nr. d'ordine | nr. protocollo | data pubbl. | proponente | assessore competente | data protocollo | data scadenza | tipo risposta |
---|---|---|---|---|---|---|---|
506 | 23 | 01/03/2011 | Marta Locatelli Sebastiano Costalonga Alessandro Scarpa (L.B.) |
Assessore Roberto Panciera e p. c. Alla Presidente della VI Commissione |
02/03/2011 | 01/04/2011 | in Commissione |
tipo comunicazione | data pubblicazione | testo |
---|---|---|
verbale seduta commissione consiliare | 17-02-2012 | Leggi |
Venezia, 1 marzo 2011
nr. ordine 506
n p.g. 23
All'Assessore Roberto Panciera
e per conoscenza
Al Sindaco
Al Presidente del Consiglio comunale
Alla Presidente della VI Commissione
Ai Capigruppo consiliari
Al Capo di Gabinetto del Sindaco
Al Vicesegretario Vicario
Oggetto: Parere negativo di Giunta sulla Pro Loco Lido - Pellestrina.
Tipo di risposta richiesta: in Commissione
CONSIDERATO CHE
Il Comune di Venezia, dopo sei mesi dalla domanda, non ha riconosciuto (unico Comune in Italia) la Pro Loco Lido Pellestrina; nonostante il parere favorevole dell'UNPLI, l'Unione Nazionale che riunisce le Pro Loco Italiane;
L’Assessore Roberto Panciera si è pronunciato a sfavore, adducendo che non può esistere un unico ente perché le due isole “non sono territori morfologicamente omogenei;.
da anni esiste la Municipalità del Lido e Pellestrina;
La Legge Regionale prevede favorevolmente la costituzione di nuove Pro Loco e pertanto il parere negativo del Comune si pone in contrapposizione allo sviluppo e marketing del territorio.
PREMESSO CHE
Il giudizio tecnico sulla mancanza di omogeneità dei due territori alla base del diniego evidenzia una visione del tutto personale del Comune, che con tale decisione lede gli interessi del futuro turistico del Lido ed evidenzia un indirizzo politico volto all'accentramento e al controllo;
L'assessorato al Comune di Venezia non avendo mezzi economici, ne' tantomeno avendo negli ultimi anni, valorizzato con marketing specifico il territorio del Lido, si assume la responsabilità di inibire qualsiasi forma di promozione del territorio;
In materia, e' l'Amministrazione provinciale ad aver potere decisionale, il Comune può infatti esprimere un parere che non e' peraltro vincolante.
per queste ragioni si chiede all'Assessore competente
• come tale atto di indirizzo delle politiche di Giunta si pone nei confronti di uno sviluppo territoriale, in relazione agli ingenti investimento di soggetti privati, ai progetti di crescita economica e alle molteplici aste pubbliche promosse di recente.
• come tale indirizzo possa essere giustificato dato che le motivazione addotte , ovvero la mancanza di omogeneità del territorio, cozzano con l'esistenza di un'unica municipalità: Lido - Pellestrina e perché si voglia evidenziare a tutti i costi una diversità tra due isole, che non significa non valorizzare le proprie specificità, significa contribuire a mantenete le distanze e a lasciare ciascuna realtà isolata.
• a spiegare quali siano queste insormontabili differenze tra il Lido e Pellestrina che rendono impossibile la nascita di un organismo che ha come unico scopo la valorizzazione del territorio.
• a voler modificare la propria posizione politica di indirizzo, contrariamente a quanto espresso in modo fuorviante dall'avvocatura civica del Comune di Venezia.
Marta Locatelli
Sebastiano Costalonga
Alessandro Scarpa (L.B.)
scarica documento in formato pdf (36 kb)