VI Commissione - Verbale

Ordine del giorno della seduta

1. Illustrazione della programmazione dei Fondazione Musei Civici di Venezia e descrizione delle attività non a carattere esclusivamente espositivo.

Verbale

Alle ore 16.41, il Presidente della VI Commissione Camilla Seibezzi, constatata la presenza del numero legale, dichiara aperta la seduta, illustra l’argomento della riunione e ringrazia Giandomenico Romanelli e Mattia Agnetti per essere presenti oggi in commissione.

ROMANELLI si scusa per l’assenza del presidente della Fondazione Musei Civici di Venezia. Afferma che il programma che oggi presenterà è aperto non è ancora definitivo. Inizia l’illustrazione ritenendo il Museo del Vetro di Murano un punto di forza della Fondazione, precisa che attraverso l’utilizzazione dei fondi europei si inizierà la ristrutturazione delle parti espositive. Sottolinea che il Museo del Vetro svolgerà una funzione strategica per l’isola di Murano e la sua produzione del vetro, grazie anche alla valorizzazione della collezione esposta. Precisa che già nell’800 la creazione del Museo del Vetro divenne il coagulo dell’attività vetraria, salvandone la produzione isolana. Informa che il Museo di Storia Naturale aprirà con una novità assoluta: la galleria dei cetacei; lo scheletro di una grande balenottera azzurra verrà esposto con una specifica preparazione scenografica. Continua spiegando che tra febbraio e marzo 2011 aprirà anche la parte del museo dedicata alla modernità e alla tecnologia così facendo tutto il Museo sarà visitabile dal pubblico. Spiega che nel Museo Correr proseguono i restauri della Reggia Napoleonica e successivamente si restaurerà anche il Palazzo Reale, attualmente si continuano i restauri delle sale dalla Principessa Sissi. Inoltre fa sapere che ci sarà una trasformazione, inserendo nel museo la storia della città di Venezia. Prosegue avvisando che per Ca’ Pesaro ci sarà un abbassamento delle spese di illuminazione e se la crisi economica lo permetterà si termineranno anche i restauri di palazzo Ducale e precisamente le facciate che danno sul rio della canonica. Informa che alcune sezioni della biblioteca del Correr composta da circa 150.000 volumi, che occupa molto spazio, verranno trasferite in via Pertini a Mestre. Prosegue dicendo che per Palazzo Fortuny grazie alla collaborazione con Axel Vervoordt si recupererà l’atelier di Mariano Fortuny.Rende noto che in Palazzo Mocenigo c’è stato un cedimento in zona biglietteria con il blocco dell’ascensore creando quindi alcuni problemi. Fa sapere che è di questi giorni la notizia che il Comune ha preso in consegna le Tese di San Cristoforo che quindi saranno date in gestione alla Fondazione dei Musei Civici Veneziani. Ricorda che gli impegni enunciati oggi in commissione contano su finanziamenti certi, precisa che la Fondazione si impegna a finanziare gli investimenti anche con le proprie risorse. Informa che per le attività curricolari tutto procede normalmente, continua precisando che i musei non sono semplici sale espositive che vengono aperte al mattino e chiuse la sera, sono attività diversificate, vengono effettuate manutenzioni, si elaborano progetti complessi con risultati di grande qualità, si gestiscono 5 biblioteche e un gabinetto di stampe e disegni. Ricorda che la catalogazione per la pubblicazione su internet continua , prosegue la collaborazione con Ca’ Foscari sull’attività “incontri di Civiltà”, il programma alla Casa Goldoni la “Casa delle parole” prosegue , inoltre è stato attivato uno studio sul target degli utenti.

Alle ore 17.12 entra il consigliere Rosteghin.

SEIBEZZI evidenzia positivamente queste nuove attività e chiede se ci sono progetti nel coinvolgimento di nuovi target di utenti.

ROMANELLI risponde che si è ritenuto opportuno agire attraverso l’ufficio didattico educativo intercettando nuovi utenti attraverso il coinvolgimento delle famiglie dei ragazzi che visitano i musei. Continua informando che nel 2011 ci sarà una collaborazione con la Biennale, a ci saranno attività nuove a Ca’ Pesaro al Fortuny e a Ca’ Rezzonico nel 2012 è programmata una mostra sul Guardi. Prosegue spiegando che nel 2011 al Correr verrà organizzata una mostra sull’Armenia considerando la ricorrenza del cinquecentesco anniversario della stampa del primo libro in lingua armena.

SEIBEZZI chiede se verrà organizzata la mostra su Claude Cahun con i workshop sugli argomenti da lei espressi, precisa che questa richiesta nasce dall’attenzione che alcuni assessorati avevano già evidenziato sull’artista.

ROMANELLI risponde che il progetto su Claude Cahun era stato preso in considerazione, evidenziando la disponibilità ad attuarlo.

SCARPA A. chiede dove sono dislocate le biblioteche e come vengono finanziate.

ROMANELLI risponde che le biblioteche sono finanziate totalmente, compreso anche il personale, dalla Fondazione. Precisa che al Correr – Procuratie Nuove c’è una biblioteca che all’interno possiede delle collezioni private, molto importanti, sulla storia veneziana;al Museo Storico Naturalistico c’è una biblioteca che possiede degli algari ed erbari antichi di notevole importanza; a Palazzo Mocenigo c’è la biblioteca della storia del costume contenente delle collezioni di figurini, e una imponente tessilteca; a Casa Goldoni c’è la biblioteca contenente libretti teatrali, materiali vari degli spettacoli teatrali con le locandine d’epoca; a Ca’ Pesaro c’è la biblioteca di arti moderne formatasi già alla fine dell’800. Ribadisce che queste biblioteche sono il vanto della Fondazione e vivono con i fondi della Fondazione.

Alle ore 17.35 esce il consigliere Capogrosso.

GAVAGNIN chiede se i libri del 500’ sono consultabili da tutti, e se esiste un progetto di digitalizzazione dei materiali fragili ed antichi.

ROMANELLI risponde che riguardo alla consultazione dei libri è possibile con le opportune cautele, per quanto riguarda la digitalizzazione esiste il gabinetto fotografico che se ne occupa già da tempo.

AGNETTI conferma che nel mese di ottobre 2010 c’è stato un + 8% rispetto all’anno precedente e nel mese di settembre il risultato degli incassi è risultato +11% rispetto al 2009. Pertanto il trend risulta positivo.

GAVAGNIN chiede a cosa si devono questi aumenti di visitatori.

AGNETTI risponde che la crescita dei visitatori può essere dovuta a degli accordi nuovi presi con grandi clienti, e ad una nuova programmazione con l’anticipo dell’apertura dei musei, ad esempio l’apertura al mercoledì del museo del vetro ha dato ottimi risultati.

ROMANELLI precisa che la Fondazione praticamente sta abolendo il giorno di chiusura su tutti i musei.



Alle ore 17.45 il Presidente della IX Commissione Consiliare Camilla Seibezzi, ringrazia tutti gli intervenuti sottolineando la trattazione esaustiva degli argomenti, e in assenza di altre richieste d’intervento, dichiara chiusa la seduta.

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