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Risposta - Interrogazione nr. d'ordine 2016

da Sindaco Giorgio Orsoni

Venezia, 10 ottobre 2013
n p.g. 442617
 

Al Consigliere comunale Antonio Cavaliere


e per conoscenza

Al Presidente del Consiglio comunale
Ai Capigruppo
Al Capo di Gabinetto del Sindaco
Al Vicesegretario Vicario

 

Oggetto: risposta all'interrogazione nr. d'ordine 2016 (Nr. di protocollo 152) inviata il 04-09-2013 con oggetto: Writers e lucchetti

 

In risposta all'interrogazione in oggetto, si riporta la relazione  del Comando di Polizia Municipale, a seguito di richiesta di informazioni sugli argomenti segnalati.

 

L’interrogazione proposta dal preg.mo Consigliere Sebastiano COSTALONGA si può così riassumere, sotto il profilo dichiarativo:
- (1) “il Comune in passato si è già impegnato a togliere i “lucchetti dell’amore” e le scritte su alcuni siti ma,malgrado tutto, non ha risolto il problema in maniera risolutiva”;
- (2) “permane e dilaga la moda di appendere e chiudere i cosiddetti “lucchetti dell’amore” alle inferiate e ai corrimani…”;
- (3) “le sanzioni per i reati contro il patrimonio come l’attaccare lucchetti sui monumenti e l’imbrattamento di monumenti, strutture pubbliche potrebbero essere pesanti se applicate”;
- (4) “la comunità tutta deve sostenere spese considerevoli per la rimozione dei lucchetti, la pulizia e il ripristino di opere di pregevole valore storico e artistico deturpate da scritte e segni”;
- (5) “un gruppo di giovani che sotto l’acronimo “Fallo” sarebbero disponibili a proprie spese con i propri mezzi a ripulire i ponti, come peraltro hanno già provato a fare”;
- (6) “sul ponte dell’accademia spesso si è potuta constatare la presenza di venditori ambulanti abusivi che offrono i lucchetti…”.

Le richieste rivolte al Sindaco sono invece le seguenti:

- (7) “perché l’uso delle telecamere … sul ponte dell’Accademia, sul Ponte di Calatrava,…non viene debitamente controllato e monitorato dalla…Polizia Municipale…”;
- (8) “favorire con appositi protocolli qualche forma di collaborazione con associazioni e volontari cittadini per intervenire ad eliminare i vari lucchetti posti sui ponti e le scritte/disegni sui muri/strutture della Città di Venezia”;
- (9)“quali sono le azioni sin qui messe in atto dall’Amministrazione comunale di sensibilizzazione e di contrasto alla “moda dei lucchetti e al fenomeno dei writers”.
Relativamente alle affermazioni fatte ed alle questioni poste dal preg.mo Consigliere COSTALONGA, si deve innanzitutto osservare come le preoccupazioni espresse trovino piena condivisione da parte di questo Comando.

La risposta merita quindi una speciale articolazione: sia in considerazione del grande impegno investigativo ed operativo profuso sul punto dal Corpo di Polizia Municipale, sia in considerazione dello speciale ruolo di coesione sociale che riveste la difesa del bene giuridico paesaggistico e monumentale “Città di Venezia” .

Relativamente ai punti 1), 2), 4), 5), 8) e 9):
in data 7 ottobre u.s., sotto la direzione dell’Assessore MAGGIONI, si è insediato il “Tavolo di coordinamento” sui fenomeni di imbrattamento – deturpamento degli immobili siti in centro storico, con particolare riferimento alla questione “writers” e “lucchetti dell’amore”.
Il Tavolo in questione ha visto la partecipazione di qualificati rappresentanti della Direzione Lavori Pubblici, della Soprintendenza, della Curia, della Polizia Municipale e delle Associazioni di volontariato.
Proprio il ruolo di queste associazioni, ed in particolare del Gruppo Facebook “I nostri masegni puliti e splendenti”, è stato al centro della discussione: l’A.C. sta ora valutando il corretto percorso amministrativo per affidare a tale gruppo (o ad altri gruppi analoghi) il compito di provvedere alla rimozione sicura e professionale dei lucchetti in questione.
Il ricavato del conferimento di tali lucchetti verrebbe, secondo il progetto in embrione, destinato a finanziare l’acquisto di vernici e materiali utili alla rimozione dei graffiti in centro storico.
Sostanzialmente l’A.C. sta valutando la fattibilità di un percorso di rimozione del tutto analogo a quello proposto dal preg.mo consigliere COSTALONGA.

Relativamente al punto 3):
si rappresenta come l’apposizione dei lucchetti presso i ponti della città non sia in alcun modo associabile alla fattispecie penale del reato di imbrattamento, né ad altro reato contro il patrimonio; non solo, ma tale condotta pare anche difficilmente sanzionabile anche da un punto di vista amministrativo.
Sicuramente sanzionabili sono invece le attività di vendita al pubblico senza autorizzazione di tali articoli; attività illecite del tutto omologhe a quelle poste in essere dai cd. “vu cumprà”.

Relativamente ai punti 6) e 7):
si rappresenta come le telecamere di videosorveglianza vengano ampiamente utilizzate per contrastare (anche) i fenomeni illeciti in parola, con particolare riferimento alla vendita di lucchetti sul ponte dell’Accademia.
Gli operatori di polizia locale continuano pressoché quotidianamente ad effettuare attività di sequestro presso i luoghi maggiormente interessati.

Relativamente al punto 9):

si ritiene che sulle questioni oggetto dell’interrogazione correttamente avanzata dal preg.mo Consigliere COSTALONGA, il Corpo di Polizia Municipale abbia sin qui intrapreso ogni possibile azione repressiva.

Si evidenzia in questa sede che l’attività investigativa del Corpo ha definitivamente debellato le Crews organizzate di Writers veneziani, molto attive in centro storico fino al 2007.
Detti soggetti sono stati tutti identificati, fatti oggetto di perquisizione domiciliare e sequestro, ed infine deferiti all’A.G. per i reati di imbrattamento, danneggiamento, detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti, accesso abusivo a sistema informatico.
Oggi gli imbrattamenti sono frutto dell’azione di writers stranieri occasionalmente presenti in città o di meri vandali atti a scrivere con pennarelli sui muri e sulle pietre d’istria.
Nei confronti di questi ultimi soggetti, difficilmente individuabili, l’attività investigativa-repressiva incontra necessariamente limiti estremamente rilevanti.

 

Sindaco Giorgio Orsoni

 
 
A cura della segreteria dell'Assessorato
Pubblicazione: 10-10-2013 ore 15:06
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