed escono Rosteghin e Scaramuzza.

TURETTA si appella alla coerenza e ricorda che lo Statuto fissa i principi generali dell’Ente.

DIR. VERGINE per far comprendere meglio quale sia il livello delle competenze del Sindaco e del Presidente della Provincia, legge l’art 48 del T.U.E.L. Afferma che, nel perimetro legislativo, le competenze sono già stabilite, si tratta di farle applicare.

Alle ore 11.59 esce il Consigliere Belcaro.

PRES. LOCATELLI riprende la lettura dall’art. 8 bis.

RIZZI fa notare che ha presentato un’interpellanza al Sindaco e questa è ferma da più di due mesi.

VIANELLO fa notare che le interpellanze vengono trattate in modo diverso a seconda degli Assessori interpellati.

CAMPA dà atto al Presidente Luigi Giordani di trattare con solerzia gli atti ispettivi indirizzati in Commissione Quarta.

TICOZZI il problema esiste, basti vedere in coda al Consiglio quante interrogazioni inevase ci siano.
Si dovrebbe però fare attenzione a non proporre interrogazioni/interpellanze che trattano il medesimo argomento.

Alle ore 12.10 esce il Consigliere Bazzaro.

GAVAGNIN è conscio che la materia non sia facile da normare. Si tratta di capire ed adottare un metodo per arrivare al risultato.

VERGINE lo statuto, all’art. 8 bis fa riferimento alle sole interrogazioni. Nulla toglie che si possano inserire anche le interpellanze. Nello Statuto è già prevista una nota di deplorazione e rammarico nel caso non vengano rispettati i termini per le risposte.

VIANELLO fa presente che una sua interpellanza non è stata trattata né in Commissione né in Consiglio.

Alle ore 12.15 esce il Consigliere Borghello

TURETTA molte volte le risposte alle interpellanze appaiono prima sui quotidiani. Spiega che manca il coordinamento fra i Consiglieri che non sono disponibili per la trattazione in Consiglio perché impegnati con le riunioni di Gruppo che tendenzialmente si tengono il lunedì, prima del Consiglio.

Alle ore 12.20 escono i Consiglieri Giordani e A. Scarpa.

COSTALONGA rileva continui cambi di competenza da parte del Sindaco che delega questo o quell’Assessore. Ritiene che tutto ciò non possa aggravare i termini. Non è d’accordo su quanto si fa in consiglio con la richiesta di inserimento ed inversione delle mozioni.

CAMPA i comportamenti non possono essere inseriti nello Statuto, vanno rivisti i Regolamenti attuativi.

SOTTANA ringrazia la Commissione tutta e gli uffici ma pensa che il ragionamento è ampio e riguardi anche le competenze del Consiglio. Il problema riguarda soltanto la risposta agli atti ispettivi ma che le richieste fatte vadano realmente a buon fine. Ci vorrebbe una fattiva collaborazione fra la Giunta ed il Consiglio.

PRES. LOCATELLI prosegue con la lettura dell’art. 8 ter.

RENESTO chiede di inserire in maniera più precisa i documenti da allegare nella fase del rendiconto e della relazione previsionale e programmatica. Quindi, aggiungere all’art. 8 ter la frase:“ed i relativi documenti”.

PRES. LOCATELLI prosegue con la lettura dell’art. 9. e dei seguenti commi

MENARDI specifica la modifica proposta all’art. 9 comma 6 spiegando che, con questa nuova formulazione, si è dato attuazione all’art. 42 del T.U.E.L. in una corretta ripartizione delle competenze fra Giunta e Consiglio.

PRES. LOCATELLI propone di aggiornarsi alla prossima seduta ripartendo dalla lettura dell’art. 10. La Commissione acconsente e alle ore 12.45, dichiara chiusa la seduta della Commissione

 

 

 

 

Atti collegati
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A cura della segreteria della Commissione
Pubblicato il 19-04-2011 ore 15:15
Ultima modifica 19-04-2011 ore 15:15
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