Gruppo Misto - Interpellanza nr. d'ordine 1485

Venezia, 2 ottobre 2012
nr. ordine 1485
n p.g. 174
 

All'Assessore Ugo Bergamo


e per conoscenza

Al Presidente della IV Commissione
Alla Segreteria della Commissione consiliare IV Commissione
Al Presidente del Consiglio comunale
Al Sindaco
Al Capo di Gabinetto del Sindaco
Ai Capigruppo consiliari
Al Vicesegretario Vicario

Oggetto: titolo di viaggio e servizi offerti

Tipo di risposta richiesta: in Commissione

Considerato che:
• L’acquisto di un titolo di viaggio per trasporto pubblico equivale alla sottoscrizione di un “contratto” fra utente/cittadino e l’azienda fornitrice del servizio
• al momento della sottoscrizione viene accordato, fra utente e azienda, un corrispettivo conforme al servizio prestato
• col pagamento dell’abbonamento, mensile o annuale, l’utente ha diritto di godere dei servizi attivi al momento della sottoscrizione
• ACTV declina ogni responsabilità in caso di “eventuali ritardi, mancata effettuazione totale o parziale dei servizi di TPL dovuti a causa di forza maggiore e/o per motivi di ordine o di sicurezza pubblica, né comunque per l’interruzione o sospensione del servizio di TPL per cause indipendenti dalla sua volontà o al di fuori del suo dominio, quali per esempio, ma non solo: scioperi di qualsiasi genere, preventivamente annunciati o meno, disordini, alte maree, calamità naturali, provvedimenti delle competenti Autorità, ecc.”, ma non in caso di soppressione dei servizi per altri motivi (quali ad esempio la riduzione di fondi di finanziamento)

Tenuto conto che:
• I contratti devono essere rispettati da entrambi i contraenti
• l’utente sottoscrive il contratto e paga anticipatamene in base ai servizi offerti al momento della sottoscrizione
• si riscontra il mancato rispetto degli accordi da parte della società fornitrice del servizio, la quale ha ridotto notevolmente i servizi eliminando corse automobilistiche e di navigazione, modificando alcuni percorsi senza tener conto delle effettive necessità degli utenti, limitando i servizi aggiuntivi nei momenti e percorsi di maggior utilizzo dei mezzi, pur essendo a conoscenza dei flussi di utenza a seguito dell’introduzione della validazione obbligatoria della tessera elettronica “I-mob”, ma continua ad aumentare periodicamente e in modo sensibile il costo dei titoli di viaggio.
• la riduzione delle sovvenzioni statali/regionali/provinciali non deve ricadere sull’utenza, ma deve essere affrontata e risolta con una miglior e più oculata gestione di mezzi e risorse all’interno dell’azienda.


Si interpella il Sindaco e gli Assessori al fine di esser messi a conoscenza di quali misure intendano imporre a salvaguardia dei diritti degli utenti sul rispetto delle condizioni dell’offerta dei servizi in essere dal momento della sottoscrizione, considerando anche la possibilità di un “risarcimento” concreto attraverso la riduzione delle tariffe degli abbonamenti, la reintroduzione di alcuni servizi soppressi, la modifica di alcuni servizi al fine di renderli utili alla cittadinanza, o proponendo, con tariffe agevolate, l’uso di alcuni servizi alternativi (ali laguna o quant’altro).

Renzo Scarpa

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