Risposta in Consiglio - Interpellanza nr. d'ordine 1901

Venezia, 30 luglio 2013
 

Al Consigliere comunale Roberto Turetta
Al Sindaco Giorgio Orsoni


e per conoscenza

Al Presidente del Consiglio comunale
Ai Capigruppo
Al Capo di Gabinetto del Sindaco
Al Vicesegretario Vicario

Oggetto: segnalazione di risposta in Consiglio comunale per interpellanza nr. d'ordine 1901 (Nr. di protocollo 90) inviata il 20-06-2013 con oggetto: Associazione Teatro Stabile del Veneto

L'interpellanza è stata discussa nella seduta del Consiglio comunale del 22-07-2013.

Si riporta di seguito l'estratto del resoconto stenografico relativo agli interventi in oggetto.

TURETTA - PRESIDENTE. Ora passiamo all’interpellanza firmata dal sottoscritto e da un’altra ventina di consiglieri relativa al Teatro stabile Carlo Goldoni. Anche il sottoscritto omette il dibattito sulle premesse, mi soffermo sul contenuto dell’interpellanza.
L’interpellanza interpella il Sindaco in merito alla motivazione per cui il Comune di Venezia debba ancora nominare il suo rappresentante il suo rappresentante in seno al consiglio d’amministrazione. Ricordo che il bando scadeva lo scorso 13 marzo 2013.
Poi interpella il Sindaco in merito alle reali motivazioni per cui è stata annullata l’assemblea dei soci convocata lo scorso 18 giugno, quindi interpella il Sindaco se corrispondono al vero eventuali interessamenti per ampliamenti di gestione da parte dell’Associazione Teatro stabile del Veneto relativamente ad altri contenitori della Città e se corrisponde al vero la sua volontà di far sorgere all’uopo una società di scopo.
Quindi in merito a quale strategia politica l’Amministrazione comunale intenda affidare all’Associazione stabile Goldoni del Veneto relativamente alle attività di formazione e alla promozione dell’attività teatrale, finora scarsamente avviate nonostante le evidenti potenzialità in città.
Infine, in merito alla situazione relativa all’entrata da bigliettazione e dagli abbonamenti, qualora risultasse un calo a quali iniziative si intenda arrivare per avviare nel prossimo futuro.
Prego, signor Sindaco.

ORSONI - SINDACO. Telegraficamente. Il rappresentante del Comune non è stato ancora nominato, perché erano in corso dei colloqui con gli altri due soci, Regione e Comune di Padova, sul rinnovo e sulla possibile Presidenza.
Lo Statuto dell’Associazione prevede che il presidente sia indicato all’interno dei soci designati, all’interno dei componenti del consiglio d’amministrazione designati dai soci e quindi la designazione del membro del Comune poteva prefigurare anche chi poteva essere il presidente, poiché il quinto membro designato da tutti insieme evidentemente non può esserlo, se questa è la disposizione del Consiglio.
L’assemblea è stata annullata, perché non era stato ancora raggiunto un accordo fra i soci sulla nomina del presidente. Non corrisponde al vero alcun interessamento per gli ampliamenti della gestione da parte del Teatro Veneto ad altri contenitori della Città, o di far sorgere nuove società di scopo.
I colloqui che abbiamo avuto con l’Amministrazione regionale, con il Comune di Padova circa la strategia su cui impostare il futuro lavoro del Teatro del Veneto, è quella di mantenerlo all’interno dei circuiti nazionali e di fare in modo che sia un centro non solo che ospiti rappresentazioni teatrali, ma anche di produzione teatrale, quindi a differenza di altri nostri teatri, sia un centro attivo che possa sviluppare anche interessi di giovani, come è stato fatto negli ultimi tempi anche con la gestione Gassman.
L’ultima domanda riguarda la bigliettazione. La bigliettazione è in lieve, le entrate da biglietti e di abbonamenti è in lieve calo, e proprio per questo in questo periodo si è ragionato con gli altri soci su come fare per rimediarli.

TURETTA - PRESIDENTE. Grazie signor Sindaco.
Per quanto mi riguarda, le risposte sono state tutte esaustive relativamente ai contenuti, l’auspicio chiaramente è che comunque, visto che da quel che ho percepito, dalla prima parte della risposta l’incontro con i soci è avvenuto, questa scelta venga al più presto e avvenga nell’ottica che lei prima ha auspicato.
Qualcun altro vuole intervenire su questa interpellanza?