nr. d'ordine | nr. protocollo | data pubbl. | proponente | assessore competente | data protocollo | data scadenza | tipo risposta |
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2379 | 68 | 07/03/2014 | Alessandro Scarpa |
Sindaco Giorgio Orsoni |
11/03/2014 | 10/04/2014 | scritta |
tipo comunicazione | data pubblicazione | testo |
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risposta | 04-04-2014 | Leggi |
Venezia, 7 marzo 2014
nr. ordine 2379
n p.g. 68
Al Sindaco Giorgio Orsoni
e per conoscenza
Al Presidente del Consiglio comunale
Al Capo di Gabinetto del Sindaco
Ai Capigruppo Consiliari
Al Vicesegretario Vicario
Oggetto: Percorso da ripristinare che porta all'Oasi di Ca' Roman e controllo dei camion che lavorano ai cantieri del Mose
Tipo di risposta richiesta: scritta
Premesso che:
il percorso in oggetto è di proprietà del Demanio, e che più volte, grazie all’interessamento del Comune di Venezia e della Municipalità Lido Pellestrina, sono stati fatti dei solleciti agli Enti competenti che in passato hanno ripristinato parzialmente il percorso rendendolo in quel tempo abbastanza percorribile;
Considerato che:
allo stato attuale la strada, malgrado interventi di piccola manutenzione ordinaria, presenta grandi e profonde buche, che con le intemperie si trasformano in pericolose pozzanghere impossibili da attraversare;
Preso atto che:
la strada fino a pochi mesi fa veniva utilizzata dalle ditte che operano nei cantieri del Mose, le quali la percorrevano con camion pesantissimi, che hanno danneggiato seriamente il terreno rendendolo del tutto impraticabile per le persone, pregiudicando l’incolumità di chi la percorre (in particolare gli anziani), e che nonostante il disagio e la precarietà del transito è luogo adibito al passaggio quotidiano;
Constatato che:
la strada in oggetto, situata all’estremità sud di Pellestrina, precisamente all’inizio dell’itinerario che porta verso l’Oasi di Cà Roman, è percorsa giornalmente in bicicletta o a piedi da molte persone dell’isola, in particolare sono assai numerosi gli anziani, le persone con handicap, nonché i turisti che altitudinalmente transitano per raggiungere la suggestiva Oasi verde di Cà Roman;
Valutato che:
il percorso in questione non è affatto lungo (circa 600 metri circa) e stante il contesto naturale in cui è inserito l’intervento di recupero di questa strada non richiede un’opera invasiva nel territorio, ma una sistemazione del manto di attraversamento analogo a quanto fatto, ad esempio, nelle oasi naturali della gronda lagunare, con l’utilizzo di inerti consoni all’isola su fondo stabilizzato;
Tutto ciò premesso si interroga il Sindaco per chiedere:
- di attivarsi al più presto, eventualmente con la collaborazione degli Enti preposti, per la messa in sicurezza della suddetta strada, rendendola percorribile dai numerosi residenti e da chi quale turista vi transita, valorizzando la pubblica fruizione di questi ameni ed unici contesti lagunari;
- di attivare gli uffici della Polizia Municipale per controllare che non vi sia un transito dei camion delle ditte del Mose e di far rispettare l’Ordinanza Dirigenziale rep. ord. 369/2013;
- di valutare se c’è stato un danno alla strada provocato dal transito dei camion che operano nei cantieri del Mose e se ci sono delle responsabilità da parte di quest’ultimi.
Alessandro Scarpa
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