Partito Democratico - Interrogazione nr. d'ordine 2144

Venezia, 7 novembre 2013
nr. ordine 2144
n p.g. 210
 

All'Assessore Tiziana Agostini


e per conoscenza

Al Presidente della XI Commissione
Alla Segreteria della Commissione consiliare XI Commissione
Al Presidente del Consiglio comunale
Al Sindaco
Al Capo di Gabinetto del Sindaco
Ai Capigruppo Consiliari
Al Vicesegretario Vicario

Oggetto: Episodi di presenza insetti nelle mense scolastiche

Tipo di risposta richiesta: in Commissione

Si legge oggi 7/11 a pagina 45 de La Nuova di Venezia e Mestre:

VENEZIA Insetti alla mensa in molte scuole. Sono la mamma di una bimba frequentante la scuola d'infanzia Diego Valeri e scrivo a proposito degli insetti in mensa. Non è vero che i famigerati piccoli insetti siano stati trovati solo alla Zambelli; non è vero che si è trattato solo di un caso isolato. Ho parlato con i genitori di altre numerose scuole del centro storico che mercoledì hanno avuto la stessa sorpresa nel piatto, tanto per usare un eufemismo. Da parte di Ames sostenere che a fronte dei 1.700.000 pasti erogati all'anno la cosa sia da considerarsi di scarsa rilevanza mi riempie di indignazione e di rabbia. Stiamo parlando del cibo che viene somministrato a bambini innocenti e pagato quotidianamente dai genitori; la ritengo una forma di frode alimentare, un fatto molto grave. Anche il silenzio sotto al quale è stata fatta passare la vicenda mi indigna: una ditta seria come dovrebbe essere Ames dovrebbe avere un rapporto di maggiore trasparenza e onestà con i suoi utenti-clienti. Non mi meraviglia affatto che Comune e ditta appaltatrice, dopo i controlli dello scorso lunedì, abbiano trovato “tutto in ordine” al centro cottura di San Girolamo. L’episodio dei tortellini contenenti piccoli insetti è infatti accaduto mercoledì; giovedì fatalità, per pura coincidenza non credo proprio, Ames ha indetto uno sciopero misterioso all’ultimo momento. Ho il ragionevole dubbio che il tutto sia stato fatto per pulire le tracce di “sporco” all’interno del centro cottura; indicendo lo sciopero, Ames e Comune hanno avuto tutto un weekend lungo per sistemare le cose e gestire la faccenda, mettendo tutto a tacere. Personalmente non sono convinta che vada tutto bene, né sono tranquillizzata dall'ispezione dell’Asl 12 a San Girolamo, avvenuta troppo tardi rispetto alla data di avvenimento del fatto. Ames infatti è una ditta appaltatrice che ha vinto l’asta delle mense scolastiche al ribasso. Dunque ritengo che vengano somministrati ai bambini cibi scadenti, per risparmiare e trarne dei guadagni. È anche interesse del Comune, per non fare figuracce, fingere che vada tutto bene e che il problema sia stato risolto. I comitati mensa della nostra scuola effettueranno presto controlli, sia al centro cottura di San Girolamo sia al refettorio, per assaggiare cosa mangiano i bambini. Fa bene il Comune a temere che i genitori perdano fiducia nei servizi: in numerosissimi l’abbiamo già persa. Basti pensare che dal giorno del “fattaccio” alla Zambelli, per protesta tutti i bambini mangiano solo ed esclusivamente il cibo che si portano da casa! Non me la sento, onestamente, di abbassare la guardia e considerare chiusa la faccenda; il tutto, sciopero e piccoli insetti insieme, mi puzza troppo, così come la velocità con cui sembra essere stato risolto il problema. Probabilmente la questione sta a monte: non è giusto che una ditta possa vincere l’asta per le mense scolastiche al ribasso (vedi scandalo di Verona accaduto pochi giorni fa). È chiaro che, poi, i pasti siano di una qualità scadente. Forse è questo che, come scuole e relativi comitati mensa, bisogna spingere a cambiare a livello istituzionale. Spero che le mie possano essere opinioni costruttive e uno spunto di riflessione per i diretti interessati: famiglie e istituzioni di Venezia.

F.to Metella Manni

Premesso che

• Nei giorni scorsi l’episodio segnalato alla scuola Zambelli ha effettivamente visto rispondere l’Amministrazione con un comunicato stampa riferendo di caso isolato e sottoposto ai doverosi controlli da parte di USLL e Società AMES alla quale viene affidato il servizio dall’Amministrazione comunale;

Considerato che

• non sembravano esserci state ulteriori segnalazioni pervenute all’Amministrazione comunale anche per tramite della Società AMES preposta al servizio;

• fino ad oggi non sono stati rilevati particolari problemi nella gestione degli appalti di preparazione e distribuzione dei pasti nelle scuole;

• l’Amministrazione comunale ha sempre investito molte risorse sulla qualità dei pasti distribuiti nelle scuole;

Preso atto che

• la denuncia per mezzo stampa sopra riportata, molto grave per quanto contiene, pare non delimitare la questione al singolo caso;

Valutato che

• rimane straordinariamente importante garantire la qualità del servizio di confezionamento ed erogazione del pasto nelle scuole;

• sono centinaia gli operatori del servizio ogni giorno impegnati e non si può pensare di lasciare ombre sulla loro professionalità e disponibilità,

si chiede all’Assessora alle politiche educative

• di riferire in commissione su quanto accaduto nei giorni scorsi in merito al ritrovamento di insetti nei pasti e sull’esito dei controlli effettuati;

al Presidente della XI^ commissione consiliare eventualmente in sede congiunta con altre commissioni

• di audire urgentemente il CdA della società AMES sulla situazione dell’appalto di preparazione, confezionamento e distribuzione dei pasti nelle scuole e degli impianti ad esso connesso.

Claudio Borghello

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