Di Pietro Italia dei Valori - Interpellanza nr. d'ordine 1243

Venezia, 31 maggio 2012
nr. ordine 1243
n p.g. 89
 

All'Assessore Tiziana Agostini


e per conoscenza

Alla Presidente della I Commissione
Alla Segreteria della Commissione consiliare I Commissione
Al Presidente del Consiglio comunale
Al Sindaco
Al Capo di Gabinetto del Sindaco
Ai Capigruppo consiliari
Al Vicesegretario Vicario

Oggetto: Istituzione Registro Testamento Biologico e sala per commiato laico.

Tipo di risposta richiesta: in Commissione

Premesso che:

• l’art 19 della Costituzione sancisce la libertà di professare la propria fede e di farne propaganda nonché di prendere parte e svolgere riti religiosi con il limite di non essere contrari al buon costume;
• l’accordo di revisione del Concordato, concluso dall’Italia e dalla Santa Sede nel 1984 ha eliminato il principio della religione cattolica come religione di Stato rafforzando così nel nostro ordinamento il principio di laicità inteso come uguale distanza nei confronti di tutte le confessioni religiose;
• l’art. 32 della Costituzione sancisce la tutela della salute ma anche la libertà di non essere obbligato ad un trattamento sanitario se non per disposizione di legge;
• nel nostro Paese operano numerose associazioni a livello nazionale e locale che rappresentano i cittadini atei e agnostici che sostengono la libertà di decidere in merito alle cure mediche che devono ricevere in caso di stati terminali della propria esistenza;
• che è materia complessa che interessa parecchi ambiti da quello giuridico a quello filosofico morale che necessita di prudenza e regolamentazione onde evitare possibili e pericolosi abusi di essa che potrebbero portare ad aberranti estremismi in cui solo i soggetti sani hanno diritto di vivere e chi è malato può anche essere soppresso;

Visto che

• in ottemperanza al dettato costituzionale che rispetta non solo tutte le religioni ma anche la distanza che alcuni soggetti liberamente assumono nei confronti di essa il Comune di Venezia ha individuato alcuni spazi per i saluti di commiato laici posti presso il Cimitero di Chirignago e quello di San Michele a Venezia;
• tali associazioni pur consce dell’inesistenza nel nostro Paese di una legge che riconosca formalmente il testamento biologico manifestano comunque la volontà di poterlo depositare in appositi registri conservati presso gli uffici demografici dei Comuni;
• che tale prassi è stata già attivata in numerosi Comuni d’Italia;


Ritenuto pertanto opportuno che il Comune di Venezia in qualità di Ente rappresentativo di tutta la Comunità locale residente di qualunque credo o meno siano le persone che ne fanno parte, accolga tale richiesta

                                          Interpella l’assessore competente se

1) se sia intenzione di questa Amministrazione, attivare il registro che raccoglie il testamento biologico dei soggetti che liberamente lo vorranno depositare;

2) se sia intenzione di questa Amministrazione individuare un posto adeguato per i saluti di commiato laico anche presso i Cimiteri della Terraferma.

Giacomo Guzzo

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