Sei in: Home > Comune > Consiglio comunale archivio 2010-2014 > Gruppi consiliari > Partito Democratico > Consiglieri comunali > Claudio Borghello > Archivio atti > Mozione nr. d'ordine 2548
Contenuti della pagina

Partito Democratico - Mozione nr. d'ordine 2548

Logo Partito Democratico Claudio Borghello
nr. d'ordine nr. protocollo data pubbl. proponente data protocollo
2548 82 10/06/2014 Claudio Borghello
 
ed altri
10/06/2014

 
tipo comunicazionedata pubblicazionetesto
verbale seduta commissione consiliare17-07-2014Leggi
esito25-06-2014Leggi

 

Venezia, 10 giugno 2014
nr. ordine 2548
n p.g. 82
 

Al Sindaco
Al Presidente del Consiglio comunale
Ai Capigruppo consiliari
Al Capo di Gabinetto del Sindaco
Al Vicesegretario Vicario


 

Oggetto: Mozione collegata alla discussione in Consiglio Comunale su Sistema Mo.S.E.

 

IL CONSIGLIO COMUNALE DI VENEZIA

udita la relazione del Sindaco f.f. - in merito agli sviluppi dell’inchiesta della Magistratura sui fatti di corruzione, concussione, riciclaggio e illecito finanziamento, noti come “sistema Mo.S.E.” – L’APPROVA;

ravvisata la necessità di operare per lo smantellamento del sistema politico-affaristico, il cui profilo criminale emerge dall’inchiesta in corso, CHIEDE AL GOVERNO E AL PARLAMENTO NAZIONALE

• l’immediata costituzione di una Commissione d’inchiesta parlamentare sulle attività del Consorzio Venezia Nuova e delle imprese a esso collegate, con particolare riferimento alla destinazione delle risorse finanziarie impegnate dal 1984 fino a oggi;

• la rapida ripresa dell’esame parlamentare delle proposte di riforma della Legge speciale per Venezia, a partire dai disegni di legge già depositati;

• il superamento dell’attuale struttura del Magistrato alle Acque e trasferimento dei suoi poteri e competenze al Comune di Venezia (unica istituzione a essersi opposta alle procedure del Mo.S.E. e i cui atti politico-amministrativi sono risultati estranei a comportamenti illeciti);

• l’immediato intervento del Governo nazionale per il superamento del regime di “concessione unica” per le opere finalizzate alla salvaguardia fisica di Venezia e della Laguna, attraverso la revisione della Convenzione del 1991 tra MAV e Consorzio Venezia Nuova e di tutti gli atti aggiuntivi;

• lo scioglimento del Consorzio Venezia Nuova e affidamento della supervisione e del controllo sui cantieri attualmente aperti per gli interventi di salvaguardia ad un’Authority indipendente;

• l’immediata verifica, tecnico-scientifica e contabile, affidata a un organismo altrettanto indipendente e qualificato (attraverso la costituzione, per Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri, di una Commisione ad hoc) del progetto in via di realizzazione per la chiusura delle bocche di porto con dighe mobili (cosiddetto Mo.S.E.), con particolare riferimento all’efficacia dell’opera, alla sicurezza e alla congruità dei suoi costi;

• l’abrogazione delle norme della Legge Obiettivo che consentono di limitare le procedure di Valutazione d’impatto ambientale e di superare i pareri delle comunità locali interessate dalle grandi opere;

• IMPEGNA, infine, alla costituzione di parte civile dell’Amministrazione Comunale di Venezia nei procedimenti in corso per corruzione, concussione e riciclaggio, finalizzata anche al recupero delle ingenti risorse economiche sottratte alla salvaguardia e alla rivitalizzazione socio-economica della Città.

 

Claudio Borghello

ed altri

 
 
Pubblicata il 10-06-2014 ore 11:26
Ultima modifica 10-06-2014 ore 11:26
Stampa