Il Popolo della Liberta' - Interpellanza nr. d'ordine 1687

Venezia, 21 febbraio 2013
nr. ordine 1687
n p.g. 25
 

Al Sindaco Giorgio Orsoni


e per conoscenza

Al Presidente della IV Commissione
Al Presidente del Consiglio comunale
Al Capo di Gabinetto del Sindaco
Ai Capigruppo consiliari
Al Vicesegretario Vicario

Oggetto: Actv - cittadini appiedati non per il maltempo ma per le votazioni.

Tipo di risposta richiesta: in Commissione

PREMESSO CHE
da quanto si apprende dalla stampa locale, i trasporti pubblici locali nel prossimo fine settimana, potrebbero subire forti penalizzazioni ma, stavolta non a causa del cattivo tempo ma, dovuto alla nomina di dipendenti Actv nei seggi elettorali nella prossima tornata elettorale;

Tale situazione permane ogni qualvolta si presentano le tornate elettorali e vede cosi l’Azienda ACTV a sopperire l'assenza in servizio dei dipendenti, con assunzioni stagionali;

I diritti di partecipazione dovrebbero, comunque, trovare accordi interni all’Azienda per evitare di indebolire i servizi di trasporto locale così importanti ed essenziali per il territorio veneziano;

VISTO CHE
esiste una limitazione, stabilita dalla norma contenuta nell’articolo 38, comma 1, lettera b, del DPR n. 361 del 1957, per i dipendenti del Ministero dei trasporti, e la stessa è stata successivamente estesa anche ai dipendenti delle ex Ferrovie dello Stato (ora Trenitalia S.p.A.) anche in base ad un’autorevole interpretazione del Ministro degli Interni. (allegato stralcio);

tale parere si fonda tenendo conto della specificità del servizio prestato e sulla conseguente necessità di salvaguardare un diritto rilevante rispetto all’esercizio di supporto delle funzioni elettorali;

CONSIDERATO CHE
Anche il Presidente dell’ASSTRA (associazioni trasporti) ha indirizzato tempo addietro, al Ministro degli Interni in carica, una nota per richiedere di estendere l’ambito applicativo della norma in esame al personale delle Aziende esercenti trasporto pubblico locale – pertanto anche ACTV – proprio in ragione della specificità del servizio;

SI CHIEDE AL SINDACO

di conoscere le ragione che hanno impedito all’Azienda ACTV di applicare le norme dell’art. nell’articolo 38, comma 1, lettera b, del DPR n. 361 del 1957, che avrebbero evitato i disservizi continuamente sottolineati;

quali azioni intende intraprendere, affinché le scelte personali dei dipendenti non debbano mettere in difficoltà i servizi resi dall’Azienda a danno dell’utenti.

Allegati
 
stralcio parere Ministero interni - FF.SS. (jpg - 199 kb)

Sebastiano Costalonga

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