Federazione della Sinistra Veneta - Interpellanza nr. d'ordine 1028

Venezia, 21 febbraio 2012
nr. ordine 1028
n p.g. 19
 

All'Assessore Alessandro Maggioni


e per conoscenza

Al Presidente della IV Commissione
Alla Segreteria della Commissione consiliare IV Commissione
Al Presidente del Consiglio comunale
Al Sindaco
Al Capo di Gabinetto del Sindaco
Ai Capigruppo consiliari
Al Vicesegretario Vicario

Oggetto: No all’abbandono di campo di Marte alla Giudecca

Tipo di risposta richiesta: in Commissione

Premesso che

Il Comune di Venezia con la convenzione n. 128196 del 1999, successivamente rinnovata nel 2008, ha affidato all’Ater di Venezia la progettazione e la realizzazione delle opere di urbanizzazone nell’area di Campo di Marte alla Giudecca;

Ad oggi è stato realizzato (e abitato) l’edificio che l’ATER di Venezia ha consegnato al Comune nel dicembre 2008, mentre un secondo edificio, con alloggi sempre di edilizia residenziale pubblica e che andrà a congiungersi con quello già esistente (sempre a firma dell’architetto Alvaro Siza), è oramai in costruzione da anni;

Considerato che

In risposta alla precedente interrogazione nr 308 del 12/11/2010 lo scrivente Gruppo consiliare veniva informato che “La Calle Terza Campalto sarà oggetto del 2° stralcio delle opere di urbanizzazione (pavimentazione, fognature e Piazza per complessivi euro 2.197.524,10) che ATER eseguirà nel 2012 successivamente al completamento degli edifici di Alvaro Siza e compatibilmentte con le risorse finanziarie che il Comune metterà a disposizione”;

Considerato inoltre che

È stato segnalato allo scrivente gruppo che da più di un anno il cantiere presente nell’area di Campo di Marte non è più operativo e che qualche settimana fa sono state smontate le impalcature dando l’impressione che l’intera zona, visto che né il nuovo edifico in costruzione a completamento di quello esistente né il campo sono stati completati, versi oggi in uno stato di totale abbandono;

Considerato infine che

Il progetto complessivo di riqualificazione di campo Marte con edifici residenziali e la realizzazione di un campo come luogo di aggregazione per i cittadini sembra essere rimasto, per il momento, solo sulla carta e quell'enorme spazio sembra destinato a restare un cantiere eterno;

Tutto ciò premesso e considerato, si interroga l’Assessore ai Lavori Pubblici per :

1. sapere se è a conoscenza dello stato di “abbandono” dell’area come sopra descritto;

2. conoscere quali siano i motivi per cui, da ormai un anno, i cantieri a Campo di Marte sono bloccati e se le responsabilità siano da individuare nell’operato dell'ATER di Venezia, dell’Amministrazione Comunale o di altro soggetto;

3. sapere se sa fornire un’indicazione circa il quadro dei finanziamenti e i reali tempi di completamento delle opere da realizzare, nello specifico per quanto riguarda il nuovo edificio, il campo e la calle terza Campalto;

4. conoscere, qualora la responsabilità del ritardo sia dovuta a responsabilità di terzi, come intenda agire, anche valutando il ricorso ad azioni di natura legale, per salvaguardare gli interessi dell’Amministrazione comunale e quelli dei cittadini di Campo di Marte che hanno diritto a vivere in un quartiere normale e non all’interno di un perenne cantiere edile.

Sebastiano Bonzio

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