Risposta - Interrogazione nr. d'ordine 798

Venezia, 2 novembre 2011
n p.g. PG/2011/455193
 

Al Consigliere comunale Luca Rizzi


e per conoscenza

Al Presidente del Consiglio comunale
Ai Capigruppo
Al Capo di Gabinetto del Sindaco
Al Vicesegretario Vicario
Al Presidente della Municipalità di Mestre - Carpenedo

Oggetto: risposta all'interrogazione nr. d'ordine 798 (Nr. di protocollo 181) inviata il 08-09-2011 con oggetto: Quale strategia per i sedicenti "centri benessere" e gli inconvenienti del riapparire della prostituzione nelle strade limitrofe alla stazione

Con riferimento all’interrogazione in oggetto su relazione del Comandante Generale della Polizia Municipale, dott. Marini, si riferisce che le attività legali all’interno dei centri benessere sono costantemente monitorate.

Per quanto attiene all’attività di contrasto alla prostituzione, si comunica che sono stati messi in atto degli interventi risolutivi consistenti nella chiusura di esercizi di affittacamere in Mestre, Via Piave 161, all’interno dei quali dimoravano persone straniere che esercitavano l’attività di prostituzione.

Il Comandante comunica altresì che, coordinate dall’Autorità Giudiziaria, sono in corso ulteriori indagini, sulle quali non è possibile fornire particolari per il rispetto del segreto d’ufficio.

Relativamente ai provvedimenti repressivi sui "centri benessere" (attività di estetista) il Settore Commercio ha emanato 4 provvedimenti di sospensione/cessazione, regolarmente notificati e la cui ottemperanza è stata verificata dalla Polizia Municipale.

Sindaco Giorgio Orsoni

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