nr. d'ordine | nr. protocollo | data pubbl. | proponente | assessore competente | data protocollo | data scadenza | tipo risposta |
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665 | 71 | 27/05/2011 | Giuseppe Toso |
Sindaco Giorgio Orsoni e p. c. Al Presidente della III Commissione inoltrata a Vicesindaco Sandro Simionato |
27/05/2011 | 26/06/2011 | in Commissione |
tipo comunicazione | data pubblicazione | testo |
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verbale seduta commissione consiliare | 07-11-2011 | Leggi |
delega | 15-06-2011 | Leggi |
Venezia, 27 maggio 2011
nr. ordine 665
n p.g. 71
Al Sindaco Giorgio Orsoni
e per conoscenza
Al Presidente del Consiglio comunale
Al Presidente della III Commissione
Ai Capigruppo consiliari
Al Capo di Gabinetto del Sindaco
Al Vicesegretario Vicario
Oggetto: Vita Indipendente 2011
Tipo di risposta richiesta: in Commissione
Premesso che:
- in data 24/05/11, l’ULSS 12 comunica che con propria delibera 351 del 19/05/11 ha approvato la graduatoria dei beneficiari dei Progetti di "Vita Indipendente" 2011;
- diversamente dagli anni scorsi, vista l’ormai cronica scarsità di risorse regionali assegnate rispetto al fabbisogno, non sono state elaborate, in base alla gravità dei soggetti, le fasce di “contribuzione in percentuale” rispetto al progetti approvati dalla UVMD;
- con tale modalità di ripartizione delle risorse a disposizione, decisa in modo unilaterale dalla ULSS 12 ed in difformità da quanto assunto nella Conferenza dei Sindaci su tale materia, vengono approvati e finanziati 74 progetti su 106;
- con tale modalità di ripartizione di fatto la “Vita Indipendente”, servizio essenziale e vitale per molti cittadini in condizione di Handicap grave o gravissimo, viene trasformata in una sorta lotteria dove su 106 persone disabili richiedenti 74 vincono e ad altri 32 non rimane che la disperazione.
Rilevato che le persone disabili denunciano il fatto che:
-non si conoscono i criteri di tale graduatoria e se vi sia stata modifica rispetto agli anni scorsi;
-sono di fatto stati estromessi richiedenti che avevano una continuità del progetto da oltre 10 anni - l’ULSS 12 ha fatto le graduatorie, senza nemmeno visitare alcuni richiedenti (come fatto lo scorso anno) e di conseguenza senza tener conto di eventuali cambiamenti delle situazioni;
-allo stato attuale, condannando, altresì, il ritardo della comunicazione e delle future liquidazioni, molti richiedenti, in questi cinque mesi hanno pagato, anche indebitandosi, i propri assistenti personali, ed ora si ritrovano come si dice “cornuti e mazziati” perché è evidente a tutti, o meglio, a quasi tutti, che la vita di queste persone escluse viene completamente stravolta;
Considerato che nell’ultima frase della lettera spedita, si dice che “i Comuni di residenza hanno la possibilità di integrare” si rileva che:
-non è stato detto se e quanto, della richiesta di progetto, è stato approvato;
-non essendo finanziato, il Comune non si troverebbe …. “ad integrare”, ma, letteralmente, a “finanziare in toto il progetto” e ciò oltre ad essere formalmente poco corretto, porta ai Comuni non pochi problemi amministrativi e istituzionali;
Considerato inoltre che
quanto deliberato dalla ULSS 12 stravolge completamente quanto assunto nella Conferenza dei Sindaci.
Interpella il Sindaco per sapere:
Se vi sono stati residui non spesi rispetto ai progetti di "Vita Indipendente" finanziati dall’ULSS 12 nel 2010 e, qualora ce ne fossero, se sono stati destinati ad integrare le risorse del 2011 o sono già stati destinati ad altro;
Quante sono le risorse assegnate dalla Regione alla ULSS 12 e quanto il fabbisogno necessario rispetto alle richieste presentate;
Quali decisioni intende assumere nelle sedi opportune rispetto a quanto esposto al fine di ripristinare, pur nella scarsità di risorse assegnate dalla Regione, un percorso atto a non escludere nessuno dei richiedenti " la Vita Indipendente” della ULSS 12 dove la “continuità del servizio” è ,così come chiedono le persone disabili e lo stesso assessore Regionale Sernagiotto (vedi nota del 10 febbraio 2011alle Ulss regionali), elemento inderogabile per il mantenimento della persona all’interno del sistema domiciliare;
Se ritiene opportuno chiarire nella prossima Conferenza dei Sindaci, prevista per martedì 31 maggio, perché l’ ULSS 12 ha agito in difformità a quanto precedentemente assunto dalla stessa Conferenza al fine di non sminuirne il ruolo istituzionale di confronto tra i comuni e l'Azienda ULSS 12 su temi, decisioni e programmi in ambito sociosanitario.
Giuseppe Toso
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