nr. d'ordine | nr. protocollo | data pubbl. | proponente | data protocollo |
---|---|---|---|---|
2333 | 22 | 11/02/2014 | Michele Zuin e altri |
11/02/2014 |
Venezia, 11 febbraio 2014
nr. ordine 2333
n p.g. 22
Al Sindaco
Al Presidente del Consiglio comunale
Ai Capigruppo consiliari
Al Capo di Gabinetto del Sindaco
Al Vicesegretario Vicario
Oggetto: Distribuzione/imposizione di libri nelle scuole dell’infanzia per “Leggere senza stereotipi”, condanna modalità.
IL CONSIGLIO COMUNALE
Premesso che:
- l’Amministrazione Comunale, attraverso la sua Delegata per i Diritti Civili e Politiche contro le discriminazioni e CulturaLGBT (Lesbiche, Gay, Bisessuali e Transessuali), con lo scopo di “insegnare ai bimbi sin da piccoli a non avere preconcetti verso bambini con genitori divorziati, stranieri o gay”, ha fornito i nidi e le materne comunali una serie di libri illustrati: 39 titoli per ciascuna delle 18 scuole dell’infanzia comunali più dieci titoli per ognuno dei 36 nidi e degli spazi cuccioli, libri e materiale didattico sul tema dei gender;
- tale materiale, acquistato con denaro pubblico, è stato veicolato alle scuole dell’infanzia senza esser stato vagliato dall’Assessorato competente, dalle equipe educative e da quanti per competenze dovevano tutelare e garantire la massima “protezione” anche “culturale” ai piccoli bambini, consultando e rendendo partecipi le famiglie;
- le iniziative della Consigliera Delegata del Sindaco minano profondamente per l’ennesima volta i valori fondanti della nostra Costituzione quali essere il senso di Famiglia nella sua più profonda sacralità;
Ribadendo:
- il rispetto della "..dignità e il valore della persona umana e la necessità di continuare a combattere strenuamente ogni forma di discriminazione di carattere religioso, etnico, sessuale";
- il primario diritto/dovere dei genitori nell'educazione dei propri figli;
Preso atto:
- che il metodo adottato, risulta una vera imposizione di un messaggio educativo non condiviso e tanto più lesivo nei confronti delle famiglie naturali;
- che non può essere questo l’agire di una Amministrazione nei confronti della sua comunità;
CHIEDE CON FERMEZZA
AL SINDACO
- il ritiro immediato di tale materiale;
- di intervenire con forza rispetto alle modalità con cui viene esercitata la Delega in questione, da lui personalmente assegnata, a tal punto di valutarne il ritiro;
- obbligare la medesima a riferire al Consiglio Comunale di Venezia e alla Commissione competente in merito ad ogni iniziativa prevista per il 2014 visto e considerato che il Consiglio Comunale ha votato uno specifico capitolo di bilancio per queste attività.
Michele Zuin
e altri
scarica documento in formato pdf (34 kb)