nr. d'ordine | nr. protocollo | data pubbl. | proponente | assessore competente | data protocollo | data scadenza | tipo risposta |
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747 | 91 | 25/07/2011 | Marta Locatelli Sebastiano Costalonga |
Assessore Carla Rey e p. c. Alla Presidente della VI Commissione inoltrata a Assessore Gianfranco Bettin |
25/07/2011 | 24/08/2011 | in Commissione |
tipo comunicazione | data pubblicazione | testo |
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verbale seduta commissione consiliare | 05-04-2012 | Leggi |
cambio di competenza | 26-07-2011 | Leggi |
Venezia, 25 luglio 2011
nr. ordine 747
n p.g. 91
All'Assessore Carla Rey
e per conoscenza
Al Sindaco
Al Presidente del Consiglio comunale
Alla Presidente della VI Commissione
Ai Capigruppo consiliari
Al Capo di Gabinetto del Sindaco
Al Vicesegretario Vicario
Oggetto: Venezia - il progressivo degrado della qualità urbana.
Tipo di risposta richiesta: in Commissione
Premesso che:
negli ultimi mesi stiamo assistendo al un progressivo degrado della qualità urbana con l’aumento della sporcizia, nei canali, lungo le calli, nei campi e in vaste aree della terraferma, anche l’aumento delle affissioni indiscriminate e dell'imbrattamento dei muri;
con l'ultimo Bilancio di previsione la maggioranza ha deliberato un aumento tra Imposte e Tributi per un valore complessivo di 80 Mln di euro;
Visto che:
nonostante il prelievo fiscale, diretto ed indiretto, non è stata apportato alcun aggiustamento correttivo alla situazione di degrado in cui versa la città, nel rispetto del diritto cittadini ad una migliore qualità urbana e nei confronti dell'opinione pubblica mondiale;
Ritenuto che:
questa Amministrazione e l'Assessore competente abbiano il dovere di assicurare ai cittadini che parte del prelievo fiscale possa essere reinvestito a garanzia del diritto ad una città più pulita e decorosa;
le procedure utilizzate nello spazzamento, nella raccolta, nell'impiego di personale e nei sistemi operativi e nei tempi di lavoro, risulta inadeguato rispetto alle esigenze e al risultato raggiunto;
Si chiede al Sindaco e all'Assessore competente
• di sapere se ritenga doveroso ottenere da Veritas un nuovo piano strategico operativo, che possa fornire adeguate soluzioni ad un progressivo aumento della sporcizia su tutto il territorio del Comune di Venezia;
• se non sia il caso di considerare la necessità di una verifica per valutare se le procedure operative adottate da Veritas, siano corrette in relazione ai costi ed ai risultati visibili.
Marta Locatelli
Sebastiano Costalonga
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