Federazione della Sinistra Veneta - Interpellanza nr. d'ordine 1068

Venezia, 14 marzo 2012
nr. ordine 1068
n p.g. 28
 

All'Assessore Bruno Filippini


e per conoscenza

Al Presidente della VII Commissione
Alla Segreteria della Commissione consiliare VII Commissione
Al Presidente del Consiglio comunale
Al Sindaco
Al Capo di Gabinetto del Sindaco
Ai Capigruppo consiliari
Al Vicesegretario Vicario

Oggetto: L’ISTITUZIONE VENEZIANA REVOCHI L’INCARICO A EQUITALIA

Tipo di risposta richiesta: in Commissione

Premesso che
L'Istituzione Veneziana (servizi sociali alla persona) è un ente pubblico locale, non economico, che esplica la propria attività in favore di anziani, giovani, minori che vivono in difficoltà per motivi di età avanzata, per problematiche di discriminazione e disagio relative all'identità di genere ed infine per minori in precarie condizioni economiche.

L'Istituzione, a tal fine, svolge assistenza diretta ed indiretta in collaborazione con altri soggetti pubblici e privati.
In particolare l'Istituzione promuove e sostiene:
a) attività volte a favorire l'inclusione sociale di persone anziane autosufficienti anche attraverso la gestione di strutture residenziali;
b) attività volte a favorire il raggiungimento di obiettivi educativi e formativi in ambito scolastico a favore di minori e giovani studenti meritevoli che versino in condizioni di difficoltà economica e sociale, in particolare mediante l'assegnazione di borse di studio;
c) attività di prevenzione, assistenza e di sostegno in favore di donne in difficoltà per motivi legati alla loro condizione di genere, giuridica, psicologica, sociale ed economica;
d) attività di prevenzione e di sostegno in favore di persone di minore età che versino in situazioni di precarietà economica e/o in condizione di difficoltà psicologica e socio-relazionale.
e) Attività di sostegno, anche economico, ai fini abitativi, volte a favorire il permanere nel centro storico veneziano e nell'estuario degli inquilini degli immobili ad uso abitativo di proprietà dell'Istituzione Veneziana.

Considerato che
L’Istituzione Veneziana ha demandato a Equitalia la riscossione mensile degli affitti degli appartamenti che dà in locazione;

Considerato inoltre che
Si sono verificati e continuano a verificarsi dei disservizi nell’invio dei bollettini di pagamento da parte di Equitalia (es. bollettino di pagamento arrivato al destinatario dopo la data di scadenza del pagamento del bollettino stesso) che gli uffici dell’Istituzione Veneziana hanno “giustificato” spiegando che sono da imputarsi alla suddivisione di Equitalia in 3 grossi centri di servizio “nord, centro e sud”;

Tralasciando che
Ad esempio, il bollettino della mensilità di novembre 2011 (da pagarsi di norma entro l’ultimo giorno del mese) è arrivato ai destinatari il 31/12/2011, e i bollettini di gennaio, febbraio e marzo 2012 stanno arrivando in questi giorni con scadenza di pagamento entro fine marzo, in modo che in una volta sola gli affittuari sono costretti a pagare 3 mesi di affitto e che, in taluni casi, sono arrivate richieste di pagamento (sempre a mezzo bollettino di Equitalia) per periodi addirittura successivi alla data di chiusura del contratto di locazione;

Per tutto quanto premesso e considerato,
Si interpella l'Assessore al Patrimonio per sapere:

se ritenga opportuno chiedere al Presidente dell’Istituzione di rivalersi nei confronti di Equitalia per i danni economici causati dai continui ritardati incassi -da parte dell’Istituzione Veneziana- imputabili a cause dipendenti direttamente dalla società Equitalia;

se, alla luce dei continui disservizi prodotti da Equitalia, ritenga opportuno che l’Istituzione continui a incaricare quest’ultima società per la riscossione degli affitti;

quali azioni intenda intraprendere affinché gli inquilini che abitano gli appartamenti dell’Istituzione non siano più costretti a trovarsi nelle situazioni sopra descritte.

Sebastiano Bonzio

Cesare Campa

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