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Partito Democratico - Mozione nr. d'ordine 376

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nr. d'ordine nr. protocollo data pubbl. proponente data protocollo
376 103 21/12/2010 Emanuele Rosteghin
 
Sebastiano Bonzio
Claudio Borghello
Giuseppe Caccia
Luigi Giordani
Giacomo Guzzo
Gianluca Trabucco
Simone Venturini
21/12/2010

 
tipo comunicazionedata pubblicazionetesto
esito22-12-2010Leggi

 

Venezia, 21 dicembre 2010
nr. ordine 376
n p.g. 103
 

Al Sindaco
Al Presidente del Consiglio comunale
Ai Capigruppo consiliari
Al Capo di Gabinetto del Sindaco
Al Vicesegretario Vicario


 

Oggetto: Mozione collegata alla delibera del Consiglio Comunale: “PD 832 dell’8/11/2010 – “Soppressione passaggio a livello di Via Giustizia al km 0+468 della linea Mestre – Udine e Mestre – Trieste. Approvazione schema di convenzione”

 

Preso atto che:

 

- in data 22/03/2001 la Regione del Veneto, il Comune di Venezia e le FS SpA (ora Rete Ferroviaria Italiana SpA) hanno sottoscritto un Accordo, ai sensi dell’art. 15 della L. 241/1990, ratificato dalla Giunta Regionale con deliberazione n. 954 del 20.04.2001, per l’attuazione del programma di eliminazione di n. 14 passaggi a livello pubblici e di n. 8 passaggi a livello privati insistenti sulle linee ferroviarie Venezia-Trieste, Venezia-Udine e sulle tratte ferroviarie dei Bivi, tramite la realizzazione di opere viarie sostitutive”;
- nel medesimo accordo e nella successiva Convenzione dell’11 dicembre 2002, i soggetti firmatari hanno indicato la volontà di sopprimere il suddetto Passaggio a Livello al km o+468 della linea Mestre-Udine e Mestre-Trieste, ridefinendone modalità e termini;

 

Considerato che:

 

- la soppressione del passaggio a livello, che connette direttamente via Giustizia con via Trento, comporta un grosso disagio per la Municipalità di Chirignago Zelarino non solo perché interrompe una via d’accesso verso Mestre per i mezzi pesanti e per una buona fetta di spostamenti privati che dalla Miranese si spostano verso le aree sud di Mestre, ma anche e soprattutto perché di fatto chiude un’area con un elevato numero di attività commerciali, anche in considerazione del fatto che il collegamento dell’altro capo di via Giustizia con via Miranese è vincolato dalla presenza di un secondo passaggio a livello;
- via Giustizia risulta essere il collegamento ciclabile principale tra l’area centrale di Mestre e quella che fa riferimento alla via Miranese dato che l’attuale cavalcaferrovia non permette il transito dei ciclisti in maniera protetta;
- si rendono necessarie nuove politiche per la limitazione del traffico di attraversamento in tutto il Comune di Venezia (es. politica degli orari ecc.)
- già oggi, in occasione dell’avvio della prima fase dei lavori in corso propedeutici alla soppressione del passaggio a livello in oggetto, è stata riscontrata una conseguente situazione di criticità in termini di traffico e mobilità lungo la via Miranese insistente sul territorio di Chirignago, nonché sulle vie laterali prossime alla zona di via Giustizia, quali via Calucci, via Tagliamento, via Pisino, via Isonzo, via Ronchi dei Legionari, via Lussinpiccolo, via Lussingrande e via Muggia ad oggi in corso;

 

è stato concordato un contributo a carico di RFI verso l'AC la cifra di 2,2 mln di euro a fronte di interventi già realizzati e propedeutici alla chiusura del passaggio a livello e che tale prevista entrata economica sarà a carico del bilancio 2011;

Visto che:

 

- l'articolo 1 della convenzione in oggetto prevede la corresponsione di un contributo al Comune per la realizzazione di interventi compensativi finalizzati al riordino complessivo della viabilità della zona,


Impegna la giunta


- a utilizzare, come richiesto anche dalla Municipalità, parte del contributo ricevuto da RFI in considerazione dei disagi che l’opera in oggetto ha in termini di ricaduta sul traffico e sulle strade del territorio di Chirignago-Gazzera per finanziare contestuali opere di messa in sicurezza stradale e ciclabile nelle zone limitrofe a via Giustizia, nello specifico:

 

1. realizzazione di interventi di messa in sicurezza dei percorsi ciclopedonali lungo via Miranese (tratto che va da ex PP.LL. linea ferroviaria per Bassano a via Giustizia), in parte non ancora esistenti specie lungo il lato nord sotto il viadotto della Tangenziale, nonché messa in sicurezza degli attraversamenti pedonali (in particolare quelli prossimi alla zona di via Giustizia);
2. completamento marciapiedi in via Calucci (C.I. 10983) nel tratto da via Muggia a via Quarnaro;
3. realizzazione di un collegamento ciclabile lungo via Lussinpiccolo per mettere in connessione la parte finale della ciclabile “Dosa” con il percorso ciclabile ricavato lungo la Via Miranese;
4. realizzazione di opere di mitigazione del traffico con messa in sicurezza delle aree di incrocio della zona interna di via Calucci prossima alla Miranese, delimitata dalle vie Muggia, Tagliamento, Pisino, Isonzo, Ronchi dei Legionari, Lussingrande e Lussinpiccolo;

 

- a fare quanto di competenza per completare tutte le viabilità di progetto per evitare l'utilizzazione della via Miranese come via di accesso al centro città o di adduzione alla tangenziale di Mestre, ci riferiamo in particolare all'accordo di programma Gazzera-Marzenego e alla strada dei Bivi, opera da anni attesa che deve diventare prioritaria. 

- a predisporre un progetto di riordino complessivo della viabilità della zona di Chirignago Gazzera per limitare le ricadute della soppressione del passaggio a livello di Via Giustizia.

 

Emanuele Rosteghin

Sebastiano Bonzio
Claudio Borghello
Giuseppe Caccia
Luigi Giordani
Giacomo Guzzo
Gianluca Trabucco
Simone Venturini

 
 
Pubblicata il 21-12-2010 ore 13:04
Ultima modifica 21-12-2010 ore 13:04
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