Il Popolo della Liberta' - Interpellanza nr. d'ordine 2136

Venezia, 6 novembre 2013
nr. ordine 2136
n p.g. 165
 

All'Assessore Andrea Ferrazzi


e per conoscenza

Al Presidente della V Commissione
Alla Segreteria della Commissione consiliare V Commissione
Al Presidente del Consiglio comunale
Al Sindaco
Al Capo di Gabinetto del Sindaco
Ai Capigruppo consiliari
Al Vicesegretario Vicario

Oggetto: Si parla di un progetto risolutivo per le Aziende lungo Punta San Giuliano … dal lontano 2006.

Tipo di risposta richiesta: in Commissione

Considerato che:
- il progetto iniziale fu presentato, in data 14/06/2006, alla Struttura del Commissario di Governo (Dr. Massimo Cacciari), delegato al traffico acqueo della Laguna di Venezia;
- dopo successive integrazioni fu approvato dalla Conferenza dei Servizi in data 30/06/2007, protocollo n. 24/2006;

Constatato che:
- dopo l’approvazione ci fu un violento dibattito contro tale progetto, in quanto le attività da trasformare, una volta riaccorpate, andavano a togliere parte della passeggiata lungo Canale San Giuliano, così come prevista dal progetto Di Mambro;
- a seguito di tale opposizione il Sig. Sindaco convocò un’assemblea pubblica al Teatro Toniolo e in quella sede dichiarò: “Quel progetto è stato modificato. Lede il disegno complessivo del parco anche se non ha effetti devastanti. Questa ferita se possibile la saniamo”;
- con queste parole Massimo Cacciari, al termine dell’affollato e infuocato dibattito, cercò di disinnescare il malcontento, promettendo soluzioni alternative alla permanenza degli operatori in Punta;

Considerato che:
- da quel momento si avviarono una serie di verifiche amministrative incessanti ed importanti che hanno messo in seria difficoltà il lavoro degli Operatori;
- tra le tante possibili ricollocazioni proposte erano state viste come percorribili:
• Canale Brentelle – (soluzione che risulta impraticabile in quanto non autorizzata dall’Autorità Portuale);
• Isola delle Statue – (di impossibile realizzazione in quanto è già stato realizzato il marginamento);

Verificato che:
- torna prendere quota l’ipotesi del Canale San Giuliano con interventi che, a quanto emerge dai disegni presentati dalla stampa, prevedono dei pontili all’interno del corpo del canale che riducono la navigabilità dello stesso, cosa che nel primo progetto era stata evitata con lo scavo degli attracchi all’interno del perimetro di marginamento, soluzione concordata allora con il Magistrato alle Acque;
- ora dopo aver perso tutto questo tempo – una decina di anni – torniamo di fatto alla soluzione del Canale di San Giuliano;

Si interpellano gli Assessori all’Urbanistica, all’Ambiente e alle Attività Produttive

per conoscere:
- quale progetto definitivo ha approvato la Giunta;
- quali sono le modifiche introdotte rispetto al primo progetto;
- se ci sia stata una co-partecipazione progettuale da parte degli operatori;
- se si intenda presentare tale progetto, prima della sua approvazione, alla cittadinanza.

Saverio Centenaro

Renato Boraso (LCIpVMeI)

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