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Il Popolo della Liberta' - Mozione nr. d'ordine 1234

Logo Il Popolo della Liberta' Marta Locatelli
nr. d'ordine nr. protocollo data pubbl. proponente data protocollo
1234 44 30/05/2012 Marta Locatelli
 
Lorenza Lavini - Camilla Seibezzi

e i Consiglieri comunali
30/05/2012

 
tipo comunicazionedata pubblicazionetesto
esito22-10-2013Leggi

 

Venezia, 30 maggio 2012
nr. ordine 1234
n p.g. 44
 

Al Sindaco
Al Presidente del Consiglio comunale
Ai Capigruppo consiliari
Al Capo di Gabinetto del Sindaco
Al Vicesegretario Vicario


 

Oggetto: Il rispetto delle pari opportunità.

 

Considerato che:

Il Nuovo Statuto del Comune di Venezia, approvato con deliberazione n. 14 del 15.02.2012, all'art. 2, comma 3, ultimo capoverso, recita: “Il Comune di Venezia assicura condizioni di pari opportunità tra donne e uomini, anche promuovendo la presenza paritaria di entrambi i sessi della Giunta, negli organi collegiali, nonché nei consigli di amministrazione e nei collegi sindacali degli Enti, delle Aziende, delle Fondazioni, delle IPAB e delle Istituzioni da esso dipendenti, e si impegna affinché tali principi vengano inseriti anche negli statuti delle società ed enti partecipati (Comma inserito con deliberazione C.C. n. 35 del 21-23/3/94; comma modificato con deliberazione C.C. n. 150 del 21/12/2011).”;

il Consiglio Comunale di Venezia dopo una lunga discussione ha approvato gli indirizzi per la nomina, la designazione e la revoca dei rappresentati del Comune di Venezia presso società, enti, aziende, consorzi e istituzioni;

alla delibera di C.C. n. 18 del 27.02.2012, al punto h) del deliberato si legge “Art. 6 comma 1 bis – inserire: “La nomina o la designazione dei consigli di amministrazione deve garantire la presenza di un equilibrio tra i generi o quantomeno garantire la presenza di 1/3 del genere minoritario. Nel caso di mancato equilibrio, il Comune dovrà attivarsi con nomine che seguano criteri sopra citati”

Visto che:

si sono recentemente concluse una serie di nomine all'interno di alcune Società partecipate del Comune di Venezia dalle quali sono state completamente escluse le donne;

Tutto ciò premesso si invita il Sindaco

ad impegnarsi affinché nelle procedure per le nomine all'interno delle Società Partecipate dal Comune di Venezia oltre che in Enti, Istituzioni, Aziende e Fondazioni, venga rispettato quanto stabilito all'art. 2, comma 3 dello Statuto del Comune di Venezia;

ad attivarsi affinché si rispettino le linee di indirizzo previste dal Consiglio Comunale attraverso l'approvazione della Delibera di C.C. n. 18 del 27.02.2012 che prevede oltre agli altri elementi, l’equilibrio tra i generi o quanto meno la presenza di 1/3 del genere minoritario.

a garantire una rappresentanza femminile, sia pure minoritaria, attraverso la modifica degli Statuti interni delle Società partecipate dal Comune di Venezia, Enti ed Istituzioni.

 

Marta Locatelli

Lorenza Lavini - Camilla Seibezzi

e i Consiglieri comunali

 
 
Pubblicata il 30-05-2012 ore 10:27
Ultima modifica 30-05-2012 ore 10:27
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