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Liga Veneta Lega Nord Padania - Interpellanza nr. d'ordine 418

Logo Liga Veneta Lega Nord Padania Alberto Mazzonetto
nr. d'ordine nr. protocollo data pubbl. proponente assessore competente data protocollo data scadenza tipo risposta
418 6 19/01/2011 Alberto Mazzonetto
 
Assessore
Antonio Paruzzolo
 
e p. c.
Al Presidente della II Commissione
20/01/2011 19/02/2011 in Commissione

 
tipo comunicazionedata pubblicazionetesto
risposta18-02-2011Leggi

 

Venezia, 19 gennaio 2011
nr. ordine 418
n p.g. 6
 

All'Assessore Antonio Paruzzolo


e per conoscenza

Al Sindaco
Al Presidente del Consiglio comunale
Al Presidente della II Commissione
Ai Capigruppo consiliari
Al Capo di Gabinetto del Sindaco
Al Vicesegretario Vicario
Ai Presidenti delle Municipalità

 

Oggetto: Presunta parentopoli ACTV e partecipate del Comune di Venezia, quale il “controllo analogo” che l’amministrazione comunale dovrebbe esercitare, quali le responsabilità, quali cda da rottamare?

Tipo di risposta richiesta: in Commissione

 

PREMESSO CHE :

- La vicenda della presunta “parentopoli” ipotizzata per le controllate ACTV e Vela, testimonia come i cittadini peraltro percepiscono, che il disagio riguarderebbe tutte le partecipate del Comune e che la giunta non avrebbe alcun controllo delle sue aziende che esercitano servizi pubblici locali di rilevanza economica;

- I lavoratori di ACTV e Vela superano abbondantemente i tremila, e la vicenda della “parentopoli” presunta non può rischiare di screditare tutti i lavoratori e comunque fa emergere la profonda amarezza di quanti giovani e non giovani in attesa di lavoro non sono mai riusciti ad entrare in ACTV e Vela;

- Sono molteplici le società create dal Comune di Venezia cui è stata affidata la gestione di servizi pubblici, da ACTV, Vela, Ames, Veritas, ecc., rispetto alle quali l’affidamento del servizio pubblico è strettamente condizionato alla effettiva governance della controllante, che anche alla luce dei recenti fatti di cronaca sembra non esserci;

- Capitolo a parte merita il “ Casinò di Venezia spa” il cui presidente uscente aveva segnalato una presunta partito poli- parentopoli all’interno dell’azienda, ciononostante l’amministrazione non ha fatto nulla che ci risulti per chiarire l’arcano;

• La Lega per prima aveva stigmatizzato la presunta “parentopoli” di ARTI senza avere riscontro se la giunta comunale avesse preso qualche iniziativa in merito: ma il tempo e la tornata amministrativa con il cambio da Massimo Cacciari a Giorgio Orsoni hanno steso su tutta la vicenda un silenzio inquietante , tanto più che ARTI è stata incorporata in Veritas;

• Veritas ha in appalto il servizio del verde pubblico dal Comune di Venezia, sui cui risultati si chiede in questa sede illustrazione , è da rilevare peraltro che detto contratto di servizi Veritas non lo gestisce direttamente lo subaffida senza bando ma in trattativa diretta ad un ATI di cooperative sociali e non ci è dato sapere quale potere di controllo e supervisione eserciti come dovrebbe il comune sulla controllata Veritas;

RILEVATO CHE :

- L’art 23 bis del TUEL precisa che la gestione delle reti ed erogazione dei servizi pubblici locali di rilevanza economica avviene nel rispetto della normativa europea….a società a capitale interamente pubblico a condizione che l’ente titolare del capitale sociale esercitino sulla società un controllo analogo a quello esercitato sui propri servizi;

- Come richiama la I sezione del Tar della Campania, nr 2784 del 30.3.2005 la gestione del servizio ,…, resta saldamente nelle mani dell’ente concedente, attraverso un controllo assoluto sull’attività della società affidataria.

VISTO CHE:

- in Comune di Venezia esiste un ufficio di controllo e vigilanza che dovrebbe “controllare” le
società partecipate, sotto il coordinamento del direttore generale;

- non è dato di capire cosa abbia fatto l’ufficio citato finora e cosa abbia fatto finora la direzione generale rispetto alla governance delle controllate che evidenzia buchi da tutte le parti;

Tutto ciò premesso, rilevato e visto:

gli scriventi consiglieri del Gruppo Liga Veneta Lega Nord Padania, del Comune di Venezia chiedono all’assessore ed alla giunta di riferire in commissione, in forma orale e scritta:

1 – se abbiano esercitato o meno il diritto dovere di controllo analogo che avrebbero dovuto esercitare nei confronti delle società partecipate affidatarie di servizi pubblici, in particolare di ACTV e Veritas;

2 – se dal controllo e “ricognizione a tappeto” annunciato a pag. V della Cronaca di Venezia del Gazzettino del 18 gennaio 2011, siano emersi casi di inadeguatezza e mancato rispetto delle normative vigenti e quali siano i provvedimenti adottati, con particolare riferimento alle singole società: ACTV, VELA, AMES e Casinò spa, ed ai relativi consigli di amministrazione;

3 – come abbia funzionato finora l’ufficio comunale di controllo e vigilanza e cosa abbia fatto finora la direzione generale rispetto alla governance delle controllate;

4 - cosa intenda fare l’amministrazione per tutelare l’immagine delle partecipate e soprattutto l’immagine dei lavoratori;

5 - quali criteri intenda suggerire l’amministrazione comunale di Venezia alle proprie controllate per le modalità di assunzione e selezione;

6 - quali considerazioni ed analisi la giunta abbia fatto rispetto ai casi segnalati di presunta parentopoli.

 

Alberto Mazzonetto

 
  1. Alberto Mazzonetto
  2. Archivio atti
 
Pubblicata il 19-01-2011 ore 16:28
Ultima modifica 19-01-2011 ore 16:28
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