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VII Commissione - Verbale

Seduta del 27-05-2010 ore 10:30

 

Consiglieri componenti la Commissione: Maurizio Baratello, Sebastiano Bonzio, Renato Boraso, Claudio Borghello, Cesare Campa, Giampietro Capogrosso, Antonio Cavaliere, Saverio Centenaro, Marco Gavagnin, Luigi Giordani, Giovanni Giusto, Giacomo Guzzo, Valerio Lastrucci, Bruno Lazzaro, Marta Locatelli, Alberto Mazzonetto, Jacopo Molina, Giorgio Reato, Emanuele Rosteghin, Alessandro Scarpa, Camilla Seibezzi, Davide Tagliapietra, Domenico Ticozzi, Giuseppe Toso, Simone Venturini, Alessandro Vianello, Michele Zuin

 

Consiglieri presenti: Maurizio Baratello, Sebastiano Bonzio, Renato Boraso, Claudio Borghello, Cesare Campa, Giampietro Capogrosso, Antonio Cavaliere, Saverio Centenaro, Marco Gavagnin, Luigi Giordani, Giovanni Giusto, Giacomo Guzzo, Bruno Lazzaro, Marta Locatelli, Alberto Mazzonetto, Jacopo Molina, Giorgio Reato, Emanuele Rosteghin, Alessandro Scarpa, Camilla Seibezzi, Davide Tagliapietra, Domenico Ticozzi, Giuseppe Toso, Simone Venturini, Alessandro Vianello, Giuseppe Caccia (sostituisce Valerio Lastrucci), Sebastiano Costalonga (sostituisce Michele Zuin)

 

Altri presenti: Assessore Bruno Filippini, Direttore interdipartimentale Luigi Bassetto, Presidente ATER Pier Luigi Parisotto, Direttore ATER Aldo Luciano Marcon

 

Ordine del giorno della seduta

  1. Audizione del Presidente e del Direttore di ATER Venezia sullo stato di conservazione degli immobili del comune e sui rapporti tra i due enti.

Verbale

Alle ore 10.50 il presidente Mazzonetto, constatata la presenza del numero legale, dichiara aperta la seduta e ringrazia il presidente ed il direttore di Ater per la disponibilità a partecipare alla riunione che serve a riprendere l’attività di collaborazione tra gli enti iniziata nello scorso mandato amministrativo.

CACCIA chiede di intervenire sull’ordine dei lavori dicendosi sorpreso per la convocazione prima ancora che la commissione incontri l’assessore e discuta del programma della giunta sugli argomenti di competenza e per poi avviare il programma di incontri con gli altri enti; ed anche nel merito per quanto riguarda l’argomento della riunione riferito allo stato delle manutenzioni delle case comunali in gestione all’Ater.

FILIPPINI conviene sulla necessità di aprire il dibattito sulle politiche della residenza e di discutere prima, delle strategie della giunta.
Alle ore 11.00 entrano i consiglieri Locatelli, Reato, Lazzaro, Molina e Bonzio.

MAZZONETTO prende atto delle dichiarazioni del consigliere Caccia, annuncia di aver predisposto una scaletta dei lavori con gli argomenti discussi con il direttore Bassetto quali la vendita delle case, gli effetti del federalismo demaniale, lo stato di realizzazione del piano del social housing, dei rapporti con Italgas e relative bonifiche e la situazione dell’intervento alle “Vaschette”. Un ulteriore argomento sarà l’operazione di passaggio di proprietà di alloggi della Finanza ad Ater e relativa ed eventuale compensazione e lo stato operativo dell’ufficio controllo dei redditi degli assegnatari delle casa comunali. Riprendere da subito i contatti con Ater lo ritiene indispensabile.

PARISOTTO si impegna a fornire tutti i dati sull’andamento della gestione del patrimonio comunale realizzata da Ater.

MARCON illustra la documentazione che verrà distribuita ai commissari. Ricorda che l’impegno è di vendere 435 abitazioni per poter restaurare circa 200 case; sulle modalità di vendita si sono succedute alcune leggi e serve cautela per predisporre la gestione di vendita: da Settembre 2009 si è venduto a Pellestrina, molto bene a Favaro Veneto mentre a Marghera ci sono troppe difficoltà per gli innumerevoli abusi edilizi presenti nelle proprietà. Alle “Vaschette” si sta lavorando per sistemare i residenti per quindi procedere alla demolizione degli edifici. Si è programmata la costruzione di 71 abitazioni che si aggiungeranno agli interventi del Comune.
Alle ore 11.10 entra il consigliere Boraso ed alle ore 11.10 entra il consigliere Guzzo.

CAPOGROSSO prende atto che la documentazione verrà consegnata ed esprime l’interesse per conoscere le modalità di vendita degli alloggi, evidenzia che in territorio comunale ci sono delle aree Peep assegnate ad Ater sulle quali non si vede alcun intervento. Chiede se possibile di avere l’elenco delle proprietà Ater presenti nel territorio comunale e la relativa mappatura identificativa.

REATO afferma che ben venga la continuità dei rapporti con Ater , ritiene che le competenze della commissione siano molto delicate e quindi è necessario pianificare i lavori. Suggerisce di incontrare anche tutti gli enti pubblici che hanno proprietà residenziali nel Comune per avere un quadro completo della situazione. E’ importante attendere la discussione sul programma del Sindaco e conseguentemente dell’assessore e condivide l’osservazione del consigliere Capogrosso per l’individuazione dello stato dell’opera delle realizzazioni di abitazioni Erp nei Peep comunali. Prende atto che sono state presentate circa 3000 domande e che ci sia un po’ di ritardo per realizzare quel poco che si può costruire; altre città, pur con le dovute proporzioni, stanno realizzando molto di più. Ci sono molte attese sull’attuazione del piano di vendita degli alloggi: qui serve molta attenzione perché l’alloggio può essere venduto anche a terzi che possono speculare oppure, dopo aver fatto lievitare enormemente l’affitto, possono sfrattare l’inquilino.
Alle ore 11.20 entra il consigliere Campa.

BARATELLO ritiene necessario conoscere lo stato delle finanze nell’ambito della gestione del patrimonio residenziale; con l’esame del rendiconto ci sarà l’occasione di fare le dovute considerazioni, forse sarà necessaria l’approvazione di un emendamento di giunta. Chiede come sta procedendo la vendita degli alloggi perché sta affiorando la difficoltà finanziaria delle famiglie e suggerisce di promuovere il censimento del patrimonio pubblico presente in Comune.
Alle ore 11.30 escono i consiglieri Borghello e Molina ed alle ore 11.40 esce il consigliere Tagliapietra.

MAZZONETTO ribatte che era necessario avere un’illustrazione dei rapporti tra Comune e Ater prima di iniziare l’attività della commissione tanto che la prossima riunione si svolgerà congiuntamente alla quarta.

PARISOTTO dichiara che è finita la ricognizione sul patrimonio di Ater a Venezia; il piano vendite è del 2004 ed è l’unico approvato dalla regione. La conclusione della trattativa con il Comune è positiva e quindi si procederà realizzare il programma di vendita. L’indagine di Gennaio ha consentito la valutazione delle dichiarazione di interesse all’acquisto. Ci sono degli interventi avviati realizzando anche sinergie col Comune di Venezia; annuncia che l’ultimo finanziamento ricevuto dalla Regione è di 4 milioni di euro.

ROSTEGHIN concorda con la richiesta dei dati compreso l’esame dei casi di morosità, chiede quali abusi siano presenti e se le permute hanno ancora ragione di essere.

GIORDANI chiede quanti alloggi siano sfitti a Campo Marte e quanti se ne possono costruire.

MARCON rende noto che non possono essere eseguite le manutenzioni perché gli altri condomini non sono disponibili; risponde al consigliere Giordani che sono stati realizzati 19 appartamenti ed entro il mese di Luglio Ater inizierà i lavori di manutenzione delle case sfitte.

BONZIO afferma che la commissione si può avvalere dell’ufficio di presidenza che può lavorare sulla predisposizione del programma dei lavori. Conviene sulla bontà dell’accordo tra Comune ed Ater; esprime l’opinione che tutte le Ater dovrebbero essere soppresse per potenziare così i comuni. In Italia c’è una grave crisi economica e molte famiglie stanno scivolando verso la povertà tanto che in comune di Venezia si deve lavorare quasi esclusivamente per contrastare l’emergenza abitativa. Da quanto emerge dal bando per l’assegnazione di case pubbliche quasi sicuramente ci sono 3000 famiglie in difficoltà. La legge regionale sulla casa è troppo vecchia per essere utile e si dichiara contrario alla vendita degli alloggi poiché mancano le risorse per rinnovare il patrimonio residenziale. Chiede di conoscere il numero di alloggi Ater classificati Erp e social housing. Ricorda che ci sono delle aree degradate come le “casette” alla Giudecca e come si sta lavorando per risolvere il problema degli occupanti senza titolo.
Alle ore 12.00 escono i consiglieri Toso, Borghello e Lazzaro.

MARCON dichiara che le occupazioni sono state censite tra quelle occupate con effrazione e le altre: di queste 30 situazioni sono state sanate, 10 sono in via di soluzione mentre altre 30 sono all’esame congiuntamente al Comune di Venezia.

CACCIA non condivide la possibilità di una eventuale conflittualità tra politiche dell’edilizia Erp e quelle di social housing. Si potrebbe verificare il caso dove l’inquilino che ha contribuito alla manutenzione della casa possa anche acquistarla e così impedire la svendita del patrimonio oppure favorire la speculazione. Chiede se esiste un regolamento sull’autorecupero edilizio.
Alle ore 12.15 esce il consigliere Alessandro Vianello.

MARCON spiega che il turn over del patrimonio residenziale si sviluppa per circa 150/160 alloggi all’anno; per recuperarli si devono spendere mediamente 45.000 euro a Venezia e 35.000 in terraferma. Gli alloggi sfitti sono 118 di proprietà comunale gestiti dall’Ater e 49 esclusivamente Ater. Per i molti aspetti descritti varie volte, non esiste l’automanutenzione e ricorda che gli assegnatari delle case Ater nella maggior parte pagano cifre irrisorie di affitto.

BORASO condivide alcune affermazioni del consigliere Caccia e chiede che oltre ai dati venga consegnata una relazione descrittiva così come pure per il patrimonio comunale. Dichiara che in via Altinia e via Gobbi a Favaro Veneto ci sono case comunali chiuse.

CAMPA afferma che serve un confronto sulla funzione del patrimonio pubblico in città per decidere il da farsi dato che quello che si deve fare non è ne’ di destra ne’ di sinistra. Valutare l’automanutenzione dell’alloggio è cosa molto delicata. Chiede che venga affrontato dalla commissione un argomento alla volta perché la materia è molto complessa. Forse sarà necessario attivare tutte le forze politiche presenti in Regione per rendere rispondenti le leggi alle difficoltà del Comune di Venezia.

SCARPA afferma che dopo 5 anni trascorsi come consigliere di municipalità, al Lido e Pellestrina non sono stati risolti i problemi illustrati all’assessorato; concorda con l’esigenza di avere la mappatura del patrimonio pubblicoò. Nel sestiere di Zennari a Pellestrina ci sono casa sfitte abbandonate dagli anni ’80.
Alle ore 12.30 esce il consigliere Boraso ed entra il consigliere Guzzo.

TICOZZI concorda con la proposta di avere prima òla mappatura del patrimonio pubblico, compreso quelli degli enti, prima di iniziare un lavoro propositivo; nel frattempo chiede che venga posta attenzione ai problemi delle giovani coppie per favorire l’insediamento nella città antica.

VENTURINI concorda con l’intervento e le proposte del consigliere Campa.

GAVAGNIN chiede se è possibile per Ater regolamentare anche i subappalti per le gare che bandisce.

MARCON risponde che le gare vengono bandite ogni tre anni per importi di almeno 500.000 euro, si risparmiano molti soldi e le aziende possono programmare gli investimenti ed i lavori. Ricorda che per le occupazioni senza titolo, quelle avvenute con effrazione sono state denunciate alla magistratura e quindi non si può intervenire se non alla fine dei processi.
Alle ore 12.40 il presidente Mazzonetto ringrazia gli ospiti e l’assessore per la disponibilità a partecipare ai lavori e dichiara chiusa la riunione.

 

 

 

 

Atti collegati
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A cura della segreteria della Commissione
Pubblicato il 28-07-2010 ore 10:24
Ultima modifica 28-07-2010 ore 10:24
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