Federazione della Sinistra Veneta - Interrogazione nr. d'ordine 1468

Venezia, 26 settembre 2012
nr. ordine 1468
n p.g. 229
 

Al Sindaco Giorgio Orsoni


e per conoscenza

Al Presidente della IV Commissione
Alla Segreteria della Commissione consiliare IV Commissione
Al Presidente del Consiglio comunale
Al Capo di Gabinetto del Sindaco
Ai Capigruppo Consiliari
Al Vicesegretario Vicario

Oggetto: Risolto problema Grandi Navi: la colpa di moto ondoso e inquinamento è di Cariddi o di Nessie, ma ora chi lo dice agli animalisti?

Tipo di risposta richiesta: in Commissione

Premesso che

Lo scorso maggio ho presentato al Sindaco un’interrogazione (nr.1189 con oggetto "Ennesima dimostrazione di come lo stazionamento delle Grandi Navi a Venezia sia inadeguato, dannoso e pericoloso") con cui “denunciavo” i probabili danni, a fondale e fondamenta, e i sicuri disagi causati alla navigazione delle imbarcazioni che transitavano nei paraggi, provocati dal moto ondoso e dalle correnti anomale generate dalle eliche laterali che la nave Nieuw Holland, ormeggiata in banchina alla Marittima, ha dovuto mantenere in funzione domenica 13/5 per garantire la sicurezza dei propri ormeggi date le avverse condizioni meteo;

E che

L’Assessore alla Mobilità durante la trattazione della mia interrogazione nella IV commissione del 25/9/12 ha riportato la linea difensiva tenuta dalla Capitaneria di Porto di Venezia che si era affrettata a fornire dei chiarimenti a mezzo stampa, facendo sapere di non aver registrato alcun episodio pericoloso nella giornata di domenica 13/5 e sottolineando che spesso le grandi navi da crociera effettuano questo tipo di manovre (azionamento delle eliche laterali) durante la fase di ormeggio;

Considerato che

Se la spiegazione della Capitaneria di Porto, nonostante non abbia mai convinto né il sottoscritto né le persone che hanno segnalato quanto stava accadendo navigando nelle acque adiacenti alla nave dalle 6.45 alle 12.45 di domenica e riscontrando come le eliche laterali fossero sempre azionate in questo lasso di tempo (e non solo durante le operazioni di ormeggio, a meno che un ormeggio non duri 6 ore…), è stata riportata anche dall’Assessore competente, vuol dire che è senz’alcun dubbio la versione ufficiale della Capitaneria e dell’Autorità Portuale;

Considerato infine che

Se escludo le Grandi Navi, riesco a darmi una sola altra e diversa spiegazione che giustifichi il moto ondoso e le correnti anomale presenti nei pressi della stazione marittima della nostra città in alcuni giorni dell’anno;

Per tutto quanto premesso e considerato,
si interroga il Sindaco per sapere:

- se non intenda attivare il Nucleo Sommozzatori di Venezia per verificare se Nessie (meglio conosciuta come il Mostro di Loch Ness) o forse Cariddi, probabilmente a causa dei mutamenti climatici verificatisi negli ultimi anni anni, si siano trasferiti nelle acque adiacenti alla stazione Marittima, facendo però attenzione a dotare il nucleo sommozzatori di appositi fucili subacquei con dardi anestetici per non ferire o uccidere le bestiole e non incorrere così nelle giuste ire degli animalisti;

- in subordine, se non intenda chiedere alle autorità competenti una corretta applicazione dei Piani e protocolli di sicurezza e del Regolamento per il Servizio marittimo e la sicurezza della navigazione nel Porto di Venezia, per evitare che in futuro si verifichino ancora situazioni simili a quella sopra descritta che, nonostante vengano sottaciute dalle Autorità Portuali, oltre a danneggiare rive e fondali, provocano disagi e riducono la sicurezza della navigazione.

Sebastiano Bonzio

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