nr. d'ordine | nr. protocollo | data pubbl. | proponente | assessore competente | data protocollo | data scadenza | tipo risposta |
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1913 | 119 | 27/06/2013 | Sebastiano Bonzio |
Assessore Ugo Bergamo e p. c. Al Presidente della IV Commissione |
27/06/2013 | 27/07/2013 | in Commissione |
tipo comunicazione | data pubblicazione | testo |
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verbale seduta commissione consiliare | 14-01-2014 | Leggi |
Venezia, 27 giugno 2013
nr. ordine 1913
n p.g. 119
All'Assessore Ugo Bergamo
e per conoscenza
Al Presidente della IV Commissione
Alla Segreteria della Commissione consiliare IV Commissione
Al Presidente del Consiglio comunale
Al Sindaco
Al Capo di Gabinetto del Sindaco
Ai Capigruppo Consiliari
Al Vicesegretario Vicario
Oggetto: Chiediamo l’immediata revoca della licenza ai gondolieri che hanno inscenato il “finto esame da gansèr”
Tipo di risposta richiesta: in Commissione
Premesso che
Da recenti articoli di stampa abbiamo appreso che un paio di “pope” hanno tenuto un comportamento vile e inqualificabile nei confronti di una persona che, probabilmente “in difficoltà” non solo economiche, cercava di ottenere un posto di lavoro come “gansèr” presso uno stazio delle gondole a S.Marco. Il malcapitato è stato sottoposto dai gondolieri ad un test di pessimo gusto che doveva constatare la sua idoneità al lavoro. Il tutto è per di più accaduto sotto lo sguardo indifferente o forse addirittura divertito dei loro colleghi, come si poteva vedere nel video che gli stessi hanno pubblicato su Youtube e che poi è stato rimosso.
Considerato che
La categoria dei Gondolieri rappresenta la nostra città in tutto il mondo e come tale deve rispettare non solo le caratteristiche storico-turistiche e culturali, ma anche lo spirito umano e sociale della cittadinanza veneziana
Considerato inoltre che
Il comportamento tenuto dai due gondolieri oltre a non ricadere in quanto previsto dal “Regolamento comunale per il Servizio Pubblico di Gondola” specie nell’art 29, è – a detta dello scrivente gruppo – semplicemente INUMANO
Per tutto quanto premesso e considerato
si interroga l’Assessore alla Mobilità per sapere
se sia a conoscenza dello spregevole episodio sopra descritto
se non ritenga utile sollecitare un intervento urgente della Commissione Disciplina dell’Ente Gondola (ex art. 9), per richiedere l’immediata sospensione a tempo indeterminato delle licenze dei gondolieri coinvolti.
Sebastiano Bonzio
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