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Federazione della Sinistra Veneta - Interrogazione nr. d'ordine 1237

Logo Federazione della Sinistra Veneta Sebastiano Bonzio
nr. d'ordine nr. protocollo data pubbl. proponente assessore competente data protocollo data scadenza tipo risposta
1237 137 30/05/2012 Sebastiano Bonzio
 
Sindaco
Giorgio Orsoni
 
e p. c.
Al Presidente della III Commissione
31/05/2012 30/06/2012 in Commissione

 
tipo comunicazionedata pubblicazionetesto
verbale seduta commissione consiliare04-12-2013Leggi

 

Venezia, 30 maggio 2012
nr. ordine 1237
n p.g. 137
 

Al Sindaco Giorgio Orsoni


e per conoscenza

Al Presidente della III Commissione
Al Presidente del Consiglio comunale
Al Capo di Gabinetto del Sindaco
Ai Capigruppo Consiliari
Al Vicesegretario Vicario

 

Oggetto: ecografie, ecodoppler e holter? a giugno non si riescono a fare....

Tipo di risposta richiesta: in Commissione

 

Premesso che


L’Articolo 32 della Costituzione Italiana cita testualmente: “La Repubblica tutela la salute come fondamentale diritto dell' individuo e interesse della collettività, e garantisce cure gratuite agli indigenti. Nessuno può essere obbligato a un determinato trattamento sanitario se non per disposizione di legge. La legge non può in nessun caso violare i limiti imposti dal rispetto della persona umana. La Repubblica riconosce che la salute è un diritto importante di ogni individuo e di tutta la società; per questo garantisce le cure gratuite a chi è povero. Nessuno può essere obbligato ad un trattamento sanitario, se non è stabilito da una legge: la legge deve sempre rispettare la persona umana”.
Il sindaco è il responsabile della condizione di salute della popolazione del suo territorio. Allo stato attuale, per una modifica della legge 833/78 non sono più i sindaci a gestire il servizio sanitario anche se a essi sono affidati dal DLg 299/99 (decreto Bindi) poteri di programmazione, di controllo e di giudizio sull’operato del direttore generale delle ASL. I compiti del sindaco sono quindi comunque ampi, soprattutto il sindaco deve conoscere lo stato di salute della popolazione, deve prendere provvedimenti se le condizioni ambientali sono invivibili, se esistono pericoli incombenti e, per la direttiva Seveso, deve informare la popolazione dei rischi rilevanti cui è sottoposta.


Visto che


È sotto gli occhi di tutti la drastica e inesorabile diminuzione dei servizi offerti dall’Ospedale Civile di Venezia che si trova ad avere alcuni reparti fondamentali per la tutela della salute di cittadini e turisti;


Considerato che


Alcuni utenti hanno segnalato allo scrivente gruppo consiliare la spiacevole condizione in cui si sono venuti a trovare da quando l’effetto di “degenerazione” che sta invadendo l’Ospedale in centro storico ha provocato inevitabili sovraccarichi all’ospedale dell’Angelo con la grave conseguenza che, ad esempio, a giugno risulta impossibile fare esami quali ecografie, ecodoppler e holter all’Ospedale Civile, all’Angelo, e pure presso il convenzionato centro Sherman;
in particolare è giunto un sms allo scrivente gruppo consiliare che recitava testualmente: "A giugno impossibile fare ecografie,
l'ecodoppler e l'holter al civile, pure a Mestre impossibile... Allo Sherman son stracarichi... Quanti veneziani rischiano di morire a causa della mancanza di questi esami FONDAMENTALI per le centinaia di cittadini che soffrono di gravi cardiopatie?"


Considerato infine che
I ridimensionamenti sostanziali dei servizi (per non parlare di un’eventuale loro chiusura) sopra citati verso cui si sta indirizzando l’azienda ospedaliera sono in evidente contrasto con quanto scritto in premessa;


Tutto ciò premesso e considerato,
Si interroga il Sindaco per sapere:


• se sia a conoscenza dei gravi ritardi esistenti per la prenotazione di esami anche di rilevante importanza per la salute dei cittadini come sopra descritto;
• come intenda procedere, in tempi rapidi, per interrompere e invertire questa tendenza per far sì che siano garantiti (e ripristinati in alcuni casi) dei servizi di efficienza non solo minimi, ma degni di rilievo;
• Se non intenda rispondere per il tramite dello scrivente gruppo consiliare ai quesiti posti in maniera assolutamente pertinente dall’SMS riportato in premessa.

 

Sebastiano Bonzio

 
 
Pubblicata il 30-05-2012 ore 15:03
Ultima modifica 30-05-2012 ore 15:03
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