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Partito Democratico - Interrogazione nr. d'ordine 491

Logo Partito Democratico Giuseppe Toso
nr. d'ordine nr. protocollo data pubbl. proponente assessore competente data protocollo data scadenza tipo risposta
491 50 23/02/2011 Giuseppe Toso
 
Assessore
Ugo Bergamo
 
e p. c.
Al Presidente della IV Commissione
23/02/2011 25/03/2011 in Commissione

 
tipo comunicazionedata pubblicazionetesto
verbale seduta commissione consiliare28-03-2011Leggi

 

Venezia, 23 febbraio 2011
nr. ordine 491
n p.g. 50
 

All'Assessore Ugo Bergamo


e per conoscenza

Al Sindaco
Al Presidente del Consiglio comunale
Al Presidente della IV Commissione
Al Capo di Gabinetto del Sindaco
Ai Capigruppo Consiliari
Al Vicesegretario Vicario

 

Oggetto: Indizione bando di concorso pubblico per soli titoli per il rilascio di 51 autorizzazioni per il servizio di noleggio con conducente effettuato a mezzo natanti “Gran Turismo” – Titoli valutabili

Tipo di risposta richiesta: in Commissione

 

Premesso

- che con Delibera N. 774 del 17.12.2010 la Giunta Comunale ha approvato l’indizione di pubblico concorso per soli titoli finalizzato al rilascio di 51 autorizzazioni per il servizio di noleggio con conducente effettuato con natanti a motore di portata superiore alle 20 persone e di stazza lorda superiore alle 10 tonnellate (servizio Gran Turismo);

Considerato

- che a p. 2, quarto capoverso della Delibera viene scritto che si ritiene “di indicare alla competente Direzione Mobilità e Trasporti di esaminare, in sede di approvazione del bando di concorso e sempre in conformità a quanto disposto dalla l.r. n. 63/93 e dal regolamento comunale di attuazione, la possibilità di introdurre tra i titoli valutabili elementi che consentano di incentivare:

 

- la demolizione di unità destinate al trasporto di passeggeri in navigazione limitata alla laguna veneta obsolete e/o prive di autorizzazione;

 

- la trasformazione, in autorizzazioni rilasciate dal Comune di Venezia, delle autorizzazioni Gran Turismo rilasciate dalla Regione Veneto ai sensi della l.r. n. 47/80, già assegnate ad altri Comuni”;

Rilevato

- che l’art. 2, c. 5, del Regolamento Comunale in attuazione alla L.R. 63/1993 prevede che il bando di concorso debba prevedere, tra l’altro, la valutazione ai fini della formulazione della graduatoria di:


• Titoli e requisiti professionali previsti per legge;


• La professionalità derivante dall’anzianità lavorativa nello specifico servizio;


• Oggetto del bando (anzianità di titolarità di precedenti autorizzazioni o di dipendente, maturata nello svolgimento del servizio di noleggio con conducente, gran turismo e trasporto cose per conto terzi, nonché i servizi assimilabili purché svolti legittimamente, rispettivamente per i concorsi di noleggio con conducente, gran turismo e trasporto cose per conto terzi);


• Assenza, in capo al concorrente, di altra licenza e/o autorizzazione prevista dalla L.R. 63/93;


• Idoneità conseguita in precedenti concorsi banditi per lo specifico servizio oggetto del bando;


Atteso

- che desta perplessità la possibilità di valutare tra i titoli la demolizione di unità obsolete e/o prive di autorizzazione, in quanto ne deriverebbe di attribuire un (maggior) punteggio a chi fino ad oggi ha operato al di fuori della normativa vigente (“prive di autorizzazione” è scritto in delibera), così deprimendo l’attività di quanti ad oggi hanno operato legittimamente e che, anche in conseguenza di ciò, ambiscono a vedersi rilasciata autorizzazione da parte del Comune di Venezia;


- che desta altrettanta perplessità la possibilità di valutare tra i titoli la “trasformazione” (letterale!) in autorizzazioni rilasciate dal Comune di Venezia delle autorizzazioni rilasciate dalla Regione Veneto ai sensi della ora abrogata L.R. 47/80, già assegnate ad altri Comuni; ciò in quanto, da un lato, non si vede come un provvedimento di un’Amministrazione possa essere trasformato in quello di un’altra, dall’altro in quanto detta previsione non costituirebbe affatto un titolo valutabile, bensì un vero e proprio escamotage volto ad eludere il bando stesso posto che, a chi si trovasse nella ora detta titolarità di una autorizzazione rilasciata da altro Ente, basterebbe si presentasse presso il Comune di Venezia per vederselo trasformato in autorizzazione di quest’ultimo Comune, senza nemmeno che venissero valutati i titoli in effetti previsti dall’art. 2 del Regolamento comunale suddetto;


Per quanto sopra, il sottoscritto Consigliere

Interroga l’Assessore alla Mobilità e Trasporti, Infrastrutture e Viabilità, Piano del Traffico, Traffico Acqueo

- al fine di sapere se egli intenda confermare o non di dare disposizione agli Uffici di considerare la “possibilità” suddetta;


- se non ritenga piuttosto più opportuno presentare quanto prima in Giunta Comunale proposta di delibera con la quale l’Organo esecutivo annulli la delibera N. 774/2010 nella parte in cui contempla detta “possibilità” (p. 2, quinto capoverso).

 

Giuseppe Toso

 
 
Pubblicata il 23-02-2011 ore 09:23
Ultima modifica 23-02-2011 ore 09:23
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