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Federazione della Sinistra Veneta - Interrogazione nr. d'ordine 1270

Logo Federazione della Sinistra Veneta Sebastiano Bonzio
nr. d'ordine nr. protocollo data pubbl. proponente assessore competente data protocollo data scadenza tipo risposta
1270 159 13/06/2012 Sebastiano Bonzio
 
Sindaco
Giorgio Orsoni
 
e p. c.
Al Presidente della III Commissione
18/06/2012 18/07/2012 in Commissione

 
tipo comunicazionedata pubblicazionetesto
verbale seduta commissione consiliare04-12-2013Leggi

 

Venezia, 13 giugno 2012
nr. ordine 1270
n p.g. 159
 

Al Sindaco Giorgio Orsoni


e per conoscenza

Al Presidente della III Commissione
Al Presidente del Consiglio comunale
Al Capo di Gabinetto del Sindaco
Ai Capigruppo Consiliari
Al Vicesegretario Vicario

 

Oggetto: Colpo di grazia alla sanità veneziana: chiude il San Camillo?

Tipo di risposta richiesta: in Commissione

 

Premesso che


Allo scrivente gruppo è giunta la notizia che la proprietà dello storico “Ospedale Neuroriabilitativo - Istituto di ricovero e cura a carattere scientifico” San Camillo ha deciso di chiudere la propria attività e sede del Lido di Venezia per trasferirsi a Noale dove sembra abbia già trovato una struttura idonea ad ospitarlo;


La storia e la qualità dei servizi erogati dall’Ospedale San Camillo dimostrano con evidenza l’importanza che riveste la presenza di una struttura di tale eccellenza all’interno del complesso territorio lagunare veneziano:
Nel 1981 tre piani del Padiglione “B” furono riconosciuti come “Ospedale Classificato”, mentre il primo fu destinato alla Lungodegenza Riabilitativa.
Nel 1994 l’Ospedale Classificato è stato riconosciuto dalla Regione Veneto come “Ospedale Specializzato Regionale” per la neuroriabilitazione; un riconoscimento che permise l’accesso di pazienti provenienti da tutte le Regioni, affetti da esiti di traumi cranici e midollari, ictus cerebrali, sclerosi multipla, morbo di Parkinson, ecc.
Nel 2003 è stata approntata pure una Residenza Sanitaria Distrettuale (RSD), predisposta ad accogliere per brevi periodi ammalati dimessi dagli Ospedali dopo la fase acuta.
Il 18 Marzo 2005 l'Ospedale Specializzato Regionale è stato riconosciuto quale IRCCS (Istituto di Ricovero e Cura a Carattere Scientifico), un riconoscimento prestigioso che intende coniugare cura e ricerca, per offrire risposte sempre più adeguate alla domanda di salute che sale dal cuore di ogni malato; il 17 dicembre 2010 è stato confermato il carattere scientifico del'IRCCS del San Camillo.

Nel Luglio 2005, è stato attivato un nucleo di 4 posti letto per stati vegetativi permanenti con lo scopo di dare continuità all’assistenza di questi pazienti.
Dal 1 Aprile 2010 il Centro di Cura San Camillo si articola:
• nella struttura Ospedaliera / IRCCS e nel Poliambulatorio, amministrati dalla Fondazione "Ospedale San Camillo".
• nella struttura socio-assistenziale / Centro Servizi per Anziani che si articola nelle due sedi operative di Stella Maris e del Padiglione A, amministrata dalla Fondazione " Opera San Camillo"


Considerato che


Il trasferimento del San Camillo dal Lido di Venezia a Noale:


- comporterebbe pesantissime ripercussioni occupazionali in un territorio “delicato” come quello insulare;


- con ogni probabilità rappresenterebbe il definitivo colpo di grazia a quel che oggi resta della Sanità a Venezia città storica ed Isole, che vede proprio nel San Camillo il suo fiore all’occhiello nonché uno degli ultimi “baluardi” sanitari;


Tutto ciò premesso e considerato, si interroga il Signor Sindaco per:


- sapere se sia a conoscenza della volontà di trasferire il San Camillo a Noale;

- conoscere come intenda procedere per invertire questa tendenza di completo smantellamento della sanità veneziana e insulare.

 

Sebastiano Bonzio

 
 
Pubblicata il 13-06-2012 ore 16:48
Ultima modifica 13-06-2012 ore 16:48
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