Risposta - Interpellanza nr. d'ordine 1877

Venezia, 29 novembre 2013
n p.g. 521083
 

Al Consigliere comunale Antonio Cavaliere


e per conoscenza

Al Presidente del Consiglio comunale
Ai Capigruppo
Al Capo di Gabinetto del Sindaco
Al Vicesegretario Vicario

Oggetto: risposta all'interpellanza nr. d'ordine 1877 (Nr. di protocollo 82) inviata il 06-06-2013 con oggetto: Trasparenza nelle Società partecipate.

In risposta alla interrogazione in oggetto, a relazione della Direzione Società Partecipate, si riferisce quanto segue.

Con l’interrogazione in oggetto, sono state formulate alcune richieste in ordine alla pubblicità degli incarichi presso le società partecipate dal Comune di Venezia, e dei relativi compensi, nonché in ordine alla copertura di incarichi di amministratori da parte di dipendenti comunali e/o di società controllate.
In riferimento a ciascuno dei punti oggetto delle richieste formulate nell’interrogazione, si precisa quanto segue, secondo l’ordine delle richieste medesime.
I primi due punti afferiscono alla pubblicità di nomine e compensi sul sito istituzionale del Comune con possibilità di consultazione da parte della cittadinanza mediante appositi link.

Si precisa al riguardo che la normativa in merito agli obblighi di pubblicità degli incarichi presso le società partecipate dal Comune di Venezia, e dei relativi compensi, è definita dai due seguenti provvedimenti:
• la Legge 296/2006 (art. 1, comma 735), che dispone l’obbligo di pubblicare nel sito istituzionale del Comune gli incarichi di amministratore nelle società da esso controllate in via diretta ed indiretta e i relativi compensi
• il D.lgs 33/2013, (art. 22), che dispone l’obbligo di pubblicare nel sito istituzionale del Comune i nominativi dei propri rappresentanti negli organi di governo delle società direttamente partecipate (comprese quelle di minoranza) e il trattamento economico complessivo a ciascuno di essi spettante, nonché gli omologhi dati relativi agli altri amministratori delle società stesse

In adempimento delle due normative sopracitate, il Comune di Venezia pubblica sul proprio sito, nella sezione dedicata alle Società Partecipate, le due seguenti pagine:

a) Adempimenti ai sensi della L. 296/2006: obblighi di pubblicità degli incarichi e dei compensi degli amministratori:

http://www.comune.venezia.it/flex/cm/pages/ServeBLOB.php/L/IT/IDPagina/50307

Con cadenza semestrale, l’ultima aggiornata con riferimento alla situazione a novembre 2013, viene pubblicato per ciascuna società controllata in via diretta ed indiretta l’elenco dei rispettivi amministratori, con la data di nomina, il tipo di incarico, il compenso lordo sia dell’anno in corso che dell’anno precedente, comprensivo dell’eventuale indennità di risultato.

b) Adempimenti ai sensi dell’art. 22 del dlgs 33/2013. - Obblighi di pubblicazione dei dati relativi alle partecipazioni in società di diritto privato:

http://www.comune.venezia.it/flex/cm/pages/ServeBLOB.php/L/IT/IDPagina/50306

In tal pagina sono pubblicati, con riferimento ai temi oggetto dell’interrogazione:
• l'elenco delle società di cui il Comune di Venezia detiene direttamente quote di partecipazione anche minoritaria, con l'indicazione delle funzioni attribuite e delle attività svolte in favore dell'amministrazione o delle attività di servizio pubblico affidate (art. 22, comma 1, lett. b) del D. Lgs. 33/2013);
• i dati relativi ai rappresentanti dell'Amministrazione negli organi di governo e al trattamento economico complessivo spettante a ciascuno di essi, nonché i dati relativi agli altri incarichi di amministratore e il relativo trattamento economico complessivo (art. 22, comma 2, del D. Lgs. 33/2013).

Il terzo quesito posto nell’interrogazione verte sulla asserita presenza nei Consigli di amministrazione di ACTV e di VERITAS di dipendenti delle stesse società.
Al riguardo si precisa che attualmente nessun dipendente di ACTV e di Veritas, ed in genere di nessuna società comunale, riveste l’incarico di amministratore nella società con cui è in essere il suo rapporto di lavoro dipendente, nel pieno rispetto della legge, ed in particolare del divieto di cui alla Legge 244/2007 richiamata nell’interpellanza.


Il quarto quesito riguarda l’opportunità di estendere l’applicazione alle società partecipate di minoranza della Direttiva in tema di composizione e compensi degli organi amministrativi delle Società controllate in via diretta ed indiretta dal Comune di Venezia, emanata dal Sindaco in data 26 febbraio 2013, in esecuzione della delibera di Giunta n. 3/2013.

Sul punto occorre precisare che la gran parte delle disposizioni espresse nella citata Direttiva in tema di composizione e compensi degli organi amministrativi recepiscono obblighi di legge che comunque sono già vincolanti per le società a prevalente capitale pubblico, mentre tali obblighi non possono venir estesi a società a prevalente capitale privato.

Va peraltro segnalato che, in materia di pubblicità degli incarichi e dei compensi, il Dlgs 33/2013 ha esteso gli obblighi di trasparenza da esso introdotti anche alle società partecipate da Enti pubblici con quote di minoranza. In adempimento a tale prescrizione, nella citata pagina del sito del Comune di Venezia vengono pertanto pubblicati anche gli incarichi e relativi compensi degli amministratori in società partecipate di minoranza.

Il quinto e ultimo quesito afferisce all’opportunità di estendere il divieto del cumulo di incarichi, valido sia per dipendenti comunali che per dipendenti di Società controllate, anche a soggetti eventualmente provenienti dall'esterno delle Pubbliche Amministrazioni.
E’ utile chiarire al riguardo che il divieto di cumulo di incarichi previsto dalla Direttiva comunale, in applicazione della normativa di legge, riguarda l’impossibilità di conferire ad un dipendente di una società pubblica l’incarico di amministratore nella medesima società. Data la sua configurazione è tecnicamente possibile introdurre analogo divieto solo per gli amministratori provenienti dall’esterno che chiedessero di istituire un rapporto di lavoro con la medesima società.
Né la normativa di legge, né la Direttiva comunale, vietano invece l’attribuzione di incarichi di amministratore di società pubbliche a dipendenti dell’Ente e/o della società controllante, ma anzi ne prescrivono la prevalente presenza nei Consigli di Amministrazione delle società controllate.

Sindaco Giorgio Orsoni

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