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Risposta - Interrogazione nr. d'ordine 817

da Assessore Tiziana Agostini

Venezia, 28 ottobre 2011
n p.g. 450122
 

Al Consigliere comunale Saverio Centenaro


e per conoscenza

Al Presidente del Consiglio comunale
Ai Capigruppo
Al Capo di Gabinetto del Sindaco
Al Vicesegretario Vicario

 

Oggetto: risposta all'interrogazione nr. d'ordine 817 (Nr. di protocollo 190) inviata il 28-09-2011 con oggetto: Albo dei rilevatori statistici – Riapertura termini per l’aggiornamento della graduatoria – Reclutamento per il 15° censimento della Popolazione. Modifica dell’avviso di selezione.

 

L’applicazione del Decreto Legislativo 286/1998 è sempre stata molto controversa relativamente ad incarichi presso la Pubblica Amministrazione e quindi alla possibilità di assumere persone con “cittadinanza extracomunitaria purché regolarmente soggiornante nel territorio dello Stato Italiano".

I requisiti previsti dal nostro Albo dei Rilevatori, tra l’altro, erano quelli indicati dall’ISTAT che partendo dalla considerazione che i rilevatori statistici nella loro attività hanno alcuni compiti/funzioni quali il trattamento di dati sensibili, il rispetto del segreto statistico, l’avvio di procedimento d’irrogazione di sanzioni amministrative in caso di omessa risposta, facevano propendere per la necessità del requisito della cittadinanza italiana e/o comunitaria. A queste considerazioni si sono attenuti, d’altronde, la stragrande maggioranza dei Comuni italiani (compresi i maggiori) che hanno indetto procedure di selezione riservate ai cittadini italiani.

Il Servizio Statistica, su suggerimento dell’ANCI e avuto notizia che alcuni Tribunali Amministrativi avevano eccepito l’illegittimità dei bandi posti essere da alcuni grandi comuni italiani come ad esempio Torino e Milano, con disposizione del 25/8/2011 modificava le norme di accesso all’albo dei rilevatori riaprendo i termini per la presentazione delle domande per evitare possibili ricorsi che avrebbero comportato l’annullamento delle procedure amministrative.

Tale scelta è stata presa dopo aver consultato la Direzione Risorse Umane del Comune sicuramente esperta in materia di procedure di selezione del personale anche per non discriminare, in senso inverso, i cittadini italiani e/o comunitari, rispetto a quelli extracomunitari .

La riapertura dei termini ha comportato una rivisitazione della graduatoria per il reclutamento dei rilevatori per il censimento ma nessuno dei primi 240 della graduatoria dell’8 agosto 2011 è rimasto escluso dalla chiamata per il censimento a seguito dell’approvazione della nuova graduatoria.

Il Servizio Statistica tra rinunce e mancate risposte alla data di partenza del censimento stava ancora contattando persone presenti in graduatoria oltre il 500esimo posto della stessa per riuscire a coprire i 240 posti di rilevatore; all’atto pratico, quindi, la riapertura dei termini non ha leso le aspettative di lavoro di nessuno dei primi 240 presenti nella graduatoria di agosto.

Pertanto gli uffici non ravvedono ragioni per procedere all’annullamento della procedura adottata né sotto il profilo giuridico, per il quale sono stati effettuati tutti gli adempimenti previsti per legge, né sotto il profilo dell'opportunità per quanto riguarda, appunto, l'eventuale lesione di aspettative nei confronti di terzi.

 

Assessore Tiziana Agostini

 
 
A cura della segreteria dell'Assessorato
Pubblicazione: 28-10-2011 ore 08:31
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