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Il Popolo della Liberta' - Interpellanza nr. d'ordine 313

Logo Il Popolo della Liberta' Marta Locatelli
nr. d'ordine nr. protocollo data pubbl. proponente assessore competente data protocollo data scadenza tipo risposta
313 64 17/11/2010 Marta Locatelli
 
Sindaco
Giorgio Orsoni
 
e p. c.
Al Presidente della VII Commissione
 
inoltrata a
Assessore Bruno Filippini
18/11/2010 18/12/2010
 
rinviata al
01/04/2011
 
rinviata al
10/03/2011
 
rinviata al
17/01/2011
in Commissione

 
tipo comunicazionedata pubblicazionetesto
verbale seduta commissione consiliare18-10-2012Leggi
risposta08-03-2011Leggi
rinvio dei termini04-03-2011Leggi
rinvio dei termini09-02-2011Leggi
delega10-01-2011Leggi
rinvio dei termini15-12-2010Leggi

 

Venezia, 17 novembre 2010
nr. ordine 313
n p.g. 64
 

Al Sindaco Giorgio Orsoni


e per conoscenza

Al Presidente del Consiglio comunale
Al Presidente della VII Commissione
Ai Capigruppo consiliari
Al Capo di Gabinetto del Sindaco
Al Vicesegretario Vicario

 

Oggetto: stato di degrado del Conservatorio di Venezia Benedetto Marcello

Tipo di risposta richiesta: in Commissione

 

CONSIDERATO CHE:

il Conservatorio musicale di Venezia Benedetto Marcello è certamente un esempio di abbandono da parte della città e della Soprintendenza di Venezia;
i lavori appaltati alla ditta non vengono svolti con continuità e con un attento controllo degli stati di avanzamento lavori e del personale impiegato;


spesso gli appalti commissionati dalla Sopraintendenza non presentano un termine essenziale di fine lavori che si rivela tuttavia, non necessario, dato che l'assegnazione dei lavori, avviene spesso senza un apposito bando di gara pubblico;


non assistiamo neppure a bandi e gare internazionali per la ricerca di soggetti disponibili a contribuire al restauro;


chiunque abbia avuto l'opportunità di entrare a palazzo Pisani si sarà accorto che lo stato di degrado è tale da rendere progressivamente ed inesorabilmente l'immobile inadatto, insicuro e non funzionale al proprio utilizzo;


a fronte di tale situazione la Sopraintendenza non si attiva per un immediata e puntuale soluzione la Sopraintendenza lamenta da anni la mancanza di fondi necessari per il restauro , ma contemporaneamente non agevola gli svariati comitati nazionali ed internazionali specializzati nella manutenzione e nel restauro conservativo dei palazzi Veneziani che forniscono i mezzi finanziari per gli interventi di restauro;


questa inattività non è adeguata ad una città come Venezia, la quale non ha bisogno di lamentele, ma di una ricerca a 360 gradi delle opportunità presenti a livello nazionale e internazionale che possano nell'immediato apportare soluzioni allo stato di degrado di palazzi considerati patrimonio dell'umanità e risorse fondamentali per Venezia , quale il Conservatorio Benedetto Marcello.

Tutto ciò considerato
Si interroga il Sindaco


• Affinché vi sia una verifica immediata dello stato di degrado del Palazzo Pisani attualmente sede del Conservatorio di Musica di Venezia;


• ad accertare lo stato dei lavori e la regolare esecuzione del progetto affidato alla ditta che attualmente opera;


• nel caso vi siano inadempienze o semplice inattività del personale impiegato, ad agire con urgenza di concerto con la Sopraintendenza, ed adire un bando di gara pubblico per l'assegnazione dei lavori, dopo aver predisposto un capitolato lavori che dovrà essere rispettato nei modi e nei tempi.

 

Marta Locatelli

 
 
Pubblicata il 17-11-2010 ore 14:25
Ultima modifica 17-11-2010 ore 14:25
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