Seduta del 25-05-2010 ore 14:30
Consiglieri componenti la Commissione: Sebastiano Bonzio, Renato Boraso, Claudio Borghello, Giuseppe Caccia, Giampietro Capogrosso, Antonio Cavaliere, Saverio Centenaro, Nicola Funari, Marco Gavagnin, Luigi Giordani, Valerio Lastrucci, Lorenza Lavini, Marta Locatelli, Alberto Mazzonetto, Michele Mognato, Jacopo Molina, Carlo Pagan, Giorgio Reato, Gabriele Scaramuzza, Renzo Scarpa, Christian Sottana, Giuseppe Toso, Gianluca Trabucco, Simone Venturini, Alessandro Vianello, Stefano Zecchi, Michele Zuin
Consiglieri presenti: Sebastiano Bonzio, Renato Boraso, Claudio Borghello, Giuseppe Caccia, Giampietro Capogrosso, Antonio Cavaliere, Saverio Centenaro, Nicola Funari, Marco Gavagnin, Luigi Giordani, Valerio Lastrucci, Lorenza Lavini, Marta Locatelli, Alberto Mazzonetto, Michele Mognato, Jacopo Molina, Carlo Pagan, Giorgio Reato, Gabriele Scaramuzza, Renzo Scarpa, Giuseppe Toso, Gianluca Trabucco, Simone Venturini, Alessandro Vianello, Sebastiano Costalonga (sostituisce Stefano Zecchi), Bruno Lazzaro (sostituisce Michele Zuin)
Altri presenti: Assessore Urbanistica Ezio Micelli, Direttore Urbanistica Oscar Girotto, Funzionaria Urbanistica Roberta Albanese
Ordine del giorno della seduta
Alle ore 14.45, il Presidente della V Commissione Consiliare, Giampietro Capogrosso, constatata la presenza del numero legale, dichiara aperta la seduta.
CAPOGROSSO ricorda ai commissari che, venerdì scorso, assieme alla competente commissione della Municipalità di Favaro Veneto è stata fatta l’illustrazione della proposta di deliberazione; precisa che il Consiglio di Municipalità è convocato per questa sera e pertanto domani verrà esaminato il loro parere di competenza.
GIROTTO risponde alla richiesta del consigliere Mazzonetto relativa al Parco della Laguna Nord rappresentando su una tavola l’ambito di Campalto coinvolto e precisa che la normativa di riferimento è quella delle aree SIC e pertanto coerente con gli atti della proposta di controdeduzioni ai sensi dell’art. 46 della L.R. 61/85. Risponde in merito alla richiesta del consigliere Centenaro sull’art. 21 delle norme tecniche di attuazione. Gli uffici hanno accolto l’osservazione presentata e seguirà un emendamento da parte dell’Assessore per la correzione letterale della norma scritta.
Alle ore 14.55 escono i consiglieri Sebastiano Costalonga e Alessandro Vianello.
LASTRUCCI argomenta sul lungo iter di approvazione della variante e sul fatto che durante questo periodo si è sviluppata la questione del Bypass di Campalto; ritiene che buona parte del sedime della futura strada è all’interno di una C2RS e domanda chiarimenti in riferimento agli standard da cedere e alla difficoltà che troveranno i progettisti nel predisporre un piano notevolmente ridimensionato.
CENTENARO chiede chiarimenti sul fascicolo 2 allegato 13 in riferimento alla collocazione della previsione C1.1 e C1.3 e all’allegato 14 in riferimento all’attività del cantiere nautico da conservare valutando di dare una risposta diversa alle osservazioni Regionali. In riferimento alle osservazioni presentate dai cittadini alla Regione Veneto, osserva che sono state quasi tutte respinte tranne quella relativa alla destinazione di C1.3 per una famiglia residente di origine Rom.
GIROTTO spiega le differenti destinazioni e le relative possibilità edificatorie delle C1.1 e C1.3.
Alle ore 15.05 entrano i consiglieri Nicola Funari, Alberto Mazzonetto e Antonio Cavaliere.
CENTENARO in riferimento all’osservazione accolta, ricorda che il Comune di Venezia ha speso oltre 3 milioni di euro per la costituzione del “Campo Sinti” e che a tale famiglia l’Amministrazione Comunale permetterà di edificare contrariamente a quanto ha concesso ad altri cittadini che avevano presentato osservazioni a tale merito pur trovandosi nelle stesse condizioni, citando ad esempio la questione degli Orti per anziani. Argomenta in merito al cantiere nautico Marchi e al fatto che la Regione Veneto ha cassato i “crediti edilizi” in quanto non contemplati nella normativa regionale della Legge 61/85. Interviene sull’art. 21 delle NTA sulle norme che regolano la realizzazione dei parcheggi relativamente alle persone con problemi di difficoltà motorie.
CACCIA in merito all’osservazione 6RV citata dal consigliere Centenaro, ricorda che esiste la L.R. 54/89 che prevede norme specifiche relativamente al diritto alla casa per alcune tipologie di etnie, e che l’Amministrazione comunale con le case di Via Vallenari non ha risolto l’intero problema della comunità Sinti/Rom presenti nel territorio comunale e che intende dare risposte alle esigenze dei cittadini.
Alle ore 15.10 entra il consigliere Renato Boraso.
SCARAMUZZA chiede chiarimenti sulle attività produttive presenti e all’eventuale dotazione di una scheda norma specifica per tali attività ed in riferimento al fascicolo 4, allegato 4 variante nr. 29, domanda se la modifica da C1.3 a C2 RS 134 comporta una variazione del numero ipotetico di residenti. Sulla questione del Cantiere Nautico Marchi ricorda il contenzioso che si è avuto tra Amministrazione Comunale e proprietà fino al pronunciamento della Corte di Cassazione favorevole al Comune di Venezia. Ritiene che sia fondamentale la concertazione nella forma e nel modo, senza dover pregiudicare l’attività produttiva, ma con l’obiettivo di restituire l’area alla pubblica utilità.
GIROTTO risponde al consigliere Lastrucci ricordando che la variante del PRG per l’area di Campalto prevedeva il tracciato del Bypass all’interno della C2RS, ma che entrambi i progetti continuano il loro iter separatamente e quando verrà approvato il progetto preliminare dell’ANAS ci sarà il conseguente adeguamento al PRG Comunale. Ricorda che il tracciato del Bypass è stato oggetto di modifiche nel corso degli ultimi anni mentre la relativa C2RS è già valida in quanto non contemplata nelle proposte di modifiche Regionali ai sensi dell’art. 46 della L.R. 61/85, e argomenta in merito alla questione degli espropri per la realizzazione al fine di evitare una doppia indenizzazione dei proprietari dei terreni.
Alle ore 15.15 esce il consigliere Antonio Cavaliere ed entra il consigliere Claudio Borghello.
LASTRUCCI ritiene che l’adeguamento successivo possa comportare un aumento della spesa pubblica da sostenere per la futura realizzazione.
GIROTTO risponde in merito al fascicolo 4 allegato 13 ricordando che l’osservazione è stata accolta e ripristinato il PRG vigente, mentre per l’allegato 4 si è ritenuto preferibile la destinazione C2RS 134 in quanto l’area è nelle strette vicinanze con altre C2 previste nella zona. Sulla questione di passo Campalto ricorda che la Regione Veneto ha cassato l’ipotesi di crediti edilizi in quanto non contemplati nella relativa normativa regionale in assenza di PAT adottato, e che quindi si è proceduto alla destinazione Vua (Verde Urbano Attrezzato) per non compromettere i programmi futuri; aggiunge che il consigliere Reato chiedeva la possibilità di modificare la controdeduzione al fine che le aree dove si trovano edifici esistenti diventino a destinazione C1.3 e quindi con la possibilità di ampliamento.
Alle ore 15.25 entra il consigliere Giorgio Reato.
TOSO interviene sulla questione delle dimensioni dei fori nei materiali utilizzati per rendere permeabili i parcheggi in riferimento alle persone diversamente abili e alle relative norme di attuazione.
GIROTTO risponde che gli uffici effettueranno una verifica ed eventualmente si procederà con un emendamento di adeguamento.
MAZZONETTO osserva che l’impianto della deliberazione prevede la realizzazione del Bypass di Campalto, ma che lo stesso sarà oggetto di variante al PRG una volta che la conferenza di servizi si riunirà per la decisione definitiva al fine della determinazione esatta del tracciato. Si domanda perché tale realizzazione non avvenga con un tunnel sotterraneo invece che procedere a raso sul territorio e osserva che attualmente a Campalto sono presenti molte aree verdi che per effetto della variante al PRG troveranno edificazione. Ritiene che sia preferibile che l’Amministrazione Comunale attui una pianificazione totale del territorio senza procedere a singole varianti, dato che il Comune di Venezia non è dotato del PAT.
CAPOGROSSO ricorda ai consiglieri che la proposta di deliberazione si riferisce alle controdeduzioni alle osservazioni formulate dalla Regione Veneto ai sensi dell’art. 46 della L.R. 61/85.
Alle ore 15.35 escono i consiglieri Giuseppe Caccia e Renato Boraso.
PAGAN interviene sul fascicolo 4 allegato 8 relativamente all’ambito della C2RS 126, area ex Vetrital, in riferimento a possibili problemi per l’attuazione della trasformazione prevista nel piano adottato.
SCARPA R. interviene sulla questione del cantiere Marchi affermando che il governo della città deve farsi carico della necessità del suo trasferimento, eventualmente con il sostegno degli enti pubblici, e che l’imprenditore privato deve essere messo nelle condizioni per potersi trasferire individuando un sito adeguato. In riferimento all’aumento delle realizzazioni abitative, chiede se la Regione Veneto potrà eventualmente ridurre le dimensioni dei futuri insediamenti.
Alle ore 15.45 escono i consiglieri Giuseppe Toso e Jacopo Molina.
LASTRUCCI interviene su Via Orlanda, nelle vicinanze della chiesa, segnalando la presenza di una pompa di sollevamento delle acque di Veritas, per la quale sarebbe opportuno il trasferimento al fine di una seria riqualificazione dell’intera zona. Sempre nell’ottica del miglioramento del centro abitativo, suggerisce l’eventualità di valutare la demolizione di due fabbricati vetusti nelle vicinanze della chiesa.
BONZIO ritiene che la discussione dovrebbe essere concentrata sulle controdeduzioni all’art. 46 della L.R. 61/85, e ricorda che il provvedimento è nato con una specifica normativa regionale (L.R. 61/85) mentre adesso è vigente la nuova legge urbanistica (L.R. 11/04) e che nel frattempo il territorio si è modificato con diversi interventi infrastrutturali. Ricorda che, come partito, era contrario al Bypass per il suo innesto nella viabilità esistente e che attualmente si sente un po’ in imbarazzo rispetto la richiesta Regionale di modifica. Suggerisce come ipotesi, che il Consiglio Comunale approvi un Ordine del Giorno, a margine della deliberazione, al fine di dare indicazioni chiare alla futura conferenze dei servizi.
SCARAMUZZA interviene sul manufatto segnalato dal consigliere Lastrucci, ricordandone le relativi funzione, e precisa che l’ex scuola Pascoli avrà un ruolo fondamentale per la riqualificazione del centro di Campalto. Precisa che il contenzioso con il cantiere Marchi era iniziato su loro iniziativa in quanto contrari al trasferimento, e ricorda i livelli giurisdizionali che si sono avuti nella complicata vicenda. Sull’area ex Vetrital ricorda che inizialmente si era concordato un incentivo al fine del loro trasferimento, viste le diverse problematiche che erano emerse nel corso degli anni; sul tema del Bypass di Campalto ricorda che a breve dovrà essere convocata la conferenza dei servizi decisoria, ma che il progetto iniziale dell’ANAS si è modificato grazie all’azione di stimolo degli enti locali (Municipalità e Consiglio Comunale) e dei diversi comitati cittadini.
CENTENARO domanda se il consigliere Reato ha presentato l’emendamento annunciato nella precedente riunione; interviene sulla questione delle attività produttive in zone improprie e sul tema del Bypass, suggerendo la necessità di un incontro con l’Assessore Comunale alla mobilità.
GIROTTO precisa che la Regione Veneto non ha chiesto di stralciare il Bypass dalla variante all’area di Campalto, ma di adeguare il tracciato a quello che deciderà la conferenza di servizio; considerato che la conferenza finale non è ancora stata convocata, afferma che si darà seguito all’aggiornamento del tracciato in quanto opera in variante agli strumenti urbanistici Comunali. Ricorda che sulla questione del parcheggio in prossimità del Passo Campalto, si era fatta una proposta alla Regione Veneto, ma che era stata non considerata in quanto lo strumento dei crediti edilizi non era ancora stato recepito nella normativa Comunale del PAT. Sull’area ex Vetrital precisa che non è stata accolta l’osservazione in quanto chiedeva un aumento della capacità edificatoria, ma che una volta approvata la variante al PRG saranno possibili alcune modifiche con gli strumenti attuattivi. In merito alla richiesta del consigliere Scarpa, precisa che la Regione non è intervenuta sul dimensionamento del piano, ma ha proceduto allo stralcio di alcune proposte di modifiche presentate dal Comune. Aggiunge che per la questione del Cantiere Marchi, l’Amministrazione Comunale potrebbe procedere con i criteri della variante di sportello unico per le attività produttive, così come recentemente approvati dal Consiglio Comunale di Venezia.
CAPOGROSSO comunica che il consigliere Reato domani presenterà l’emendamento annunciato, oltre a quelli a firma dell’Assessore per adeguamenti e/o correzioni materiali degli elaborati. Aggiunge che domani si esaminerà anche il parere della Municipalità di Favaro Veneto.
LASTRUCCI interviene sull’ordine dei lavori chiedendo che nelle prossime riunioni di V Commissione Consiliare venga esaminata la questione relativa al Parco del Marzenego in vista delle future realizzazioni delle stazioni SFMR.
MAZZONETTO interviene in merito alla proposta di deliberazione relativa alla chiesa copta, affermando di aver presentato una richiesta di documentazione ad integrazione di quanto presente nella deliberazione. Ritiene che sia un modo non adeguato presentare proposte di deliberazioni in tale modalità, senza che i consiglieri comunali siano dotati di tutti gli atti relativi alla variante.
CAPOGROSSO risponde che la proposta di deliberazione si riferiva alla “presa d’atto di non pervenute osservazioni” e pertanto non era allegata alcuna documentazione, dato che la relativa variante era stata approvata sempre dal Consiglio Comunale. Invita il consigliere comunale a sottoporre il quesito in merito alla completezza della documentazione alla Segreteria Generale.
BONZIO afferma che i consiglieri comunali hanno il massimo accesso agli atti della Pubblica Amministrazione, eventualmente con la possibilità di chiedere la relativa documentazione.
MICELLI ricorda ai consiglieri che la proposta di deliberazione si riferisce alle controdeduzioni che formula il Comune di Venezia alle proposte di modificazione introdotte dalla Regione Veneto ai sensi dell’art. 46 della L.R. 61/85. Afferma che per la proposta di deliberazione in esame, l’Amministrazione ha lavorato ai sensi della L.R. 61/85, in quanto le prossime scadenze saranno l’approvazione del Piano di Assetto del Territorio e del Piano degli Interventi, come nuovi strumenti operativi del Comune di Venezia. Ricorda che uno degli obiettivi della variante, era consentire la riqualificazione complessiva del centro di Campalto, governando lo sviluppo urbanistico in armonia con il territorio lagunare. Sul cantiere Marchi ricorda che come attività produttiva locale bisogna dargli la massima tutela, valutando il bilanciamento degli interessi tra la valenza naturalistica del sito e il mantenimento dell’attività produttiva.
CAPOGROSSO ricorda ai consiglieri che domani alle ore 15.00 è già convocata la V Commissione Consiliare per la prosecuzione dell’esame della proposta di deliberazione, unitamente con il parere della Municipalità di Favaro Veneto e degli emendamenti presentati dall’Assessore e dai consiglieri comunali.
Alle ore 16.25, il Presidente della V Commissione Consiliare, Giampietro Capogrosso, in assenza di altre richieste d’intervento ed esaurito l’ordine del giorno, dichiara chiusa la seduta.
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