Partito Democratico - Interpellanza nr. d'ordine 643

Venezia, 13 maggio 2011
nr. ordine 643
n p.g. 67
 

All'Assessore Ugo Bergamo


e per conoscenza

Al Sindaco
Al Presidente del Consiglio comunale
Al Presidente della IV Commissione
Ai Capigruppo consiliari
Al Capo di Gabinetto del Sindaco
Al Vicesegretario Vicario

Oggetto: Esentare non vedenti e portatori di handicap motori dall'obbligo di obliterare gli abbonamenti ACTV

Tipo di risposta richiesta: in Commissione

Premesso che dal 1° aprile 2011 è diventato obbligatorio obliterare l'abbonamento ACTV ogniqualvolta si sale a bordo dei mezzi sia di terra che d'acqua;

Rilevato che questo adempimento risulta troppo gravoso per i non vedenti e quanti si trovano in condizioni di difficoltà motoria, vieppiù nel caso di autobus, spesso sovraffollati, in cui il movimento all'interno del mezzo, per chi non è in possesso di tutte le potenzialità fisiche, risulta difficoltoso;

Riscontrato che, a seguito di apposita istanza di esclusione dall'obbligo di obliterazione, formulata in data 8 aprile 2011 dalla Presidente della Sezione Provinciale di Venezia dell'UIC Unione Italiana Ciechi e Ipovedenti, ACTV ha risposto in data 5 maggio 2011, comunicando di non essere competente in merito alla richiesta esenzione;

Ritenuto opportuno che il Comune di Venezia intervenga su ACTV, competente a definire le modalità di obliterazione e convalida ai sensi del combinato disposto degli articoli 30 della L.R. 26 giugno 2008 n. 4 e 37 della L.R. 30 ottobre 1998 n.25, per esentare i non vedenti e i portatori di handicap motori dall'obbligo di obliterare gli abbonamenti ACTV, fermo restando il dovere di essere in regola con il titolo di viaggio ed esibirlo a richiesta degli incaricati al controllo;


Chiede all'Assessore alla Mobilità


1) se l'Amministrazione Comunale ritiene condivisibile l'opportunità di esentare non vedenti e portatori di handicap motori dall'obbligo di obliterare gli abbonamenti ACTV;

2) se l'Amministrazione Comunale ritiene di avviare un confronto con le Associazioni di categoria interessate e ACTV per arrivare ad un'esenzione dall'obbligo citato.

Pierantonio Belcaro

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