nr. d'ordine | nr. protocollo | data pubbl. | proponente | assessore competente | data protocollo | data scadenza | tipo risposta |
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1857 | 79 | 24/05/2013 | Gabriele Scaramuzza Pierantonio Belcaro |
Sindaco Giorgio Orsoni e p. c. Al Presidente della III Commissione |
24/05/2013 | 23/06/2013 | in Commissione |
tipo comunicazione | data pubblicazione | testo |
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verbale seduta commissione consiliare | 23-07-2013 | Leggi |
Venezia, 24 maggio 2013
nr. ordine 1857
n p.g. 79
Al Sindaco Giorgio Orsoni
e per conoscenza
Al Presidente della III Commissione
Alla Segreteria della Commissione consiliare III Commissione
Al Presidente del Consiglio comunale
Al Capo di Gabinetto del Sindaco
Ai Capigruppo consiliari
Al Presidente della Municipalità Favaro Veneto
Al Vicesegretario Vicario
Oggetto: Distretto Socio-Sanitario 4: chiarezza sui servizi che vi saranno collocati
Tipo di risposta richiesta: in Commissione
PREMESSO
che i lavori per la realizzazione della nuova sede del Distretto Socio-Sanitario 4 in località Favaro Veneto sono in avanzata fase di completamento;
CONSIDERATO
che il progetto iniziale approvato dall'ULSS 12 e condiviso dalla Conferenza dai Sindaci e dalla Conferenza di Distretto prevedeva che il nuovo Distretto dovesse ricomprendere l'ambito delle cure primarie, ampliando la rosa dei servizi disponibili, nella prospettiva della preminenza dell'assitenza territoriale contemplata tra l'altro dal nuovo Piano Socio-Sanitario della Regione Veneto con Legge Regionale;
PRESO ATTO
che successivamente all'approvazione del progetto del Distretto da parte della competente autorità sanitaria è stata avanzata l'ipotesi di collocare presso il quarto piano dell'edificio distrettuale i servizi del centro diurno di psichiatria oggi insediati presso l'ex scuola Rodari di via delle muneghe;
PRESO ATTO
altresì che nel corso di un'assemblea pubblica tenutasi presso la scuola Mameli di Dese in data 23 maggio u.s. si è appreso che esiste l'ipotesi di collocare presso lo stesso edificio distrettuale anche la sede dell'Aggregazione Funzionale Territoriale (AFT) dei Medici di Medicina Generale di Favaro Veneto;
CONSIDERATO
che ogni possibile valutazione sulle attività da insediare nel nuovo edificio disrtrettuale non possono in ogni caso compromettere i servizi per le cure primarie inzialmente previsti e sulla cui base è stato redatto il progetto della nuova pera;
TUTTO CIO' PREMESSO E CONSIDERATO, SI INTERPELLA
Il Consigliere coadiutore del Sindaco sulla sanità per intervenire sull'Azienda ULSS 12 per sapere:
1) se l'Azienda ULSS 12 intenda confermare presso la nuova sede distrettuale tutti i servizi per le cure primarie e territoriali previste dal progetto originario;
2) quali siano i servizi diversi dalle cure primarie che l'Azienda ULSS 12 sta valutando di collocare presso il Distretto Socio-Sanitario;
3) se siano già state prodotte varianti in corso d'opera al progetto definitivo sulla cui base è stato redatto l'appalto oggi in essere.
Gabriele Scaramuzza
Pierantonio Belcaro
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