Risposta - Interrogazione nr. d'ordine 745

Venezia, 5 ottobre 2011
n p.g. pg2011/412590
 

Al Consigliere comunale Michele Zuin


e per conoscenza

Al Presidente del Consiglio comunale
Ai Capigruppo
Al Capo di Gabinetto del Sindaco
Al Vicesegretario Vicario

Oggetto: risposta all'interrogazione nr. d'ordine 745 (Nr. di protocollo 151) inviata il 22-07-2011 con oggetto: incarico per attuazione piano inclusione sociale 2011

Con riferimento all’interrogazione del Consigliere Michele Zuin n. 745 del 22.07.2011 ad oggetto “incarico per l’attuazione del piano inclusione sociale 2011”, si evidenzia, innanzi tutto, che la determinazione dirigenziale n. 813/738 del 20.05.2011 è diretta conseguenza della deliberazione di Giunta n. 44/74 del 17.02.2011 che, a seguito della comunicazione della Regione Veneto di approvazione del progetto presentato, peraltro trasmessa da detto Ente solo in data 19.1.2011, assume a sua volta il piano di azione locale di inclusione sociale e le procedure pubbliche adottate per la sua progettazione e attuazione dando, nel contempo, mandato al Direttore Politiche Sociali, Partecipative e dell’Accoglienza per gli atti gestionali conseguenti.
Riguardo alla tempistica di approvazione della determinazione in questione, si precisa che essa è collegata alle decisioni di natura prudenziale che ha adottato l’Amministrazione, dapprima consentendo, per alcuni mesi dell’anno, solo spese in “ventiquattresimi” rispetto all’anno precedente e poi in “dodicesimi”, ma solo a ridosso della data di approvazione del bilancio.
Sempre sui tempi di approvazione di detto atto val la pena di ricordare, inoltre, l’ulteriore aggravio amministrativo dovuto alla necessità di uniformarlo alla normativa, nel frattempo intervenuta, riguardante la tracciabilità dei flussi finanziari.
Si sottolinea, infine, che i 2 affidamenti citati nell’interrogazione sono stati pubblicati sul sito del Comune al fine di garantire la massima trasparenza e pubblicità degli atti amministrativi anche se, nel caso specifico, ciò non sarebbe necessario in quanto si tratta di affidamento di servizi e non di incarichi professionali.

Vicesindaco Sandro Simionato

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