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Il Popolo della Liberta' - Interpellanza nr. d'ordine 2297

Logo Il Popolo della Liberta' Marta Locatelli
nr. d'ordine nr. protocollo data pubbl. proponente assessore competente data protocollo data scadenza tipo risposta
2297 23 27/01/2014 Marta Locatelli
 
Sindaco
Giorgio Orsoni
 
e p. c.
Al Presidente della VIII Commissione
27/01/2014 26/02/2014 in Commissione

 

 

Venezia, 27 gennaio 2014
nr. ordine 2297
n p.g. 23
 

Al Sindaco Giorgio Orsoni


e per conoscenza

Al Presidente della VIII Commissione
Alla Segreteria della Commissione consiliare VIII Commissione
Al Presidente del Consiglio comunale
Al Capo di Gabinetto del Sindaco
Ai Capigruppo consiliari
Al Vicesegretario Vicario

 

Oggetto: La resa dei conti per le maxiaffissioni.

Tipo di risposta richiesta: in Commissione

 


Premesso che:

si apprende dalla Stampa che dopo nove anni circa di restauri viene finalmente rimossa la maxiaffissione del Correr;

i lavori si sono protratti per circa nove anni con conseguente copertura delle facciate del Correr con un impatto visivo che modificava negativamente l’immagine di una delle piazze più belle del mondo;

più volte è stata chiesta la rendicontazione dei lavori svolti e degli interventi, oltre al costo degli stessi, e dei tempi tecnici necessari. Tali progetti non sono mai stati presentati in modo chiaro e dettagliato come richiesto da numerose interpellanze;

il Comune di Venezia ha autorizzato tutto questo senza il pagamento del canone CIMP da parte di chi ha utilizzato gli spazi pubblicitari;

l’ammontare complessivo del canone che ad oggi deve essere pagato considerando i nove anni di affissione, l’alta e la bassa stagione e la maggiorazione per gli interessi di mora, ammonta ad un totale di oltre 1.500.000,00 euro che in un periodo di difficoltà per le casse del Comune potrebbero rappresentare un’importante risorsa;

più volte è stato detto che gli incassi derivanti dall’utilizzo di questi spazi, non poteva essere definito “contributo al restauro” a tale proposito si è pronunciato il Ministero per i Beni Culturali e una sentenza della Corte di Cassazione;


Per tutto ciò premesso si interpella il Signor Sindaco

affinché nella Commissione competente, con il coinvolgimento della Sovrintendenza, venga definito l’ammontare complessivo dell’incasso derivante dall’affitto degli spazi pubblicitari;

per conoscere nel dettaglio la tipologia degli interventi, i costi sostenuti, gli stati di avanzamento lavori, i tempi inizialmente previsti per il completamento dei lavori stessi;

affinché chiarisca perché non è stato richiesto alle Aziende utilizzatrici degli spazi pubblicitari il pagamento del canone CIMP, come viene normalmente richiesto a tutti i cittadini;

affinché definisca preventivamente, attraverso dei progetti che devono essere illustrati al Consiglio, quali altri interventi dovranno essere realizzati, per quanti soldi e con quali risorse.

 

Marta Locatelli

 
 
Pubblicata il 27-01-2014 ore 12:37
Ultima modifica 27-01-2014 ore 12:37
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