Partito Democratico - Interpellanza nr. d'ordine 992

Venezia, 3 febbraio 2012
nr. ordine 992
n p.g. 8
 

All'Assessore Tiziana Agostini


e per conoscenza

Alla Presidente della VI Commissione
Alla Segreteria della Commissione consiliare VI Commissione
Al Presidente del Consiglio comunale
Al Sindaco
Al Capo di Gabinetto del Sindaco
Ai Capigruppo consiliari
Al Vicesegretario Vicario

Oggetto: Biblioteca di Burano

Tipo di risposta richiesta: in Commissione

Premesso che

- e’ in atto il processo di riorganizzazione delle Biblioteche Municipali del Comune di Venezia;

- si prevede nella Città storica un solo spazio finalizzato alla conservazione e al prestito del patrimonio librario ivi custodito trasformando tutti gli altri locali delle Municipalità attualmente dedicati alle biblioteche, in spazi ricreativi.

Considerato che

- la Biblioteca di Burano, così come le altre, costituiscono una preziosa risorsa in quanto oltre ad essere punto di riferimento per la popolazione permettono, soprattutto in temi di crisi come questi, di esercitare il proprio diritto alla conoscenza attraverso la lettura;

- in particolare la Biblioteca di Burano si distingue per l’elevata frequentazione e per il numero di prestiti assolvendo pienamente alla sua funzione di contenitore di cultura che favorisce lo sviluppo socio-culturale.

Atteso che le biblioteche sono delle strutture necessarie allo sviluppo della comunità attraverso il prestito dei libri, la consultazione, lo studio, la presentazione di nuove pubblicazioni, l'incontro con gli autori favorendo così l’ integrazione e la socializzazione. 

Considerata inoltre la particolare conformazione del nostro territorio che rende gravoso specialmente per la popolazione più anziana, raggiungere i luoghi dedicati al prestito qualora si smettesse di investire nell’acquisto di nuove pubblicazioni.

Chiede all’Assessore alle Attività Culturali


1) Di illustrare quali sono le intenzioni in merito al futuro ruolo delle biblioteche di quartiere ed in particolare di quella dell’isola di Burano;

2) Di mantenere gli eventi culturali finalizzati allo sviluppo socio ricreativo dei residenti nell’isola ricondotti alla lettura.

Davide Tagliapietra

scarica documento in formato pdf (34 kb)