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Di Pietro Italia dei Valori - Mozione nr. d'ordine 61

Logo Di Pietro Italia dei Valori Valerio Lastrucci
nr. d'ordine nr. protocollo data pubbl. proponente data protocollo
61 12 10/06/2010 Valerio Lastrucci
 
Giacomo guzzo
Nicola Funari
Andrea Renesto
Claudio Borghello
Alessandro Scarpa
Michele Zuin
11/06/2010

 
tipo comunicazionedata pubblicazionetesto
esito06-07-2010Leggi

 

Venezia, 10 giugno 2010
nr. ordine 61
n p.g. 12
 

Al Sindaco
Al Presidente del Consiglio comunale
Ai Capigruppo consiliari
Al Capo di Gabinetto del Sindaco
Al Vicesegretario Vicario


 

Oggetto: Piano degli arenili per l’Isola di Pellestrina.

 


Premesso che:
• le principali fonti di occupazione dell’isola di Pellestrina costituite dalla attività ittica e da quella cantieristica sono da tempo fortemente in crisi;
• risulta necessario promuovere attività finalizzate alla realizzazione di uno sviluppo sostenibile, che favorisca la crescita dell’economia locale attuando una diminuzione della disoccupazione;
• gli stabilimenti balneari sono una importante realtà socio-economica tipica del settore del turismo che durante la stagione estiva creano nuovi posti di lavoro, ai quali vanno aggiunti gli addetti occupati negli esercizi pubblici e in quelli commerciali che vivono in sinergia con essi;
• l’obiettivo è quello di operare una riqualificazione e rivalutazione in chiave turistica, coinvolgendo le grandi potenzialità del litorale che presenta attrattive naturalistiche;
• l’arenile in questi ultimi dieci anni ha subito una notevole erosione;

Visto che:

con deliberazione di Consiglio Comunale n. 38 del 3 febbraio 2010 ad oggetto “Adozione del Piano Particolareggiato dell’Isola di Pellestrina in Variante Parziale al PRG ai sensi dell’art. 50, commi da 10 a 14, della L.R. 61/85, in attuazione del Piano Regionale di utilizzazione del Demanio Marittimo e finalità turistico ricreativa” è stato:
• adottato, ai sensi della normativa vigente, il Piano Particolareggiato dell’Arenile dell’ Isola di Pellestrina in attuazione del Piano Regionale di utilizzazione del Demanio Marittimo a finalità turistico ricreativa;
• chiesto alla Giunta Regionale la deroga prevista dalla Legge Regionale 33/2002 affinchè il Piano Particolareggiato possa essere coerente con il particolare assetto strutturale di Pellestrina;
• stabilito che nelle aree individuate dal piano come Siti di Importanza Comunitaria l’esercizio ed il rinnovo delle concessioni restano subordinati al rispetto di quanto previsto nel Piano Particolareggiato adottato con la presente deliberazione e degli strumento urbanistici generali per l’isola di Pellestrina;

Considerata la complessità dell’intero iter amministrativo che prevede:
- l’acquisizione del parere della Commissione Regionale per la Salvaguardia di Venezia,
- l’intervento deliberativo del Consiglio Comunale in merito alla presa atto di eventuali osservazioni e controdeduzione o della assenza di esse,
- l’acquisizione del parere del Dirigente Regionale;

Rilevata:
• l'urgenza, in considerazione dell’imminente inizio della stagione estiva, di assicurare la celerità del procedimento relativo alla assegnazione delle concessioni demaniali turistico ricreative;
• l’opportunità di avviare al più presto le procedure di gara per il rilascio delle succitate concessioni subordinandole all’esito positivo relativo alla approvazione della Variante;
• la necessità di intervenire al ripascimento dell’arenile;

                                                       chiede

• di dare indirizzo al Responsabile del competente servizio di avviare le procedure di gara relative alla assegnazione delle concessioni demaniali turistico ricreative;
• di sottoporre il succitato procedimento amministravo a condizione costituita dalla approvazione della variante;
• di demandare al responsabile del competente servizio l'adozione di tutti i provvedimenti
conseguenti al presente atto;
• di sostenere lo sviluppo della attività turistica quale risorsa complementare necessaria alla ripresa economica dell’Isola di Pellestrina;
• di formalizzare un bando provvisorio, giustificato dalla indiscutibile crisi economica, ritenendo l’urgenza del provvedimento meritoria di un iter burocratico straordinario;
• di sollecitare il Magistrato alle Acque ed il Consorzio Venezia Nuova affinché si provveda ad intervenire per riformare l’arenile originario e bloccare l’erosione.

 

Valerio Lastrucci

Giacomo guzzo
Nicola Funari
Andrea Renesto
Claudio Borghello
Alessandro Scarpa
Michele Zuin

 
 
Pubblicata il 10-06-2010 ore 10:50
Ultima modifica 10-06-2010 ore 10:50
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