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Il Popolo della Liberta' - Interrogazione nr. d'ordine 2315

Logo Il Popolo della Liberta' Michele Zuin
nr. d'ordine nr. protocollo data pubbl. proponente assessore competente data protocollo data scadenza tipo risposta
2315 32 05/02/2014 Michele Zuin
 
Sindaco
Giorgio Orsoni
 
inoltrata a
Assessore Alessandro Maggioni
 
inoltrata a
Assessore Ugo Bergamo
05/02/2014 07/03/2014 scritta

 
tipo comunicazionedata pubblicazionetesto
risposta18-03-2014Leggi
cambio di competenza18-03-2014Leggi
delega17-03-2014Leggi

 

Venezia, 5 febbraio 2014
nr. ordine 2315
n p.g. 32
 

Al Sindaco Giorgio Orsoni


e per conoscenza

Al Presidente del Consiglio comunale
Al Capo di Gabinetto del Sindaco
Ai Capigruppo Consiliari
Al Vicesegretario Vicario

 

Oggetto: La pista ciclabile di via Malamocco – Lido.

Tipo di risposta richiesta: scritta

 



UREGENTE

Il sottoscritto consigliere

PREMESSO:

- che è stata realizzata una pista ciclabile in via Malamocco al Lido di Venezia;

CONSIDERATO CHE:

tale realizzazione va contro tutti i principi e crismi del buon senso;

queste alcune caratteristiche e controindicazioni:
- è una pista ciclabile a doppio senso di circolazione;
- ad oggi parte in direzione centro Lido all'incirca alle case rosse e fino alla chiesa di S. Ignazio;
- il percorso della pista non è rettilineo a bordo strada ma si sviluppa dentro e fuori il marciapiede, dietro le fermate degli autobus con curve secche quasi ad angolo retto;
- al di là della pericolosità dettata anche non solo dal fatto che per delimitarla è stato creato un cordolo riempito di sassi cementati ma anche per il poco spazio di manovra che i velocipedi avrebbero in curva, oltre anche all'eterogeneità del traffico che vi circolerà (mamme con bambini al seguito, anziani......);
- essendo concepita anche a doppio senso e nel doverla affrontare in direzione Lido centro ci si troverà giunti zona case rosse a dover attraversare la carreggiata per inserirsi sul lato sinistro....(demenziale) per poi al termine dover ritornare sul lato destro (demenziale al quadrato).....;
- è stata ristretta in modo eccessivo la sede stradale;

continuano gli incidenti, l’ultimo oggi, legati al cordolo molto alto che è stato creato e che è facile (vista la sede stradale ristretta) toccare con le ruote, rimettendoci il cerchio e copertone se va bene o perdendo il controllo dell’auto se va male;

nei Paesi Bassi (che di piste ciclabili se ne intendono) il concetto è quello di realizzare le piste ciclabili nei luoghi in cui è difficile circolare in bicicletta o esiste una pericolosità per i ciclisti a condividere la sede stradale con i mezzi motorizzati. Inoltre, vengono evitati ostacoli fra la pista ciclabile e la sede stradale, limitandosi semplicemente a creare percorsi colorati in maniera diversa rispetto alla sede stradale per i mezzi motorizzati;

nel nostro caso esisteva una carreggiata ove i mezzi motorizzati passavano a 2-2,5 metri dalle biciclette, e quindi non esisteva nessun bisogno di realizzare una pista ciclabile “protetta” in quel modo;

chi svolge lo sport del ciclismo si troverà divieti e a non poter più usare la sede stradale. Inconcepibile per la nostra isola e per le centinaia di atleti amanti di questo sport. Tra l’altro nell’unica strada che collega il Lido con Malamocco;

a primavera, riprenderanno, non so come, le gite cicloturistiche al Lido che vedono colonne anche di 30 ciclisti. Con il rischio di perdere un’attività che era un vanto per la nostra isola;

se esisteva la necessità di una pista ciclabile al Lido, la stessa, è stata realizzata nell’unico posto dove non serviva;

PENSO CHE LA REALIZZAZIONE DI TALE PISTA CICLABILE, DA QUANDO SVOLGO IL RUOLO DI AMMINISTRATORE PUBBLICO, RAPPRESENTI IL MASSIMO EMBLEMA DELLO SPRECO, DELL’INUTILITA’ DI UN’OPERA E DELLA REALIZZAZIONE DI UN’OPERA OBBROBRIOSA;


CHIEDE AL SIGNOR SINDACO

se era a conoscenza della realizzazione di questa “magnifica” opera e se non trovi il caso di controllare in maniera più precisa l’opera dei suoi Assessori e non ci sia un miglior modo per spendere i soldi dei cittadini veneziani.

 

Michele Zuin

 
 
Pubblicata il 05-02-2014 ore 08:47
Ultima modifica 05-02-2014 ore 08:47
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