Gruppo Misto - Mozione nr. d'ordine 2459

Venezia, 11 aprile 2014
nr. ordine 2459
n p.g. 55
 

Al Sindaco
Al Presidente del Consiglio comunale
Ai Capigruppo consiliari
Al Capo di Gabinetto del Sindaco
Al Vicesegretario Vicario


e per conoscenza

Al Presidente della Municipalità Venezia - Murano - Burano

Oggetto: NUOVI ORARI DEI TRASPORTI IN CENTRO STORICO E ISOLE CON DECORRENZA 01 APRILE 2014

PREMESSO CHE:

1. In data 01 Aprile 2014 l’Amministrazione Comunale di Venezia ha attivato i nuovi orari per la viabilità lagunare;

2. La cittadinanza, verificato la forte riduzione dei battelli per tutte le isole della laguna Nord e Lido che vengono fortemente penalizzate, ha manifestato la propria contrarietà in vari modi, anche tramite una raccolta firme;

ACCERTATO CHE:

1. Le politiche ventennali delle precedenti ed attuale amministrazione hanno trasformato Venezia in una città tipo Disnejland anziché mantenere un alto profilo culturale e turistico, portando una massa di 20/22 milioni di persone che sta distruggendo Venezia dalle sue fondamenta;

2. L’afflusso di questa massa di persone necessita comunque di un supporto viario da 21° secolo, con necessità d’incentivazione del sistema viario stesso, non di riduzione;

3. Se la politica dei trasporti è volta alla riduzione dei costi perché non più in grado di supportare e gestire il bilancio, non deve penalizzare i veneziani;

4. I costi esorbitanti del tram fortemente voluto da questa Giunta hanno creato solo disservizi, fallimenti di imprese e di bottegai posti sulla linea del cantiere e la funzionalità dello stesso non è ancora efficiente e funzionante, stante anche le molteplici promesse e dichiarazione dello stesso Assessore alla viabilità Ugo Bergamo;

5. Ne l’Assessore alla Viabilità, ne tanto meno il Sindaco conoscono realmente le tematiche e disservizi relativi alla viabilità;

6. La cittadinanza ha manifestato la necessità di  riportare il sistema viario ad un uso che sia funzionale soprattutto ai veneziani e di aumentare le corse in base ai flussi turistici così da mantenere inalterato il servizio per i residenti;

CONSIDERATO CHE LE CRITICITA’ PIU’ EVIDENTI SONO:

- La complessità nell'interpretazione degli orari che non è omogenea con i flussi d’uso, creando diversi periodi morti;

- Innumerevoli rotture di carico che costringono gli utenti a lunghe soste nei mezzi o agli approdi;

- Grossa difficoltà nell'orario serale (dopo le 21.00) quando cessano i collegamenti 4.1 con le zone di Cannaregio (Ferrovia - P.le Roma);

- Aver collegato l'ospedale ha lasciato completamente sguarnita la restante area lagunare, riducendo se non impedendo il collegamento tra le isole compreso il Lido mettendo in seria difficoltà i veneziani (sempre più pendolari) che finiscono l’orario di lavoro dopo le ore 21,00. E’ necessario garantire i collegamenti con entrambe le zone (per collegamento laguna e terraferma). L’aggettivo “gira-città” che evidenzia i battelli 4.1-.2 e 5.1-.2 dopo tale orario dovrà essere modificato con l’aggettivo di "gira mezza-città";

- La grossa difficoltà riscontrata dai lavoratori che arrivano dalle isole della laguna nord e da Murano che in orario mattutino devono raggiungere Fondamenta Nove per andare in/o verso Piazzale Roma (dalle ore 6,00); se il battello tarda la coincidenza, sono costretti ad andare a piedi  per non arrivare tardi al lavoro in quanto non sono garantite le coincidenze;

- Riscontrato che la Regione Veneto ha posto in essere il Nuovo Piano Diagnostico per le utenze esterne delle ASL anche in orario notturno¸ i veneziani che non hanno redditi sufficienti da poter utilizzare il taxi non possono accedervi perché la tratta non è coperta da autobus di linea.

- Gli imbarcaderi da dove partono e arrivano le varie line cambiano a seconda degli orari cerando confusione tra la cittadinanza;

Il Consiglio impegna il sindaco e la Giunta

A imporre ad ACTV di annullare il nuovo orario e ripristinare l’orario in vigore fino al 01 aprile 2014

Alessandro Vianello

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