Il Popolo della Liberta' - Interrogazione nr. d'ordine 48

Venezia, 8 giugno 2010
nr. ordine 48
n p.g. 21
 

Al Sindaco Giorgio Orsoni


e per conoscenza

Al Presidente del Consiglio comunale
Al Capo di Gabinetto del Sindaco
Ai Capigruppo Consiliari
Al Vicesegretario Generale

Oggetto: Sobrietà e rigore s’impongono visti i tempi. Signor Sindaco dia segnali concreti e non parole.

Tipo di risposta richiesta: in Consiglio

PREMESSO CHE

mi auguro che la vicenda del soggiorno a Roma a 430,00 € a notte sia solo una errata interpretazione delle sue affermazioni in Consiglio che dicevano ” .... il nuovo Sindaco non è obbligato a seguire le precedenti delibere……”;

CONSIDERATO CHE

in un momento di assoluta difficoltà in cui vivono migliaia di nostre famiglie, cito solo il caso in città di circa 14.000 pensionati “che sopravvivono” con meno di 500,00 € al mese, s’ impone sobrietà e politica del “rigore”;

PRESO ATTO

delle dichiarazioni emerse sulla stampa circa le spese di viaggio durante la “crisi Alcoa”;

CONSIDERATE

• le sue dichiarazioni, attraverso la stampa locale, in merito alla riduzione del Personale di Segretaria degli Assessori;
• le sue dichiarazioni in merito alla riduzione dei costi della “macchina” della politica e della struttura dirigenziale comunale;

CHIEDO A LEI SIGNOR SINDACO

1. di rimborsare totalmente il costo della sua trasferta a Roma “Crisi Alcoa” e quella del suo portavoce;

2. di dimostrare concretamente con un atto di indirizzo con valore di delibera in cui:
• le segreterie degli assessori passano da 8 a 3 come personale
• le auto blu da 5 a 3, rottamando quelle ormai quasi…..”fuori uso” che comportano costi manutentivi esorbitanti !!
• i motoscafi blu da 4 a 2
• vendere immediatamente l’auto blu (meglio BMV grigia) assegnata al comando dei Vigili Urbani
• operare affinché in tutte le partecipate si riducano sensibilmente le auto di servizio o blu
• ridurre sensibilmente il numero dei dirigenti anche nella parte variabile del loro stipendio, commisurando il tutto a risultati veri e non di consuetudine.

Signor Sindaco diamo segnali concreti di sobrietà e rigore e che ciò sia di esempio come capoluogo di Regione per il resto del Veneto.

Renato Boraso

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