VIII Commissione - Verbale

Ordine del giorno della seduta

1. Esame della proposta di deliberazione PD 821 del 2/11/2010: "Bilancio di previsione esercizio finanziario 2010 – Assestamento".

Verbale

Alle ore 15.55 il presidente Boraso, constatata la presenza del numero legale, ringrazia i presenti e dichiara aperta la seduta. Spiega che si procederà all’esame delle richieste di chiarimento emerse durante l’illustrazione del provvedimento e cede la parola al funzionario Doro.

DORO spiega che i due milioni in più sono stati incassati attraverso gli autovelox e le ZTL e che saranno forniti successivamente i dati divisi per tipologia.

CAMPA chiede chiarimenti a proposito della postalizzazione delle contravvenzioni.

SIMIONATO conferma che erano state sottostimate le spese per le notifiche e che, giocoforza, è necessario spendere delle risorse preventivamente all’incasso delle multe.

PATRIZIO spiega che vige un obbligo di legge che obbliga l’amministrazione comunale al rimborso dei datori di lavoro che però avviene solamente dopo la presentazione del conto da parte degli stessi. Purtroppo questa fase non avviene con regolarità e quindi in certi momenti ci si trova a pagare cifre anche consistenti. Per questo motivo è stata necessaria un’integrazione imprevista.

CACCIA chiede se ci siano state delle assunzioni di consiglieri comunali successive alla loro nomina.

ANGELO afferma che non ha notizie a tale riguardo.

RIZZI propone di accorpare le commissioni.

ANGELO aggiunge che sono arrivate richieste di rimborso relative anche per gli anni scorsi.

POZZANA spiega che scopo dell’integrazione dei fondi ad AMES è la diminuzione del personale non docente nelle scuole sino ad arrivare a un suo totale azzeramento. Contemporaneamente si vogliono migliorare le condizioni economiche dei dipendenti stabilizzandoli sotto AMES.
Alle ore 16.20 esce il consigliere A. Scarpa ed entra Borghello.
Per questi motivi si è chiesta l’integrazione che va coprire l’attivazione del nuovo nido “Pineta” e l’adeguamento del personale in altre strutture.

LUGATO la cifra indicata va a coprire il nuovo accordo con il personale ma potrà essere dettagliato e quantificato esattamente solo alla chiusura del bilancio annuale al 31/12.
Alle ore 16.25 escono i consiglieri Borghello, Lavini e Mognato.

CAMPA sottolinea che ad oggi il Comune andrà a spendere più di prima e si chiede quando si riuscirà a recuperare i soldi oggi investiti nell’operazione e in quanto tempo. Chiede di poter valutare le relative proiezioni.

POZZANA risponde che due unità sono già state girate ai tribunali e a mano a mano che si renderanno disponibili le altre, si procederà di conseguenza.
Alle ore 16.40 escono i consiglieri Campa, Centenaro e Rizzi.

MAZZONETTO chiede se il personale impiegato in nidi e materne (circa 220 lavoratori) sia già stato stabilizzato e se tutti i dipendenti siano passati in AMES.

POZZANA conferma che nessun dipendente comunale è passato ad AMES (circa 70/80 persone).

BORASO evidenzia che sono state fatte delle assunzioni, ma quali sono i criteri adottati.

LUGATO spiega che sono stati seguiti i criteri dell’accordo ricordato in precedenza il quale prevedeva che il personale precario che lavorava per il Comune passasse ad AMES a tempo indeterminato, ma solo una parte in base alle reali esigenze dettate dalle nuove iscrizioni all’anno scolastico. Per fare ciò AMES ha incaricato un’azienda esterna per la selezione del personale e alla fine della stessa ne ha assunti 150 cercando nel contempo di razionalizzare al meglio il servizio. Fa presente che l’organico deve essere sufficiente a coprire eventuali ma non rare situazioni di emergenza in modo da poter garantire l’accesso alle strutture scolastiche e l’erogazione dei pasti. E’ stata apportata una riduzione del personale in alcuni plessi ma ribadisce non esserci soluzione ai problemi di mobilità. Dichiara che anche il personale direttivo è stato interessato dalla razionalizzazione e che non esistono duplicazioni di funzioni.

BORASO chiede che sia predisposta una relazione dettagliata sulla vicenda e passa la parola a Cattani.

CATTANI la cifra in esame serve alla caratterizzazione dell’area comunale sulla quale insisterà il progetto ed è propedeutica allo stesso.

CAPOGROSSO propone di individuare meglio le aree in questione magari utilizzando i dati catastali.

CATTANI la caratterizzazione serve alla precisa individuazione dell’eventuale bonifica.
Alle ore 16.55 entra il consigliere Campa.
Ricorda ancora una volta che a oggi la gestione si articola su tre diversi appalti.
Spiega che il fotovoltaico è poco economico e che invece bisognerebbe puntare alla coibentazione degli edifici per avere un ritorno più immediato. Insiste sull’utilità del passaggio della gestione della rete al privato in quanto quest’ultimo avrebbe un interesse diretto a migliorare la rete stessa. Specifica che circa un milione sarebbe destinato alla copertura dell’aumento dei costi per la gestione di nuovi edifici tra cui Carbonifera, nuovo archivio e cittadella della giustizia, mentre i restanti due milioni servirebbero a recuperare i mancati introiti della legge speciale.

BORASO chiede che siano dettagliate meglio le cifre nelle articolazioni dei capitoli.

CAMPA invita a esplicitare meglio i maggiori consumi in delibera e chiede che fine abbia fatto il famoso appalto che serviva a risparmiare; ricorda che non ci si deve più aspettare nulla dalla nuova legge speciale.
Alle ore 17.10 entra il consigliere Fortuna ed esce Scaramuzza.

BORASO conviene che la delibera sia poco chiara nello specifico.

CACCIA ritiene che il tema dei consumi debba essere trattato in sede di Bilancio di previsione. Ricorda che l’incentivo statale decade al 31/12 ma resta la possibilità per gli enti locali di accedere ad alcuni incentivi anche per il 2011. Auspica che l’investimento sulle rinnovabili debba essere fatto a prescindere dagli incentivi e chiede una nuova revisione del bando che tenga conto di ciò. Auspica ampie convergenze sui progetti di partnerariato.

MAZZONETTO mostra di condividere l’interesse sulle rinnovabili ma si dichiara non soddisfatto sulle spiegazioni date da Cattani in quanto la descrizione non corrisponde al documento di dettaglio fornito ai consiglieri.

RENESTO chiede lumi su cosa vadano a influire le decurtazioni dei costi di gestione del Sistema Bibliotecario.

FORTUNA chiede se le luci per l’illuminazione del Ponte della Libertà siano comprese nel richiesto aumento.

LOCATELLI ribadisce che gli incentivi sul fotovoltaico sono favorevoli e chiede perché non accedervi. Auspica che la situazione sia valutata attentamente.

DEI ROSSI spiega che sono venuti a mancare due trasferimenti regionali fino ad ora concessi.
Alle ore escono i consiglieri Renesto e Guzzo.

MAZZONETTO chiede se si sia tenuto conto delle maggiori spese dovute alle nuove infrastrutture e un aggiornamento della situazione del fondo patrimoniale.

CATTANI afferma di avere commesso un errore sulle poste messe in delibera e conferma quanto dichiarato oggi in Commissione.

SIMIONATO conferma che all’aumentare dei Km si rileva un aumentare delle spese. Per quanto riguarda le luci del Ponte della Libertà precisa che tutte le luci presenti sul territorio comunale sono pagate dal Comune.

MAZZONETTO si dichiara non soddisfatto e chiede che la delibera sia ritirata.

SIMIONATO illustra la situazione delle alienazioni alla luce degli ultimi accadimenti e spiega che tenendo conto di tutte le poste si azzererà l’avanzo di amministrazione. Si è proceduto alla riallocazione di fondi di spesa corrente a saldo zero.

CAMPA rileva come manchino alla discussione tutta una serie di elementi su cui ragionare.

DEI ROSSI conferma che la manutenzione si farà solo con le alienazioni e quindi solo in caso di vendita e non più con l’avanzo.

CATTANI spiega che il fotovoltaico non potrà risolvere nulla da solo ma bisognerà metterlo assieme ad altri investimenti, inoltre tutti gli aiuti arrivano ex-post e quindi bisogna avere in cassa i quattrini per gli investimenti iniziali.

LOCATELLI chiede se la caparra restituita a Est Capital sia effettivamente dovuta e come si gestirà la gara Porto Cavergnago.

DEI ROSSI precisa che la caparra è effettivamente dovuta e che si è pensato di coinvolgere il fondo immobiliare per Porto Cavergnago in modo da garantirsi una ulteriore fonte di finanziamento certa che porti liquidità in cassa.

CAMPA si augura che vada in porto la vendita a discapito del conferimento al fondo.

DEI ROSSI ribadisce che il valore della gara sull’ex ospedale al mare è di 113 milioni, ma nelle casse del Comune arriveranno comunque i previsti 81 milioni.

Alle ore 18.10 il presidente Boraso, ringraziati i presenti, aggiorna la discussione alla prossima riunione della Commissione e chiude la seduta.

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