nr. d'ordine | nr. protocollo | data pubbl. | proponente | assessore competente | data protocollo | data scadenza | tipo risposta |
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1430 | 211 | 06/09/2012 | Sebastiano Costalonga |
Sindaco Giorgio Orsoni inoltrata a Assessore Alessandro Maggioni |
10/09/2012 | 10/10/2012 | scritta |
tipo comunicazione | data pubblicazione | testo |
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risposta | 09-10-2012 | Leggi |
delega | 11-09-2012 | Leggi |
Venezia, 6 settembre 2012
nr. ordine 1430
n p.g. 211
Al Sindaco Giorgio Orsoni
e per conoscenza
Al Presidente del Consiglio comunale
Al Capo di Gabinetto del Sindaco
Ai Capigruppo Consiliari
Al Vicesegretario Vicario
Oggetto: inaugurazione “Ponte delle Cappuccine”
Tipo di risposta richiesta: scritta
Oggi 6 settembre 2012 è stato inaugurato dall’Assessore comunale ai Lavori pubblici, il Ponte delle Cappuccine, a Cannaregio, che è stato completamente ricostruito con un intervento durato tre mesi;
nel comunicato stampa si apprendeva che sarebbero intervenuti il presidente e il direttore di Insula Spa, e presenti al taglio del nastro il direttore e il dirigente della Direzione Progettazione Esecuzione lavori; inoltre, la cittadinanza e gli operatori di stampa erano stati invitati a partecipare alla cerimonia;
Considerato che:
il transito sul ponte veniva chiuso fin dal 2010 e successivamente vietato il transito acqueo sotto il ponte per l’avanzato stato di degrado delle strutture portanti con pericolo di crollo;
contemporaneamente veniva posta a fianco dello stesso una passerella in ferro dalla società Insula S.p.A. – braccio operativo del Comune;
il 3 maggio 2012 sono stato promotore in maniera simbolica e provocatoria della NON inaugurazione del “Ponte delle Cappuccine”, una delle tante opere incompiute a Venezia, con risalto sulla stampa e senza spesa alcuna;
sembra che nella giornata dell’inaugurazione con la presenza dell’Assessore si sia potuto brindare e festeggiare con i cittadini della zona per i lavori conclusi con un ricco “buffet” e ci sia stato addirittura un servizio di sicurezza privata;
Visto che
i residenti hanno dovuto aspettare quasi 2 anni per vedere l’intervento sul ponte, forse per carenza di fondi;
dovremmo forse continuare ad essere, anche con iniziative eclatanti, stimolo continuo a questa Amministrazione affinché nel territorio lavori cominciati non rimangano cantieri aperti per anni.
Per quanto su esposto, si chiede all’Assessore
qualora risponda a vero, dove sono stati reperiti i fondi per il “rinfresco” e il servizio di sicurezza privata, visto le note difficoltà di Bilancio e la necessaria attenzione al contenimento delle spese che devono porre gli Amministratori locali.
Sebastiano Costalonga
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