Consulta per la tutela della salute - Verbale

Ordine del giorno della seduta

1. Accertamento n. legale;
2. approvazione verbale del 4 marzo 2009;
3. relazione del presidente;
4. breve saluto del dott. Calligaro;
5. proposte di candidatura per la carica di Vice Presidente;
6. elezione del Vice Presidente;
7. presentazione delle iniziative e dei progetti della Consulta;
8. discussione e proposte;
9. varie ed eventuali.

Verbale

odg:
1.accertamento n. legale
2.approvazione verbale del 4 marzo 09
3.breve saluto del Dott Calligaro
4.proposte di candidature per la carica di Vice presidente
5.elezione del Vice Presidente
6.presentazione dell’iniziativa e dei progetti della Consulta per la Tutela della Salute
7.varie ed eventuali


Punto 1
La Presidente accerta la presenza del numero legale e dà inizio ai lavori.
E' inoltre presente il direttore Capo Gabinetto del Sindaco Dr M. Calligaro

Punto 2
2. Il verbale del 4 marzo 2009 viene accolto dai presenti fatta eccezione per un astenuto

Punto 6 (anticipato nell’ordine della discussione)
La presidente Barbon annuncia il bilancio assegnato dal Comune alla Consulta per un totale di 9.000 Euro.
Il coordinamento, tenuto conto dei capitoli a cui le risorse sono state assegnate, presenta l'attività che ha elaborato e votato. Le attività, cui saranno assegnate le risorse finanziarie, sono due seminari, rivolti alle associazioni che si svolgeranno il 7 e 28 novembre 2009 e un programma di verifica, attraverso la distribuzione di schede, sullo stato dei servizi del territorio e del loro livello di soddisfazione dei bisogni.
La presidente comunica, inoltre che il coordinamento ha deciso di procedere alla pubblicazione del quaderno della salute e di avvalersi della collaborazione della professionista Nicoletta Benatelli
Relazioni delle commissioni
Prima Commissione d’ambito: il Dr Leoci: descrive l'attività svolta sul tema ospedale e territorio, che ha visto l'approfondimento da parte di due sottogruppi. Ritiene che il lavoro fatto abbia prodotto dei risultati, es la distribuzione pannoloni a domicilio, ma che ci siano altre questioni ancora aperte e critiche, che meritano attenzione e approfondimenti
Seconda Commissione d’ambito: Cicogna riferisce che molte associazioni non partecipano alle riunioni e che occuparsi dei Pdz non è facile perchè la loro strutturazione non è di semplice comprensione.
Dà lettura del documento in allegato.
Terza Commissione d’ambito: la dr.ssa Miana riferisce che la commissione ha lavorato sul tema "ambiente e territorio" e ha contattato esperti per avere informazioni su bonifiche, stato dell'atmosfera, e dell'acqua. Sono stati fatti incontri con le scuole per promuovere un lavoro di sensibilizzazione sulle problematiche dell'ambiente e dell'inquinamento. Si intende proseguire su questi temi, toccando il tema anche dell'elettromagnetismo
Quarta Commissione d’ambito: la Dott.ssa Poma riferisce i lavori della commissione che ha incontrato alcune difficoltà legate all'assenza di risposte da parte delle Istituzioni ( comune e azienda ulss) L'ultimo incontro svolto con il comune risale a luglio, ma poi non vi è stato seguito, anche se la commissione ha prodotto documenti e riflessioni sui temi delle borse lavoro e Progetto rete sociale.
Lamenta la scarsa attenzione ricevuta dal comune
La presidente Barbon presenta il lavoro di approfondimento sul nuovo ospedale, curato da un gruppo di lavoro, coordinato dal Dr Gravili
Il dr. Gravili comunica che il tavolo si è appena costituito e che produrrà osservazioni scritte sul nuovo ospedale e sui servizi del territorio. Afferma inoltre che sono necessari altri dati ( n. di ospedalizzazioni, dati su drg, tempi di attesa, adi) per poter sviluppare osservazioni e analisi, e che dubita che l'azienda fornirà tali dati

Punti 4 e 5
Elezione del vice presidente
Dr Calligaro afferma che non si può procedere a nuova elezione perchè il regolamento prevede la presenza del 50% + 1 degli iscritti. L'assemblea può continuare con i lavori perchè comunque il n dei presenti lo consente.
Il punto 5 viene rinviato

Cossu Leda: il regolamento dovrebbe prevedere forme più snelle per garantire la partecipazione e le sostituzioni.
Riferisce di un'evoluzione della consulta che ha prodotto documenti e si è attivata su alcuni temi (fondo non autosufficienza, questionari psicoemozionali asili nido,assistenza sanitaria a stranieri irregolari.
Lamenta che non si è mai svolto un incontro con l'azienda ulss in quanto quest'ultima non riconosce il ruolo della consulta. Afferma che in ambito sanitario ci sono molte disfunzioni ( dimissioni selvagge, assenze di cure, tempi lunghi di attesa nei Pronto Soccorso, tali per cui chiede che la consulta inviti la Conferenza dei Sindaci a votare le dimissioni del DG
Bulgarelli: Riconosce l'importanza e il bisogno di salute sia in campo ambientale che mentale. Riconosce l'importanza dell'attività svolta nelle scuole e il ruolo che la stessa consulta può svolgere in termini di proposta di attività di prevenzione.
Vian ricorda che la consulta è composta esclusivamente da volontari e che le istituzioni, Municipalità e Azienda Ulss, non si sono mai interessate. Auspica una maggior partecipazione delle Municipalità anche i termini di attivazione dei comitati dei sindaci di distretto.
La presidente Barbon afferma che a causa di una difficoltà di tipo culturale non si riesce a lavorare con le Municipalità e con l'Osservatorio Politiche Sociali
Riferisce l'importanza del lavoro con le scuole, con i distretti e con la Conferenza dei Sindaci per avere gli strumenti comuni per utilizzare lo stesso linguaggio che è quello della centralità della persona

Dal Palù : riferisce che la IV Commissione si è incontrata poche volte in quest'anno, adducendo come motivo l'indifferenza del Comune e dell'Azienda Ulss. Riferisce che su alcune questioni non ci sia stato confronto: ad es il Progetto Obiettivo Salute Mentale non è stato affrontato.
Dr Casagrande: ricorda l'annoso problema dell'assenza di rapporti dell'azienda ulss con la consulta e a volte con il Comune stesso.
La questione è politica: in città non si fa salute ma solo sanità, cioè ci si occupa della malattia ma non della persona.
La salute è una questione della città, della collettività, non è un fatto individuale o di sola competenza dei medici. La salute non è una questione tecnica è un fatto politico.
Auspica che la Consulta possa essere ascoltata e un tentativo in tal senso si potrà fare con la distribuzioni delle schede per l’indagine conoscitiva appena consegnate. Ritiene utile il confronto su molti temi afferenti alla salute mentale, al territorio, all'ospedale in un logica di confronto, non di scontro e opposizione
Dr. Gravili ricorda la necessità di conoscere i dati dell'azienda sulle prestazioni, drg e utilizzo sale operatorie, gestione dei distretti, ma anche la riduzione dei posti letto, la riduzione dei servizi nell'Ospedale civile di Venezia, della "dimenticanza" del territorio a fronte della grande enfasi data al nuovo ospedale, il quale assorbe la maggior parte delle risorse finanziarie del bilancio dell'azienda. La Consulta chiede i dati della distribuzione delle risorse e se rispettano le indicazioni regionali che sono 5% per la prevenzione, 50% per i distretti, 45% per l'ospedale. Chiede inoltre che le UTAP siano organizzate nel territorio quanto prima per consentire una vera assistenza primaria nel territorio
Dr Novarini: spiega le motivazioni delle sue dimissioni che ricorda dovrebbe essere accolte e discusse da questa stessa assemblea che l'ha eletto. Le motivazioni, contenute nella sua lettera, sono relative all'incapacità del comune di svolgere un ruolo autorevole a difesa della salute e della sanità della città. Ritiene che il Comune debba seriamente impegnarsi per la difesa della salute e per la permanenza dei servizi negli ospedali e nei distretti.
La sanità sul territorio sta scomparendo e l'ospedale di Venezia a poco a poco viene depauperato di attività e svuotato di prestazioni.
Ricorda il documento programmatico votato dalla consulta che resta ancora valido.
Dr Calligaro: ricorda che prima di procedere a nuove elezioni l'Assemblea deve prendere atto delle dimissioni del Dr Novarini
Sottolinea alcuni punti relativi e
1. Consulta: necessità di rivedere il suo regolamento non solo perchè risulta poco flessibile ma anche per riconoscerle un ruolo veramente propositivo e attivo
Si registra un'ambiguità data dal fatto che la singola associazione ha maggior capacità di rapportarsi all'esterno e di comunicare con le istituzioni di quanto la consulta stessa abbia, in quanto insieme di associazioni.
Inoltre il regolamento andrebbe rivisto per rendere la Consulta non la somma di n. associazioni ma come ambito di lavoro collettivo a cui partecipa chi veramente intende impegnarsi e non chi si iscrive tanto per essere dentro un contenitore
Il regolamento andrebbe rivisto prima che si concluda il mandato di questa Amministrazione
2: Lavori Commissioni: riconosce le difficoltà evidenziate dal quarto ambito: il comune ha trasferito i finanziamenti all'Azienda ULSS per l'attivazione di 6 borse lavoro e in parte ha finanziato il progetto "rete Sociale"
3: Dati ULSS : Gli uffici hanno visionato i bilanci dell'azienda 2006 e 2007. Non sono di facile lettura perchè sottendono processi organizzativi molto strutturati e non espliciti. Sono elencati dati economici ma manca il collegamento con le prestazioni a cui si riferiscono.
Anche il dato delle mobilità (intra e inter azienda) non comunica molto, soprattutto se la mobilità esterna è legata ad un tempo di attesa troppo lungo nell'Azienda o al fatto che fuori la prestazione è migliore.
4. Ospedale di Venezia: A fronte di un depauperamento della popolazione residente a Venezia (60.000 ab) va ricordato che le presenze di turisti, lavoratori e studenti rendono questa città stabilmente abitata da 100.000 persone. Anche questo ospedale deve mantenere livelli di eccellenza.
5. UTAP: serve un impegno non solo da parte dell'Azienda Ulss ma anche dei MMG
6.Dimissioni del Vice presidente: Afferma che per la Consulta questa è una perdita e che la consulta non ha bisogno di scosse ma di tenacia. Riconosce che i rapporti con l'azienda ulss non hanno portato al conseguimento di grandi risultati, permane un divario nella comunicazione e nella condivisione dei processi decisionali. Ritiene che comunque la posizione da mantenere sia quella dell'apertura e del confronto tra istituzioni e che non giovi a nessuno inasprire i conflitti e le opposizioni

Cicogna: invita il dr. Novarini a ripensare alle dimissioni e a tornare a svolgere l'incarico di vicepresidente
L'Assemblea chiede al Dr Novarini di ritirare le dimissioni
Dr.Novarini accoglie l'invito dell'Assemblea e ritira le dimissioni. Si impegna quindi a continuare il suo impegno anche rispetto alla rivisitazione del regolamento
La Presidente presenta le iniziative del 7 e del 28 novembre 2009  ; presenta le schede finalizzate a raccogliere le osservazioni delle associazioni sullo stato dei servizi al fine di raccogliere osservazioni e criticità da discutere poi con i futuri candidati a Sindaco di Venezia in un seminario che si terrà il 20 febbraaio 2010
Dr Tarantino: presenta le schede di indagine conoscitiva, suddivise per ambito .
Le sintesi delle osservazioni saranno raccolte e pubblicate nel quaderno della salute
La Presidente presenta il quaderno della salute e la sua articolazione.






La riunione si conclude alle ore 19.00


Il Segretario verbalizzante
Dr.ssa Nicoletta Codato

La Presidente
Renza Barbon Galluppi

per la Presidente della Consulta per la tutela della salute
Renza Barbon Galluppi

la Segretaria della Consulta per la tutela della salute
Lucia Gabrielli

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