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Risposta in Consiglio - Interrogazione nr. d'ordine 403

Venezia, 17 febbraio 2011
 

Al Consigliere comunale Renato Boraso
All'Assessore Ugo Bergamo


e per conoscenza

Al Presidente del Consiglio comunale
Ai Capigruppo
Al Capo di Gabinetto del Sindaco
Al Vicesegretario Vicario

 

Oggetto: segnalazione di risposta in Consiglio comunale per interrogazione nr. d'ordine 403 (Nr. di protocollo 5) inviata il 11-01-2011 con oggetto: Deposito tram di Mestre – Via Triestina - Parcheggio fantasma?

 

L'interrogazione è stata trattata nella seduta del Consiglio comunale del 14-02-2011.

Si riporta di seguito l'estratto del resoconto stenografico relativo agli interventi in oggetto.

 

 

Allora, ringrazio per la puntualità il Consigliere Boraso e l’Assessore Bergamo. Iniziamo con l’interrogazione 1: “Deposito tram di Mestre, via Triestina, parcheggio fantasma”, presentata l’11 gennaio 2011. L’ha trovata, Consigliere? Perfetto. Un secondo, perché qua abbiamo… ha inserito la tessera? Si è prenotato. (...) Consigliere Boraso, prego.

BORASO:
Qui c’è da evidenziare, al di là delle battute, sarà vero che siamo solo all’inizio, però io è dal 21 dicembre che osservo questo parcheggio e non è mai entrata un’autovettura all’interno di questo parcheggio. Ora, almeno non so se sia possibile fare una campagna di informazione perché almeno per vedere qualche autovettura che entra in questo parcheggio, perché siccome abbiamo speso centinaia di migliaia di soldi pubblici, certo se lo avessimo fatto, se il deposito del tram fosse stato fatto in aeroporto sicuramente questo parcheggio sarebbe tutti i giorni al completo, ma di fatto l’abbiamo fatto qui in aperta campagna e non si vede entrare un’autovettura. I cittadini si chiedono e mi chiedono come sia possibile tutto ciò. Certamente, l’illuminazione invece occorre tutti i giorni, tutte le notti e neanche qui non si è vista chiarezza Assessore, perché almeno potevamo fare l’illuminazione a pannelli fotovoltaici; neanche questo. Vendono degli impianti autonomi fotovoltaici, almeno avremmo risparmiato i costi dell’energia, perché ci sono dei pali di illuminazione di ultima generazione, per carità, tecnologie cinesi, ormai i cinesi ci hanno invaso anche su questo, però almeno avremmo risparmiato il costo dell’energia. Allora io veramente non so come rispondere, Assessore, ai cittadini che ti chiedono: “Ma qui non è mai entrata un’autovettura”, cioè ne ho vista una, lasciamo stare le battute, però obiettivamente se lei contatta la Polizia Municipale del territorio di Mestre o di Favaro o di Carpenedo, lì un’autovettura entrare non si è mai vista. Non so se sia un problema di comunicazione al cittadino, però di fatto io ho l’impressione che avendo deciso di collocare il deposito in questa zona a ridosso della campagna, diventi proprio… appaia in maniera concreta il fatto che lì mai nessuno potrà mai parcheggiare; non c’è neanche un contesto urbano tale per cui, chi magari non ha il garage, vada a parcheggiare lì, perché obiettivamente, nonostante l’esistenza di un grosso agglomerato, neanche chi abita lì trova l’esigenza di andare a parcheggiare in quella parte di territorio. Quindi io mi pongo il problema di cosa facciamo di questo parcheggio? Per carità, sono convinto che il giorno della… spero che lo utilizziamo almeno per il giorno della visita del Papa, magari con delle navette spiegando che si può andare in tram fino ad un certo punto, poi non lo so, almeno che cerchiamo di mettere a frutto questi denari pubblici spesi in maniera copiosa, però rimane un punto di domanda che non si capisce, ormai da quasi due mesi dall’inaugurazione di questo parcheggio, cosa farne di questo parcheggio.

TURETTA - Presidente del Consiglio:
Grazie, Consigliere. Prova ad iscriverti, Assessore. Perfetto, prego.

BERGAMO – Assessore:
Il parcheggio di Favaro, scambiatore, è stato realizzato con i fondi del Decreto Tognoli, quindi risale ancora a molti anni fa, fondi statali che arrivano al Comune tramite la Regione e sono a destinazione vincolata, quindi non possono essere utilizzati per nessun altro intervento che non quello dei parcheggi scambiatori, che sono in fase di attuazione secondo un vecchio programma concordato tra Comune e Regione Veneto. Quindi, vi sono una serie di interventi già studiati nel tempo che avranno una funzione ovviamente quando saranno a sistema, a regime. Tra l’altro, voglio solo osservare che per questo parcheggio non si può parlare di un Piano di Ammortamento, che non ovviamente sussiste, in quanto il parcheggio è gratuito e quindi, essendo gratuito, Consigliere Boraso, non è ipotizzabile un rientro economico che permetta di ammortizzare il costo. Il costo è un costo a fondo perduto, proprio per incentivare l’uso gratuito e quindi aperto a tutti e quindi in qualche modo suggerito a tutti di un parcheggio che si attesta all’ingresso di Mestre. Ovviamente credo che sia scontato che un parcheggio così, allo stato, ha un’utilità molto limitata e molto scarsa, anche se stiamo studiando, insieme ad ASM, un piano di indirizzamento che deve intercettare il traffico in arrivo anche da fasce e da arterie esterne alla città di Mestre e quindi, parlando di un’area vasta, con uno sguardo anche alle realtà metropolitane. Ovviamente siamo convinti che l’interesse di questo parcheggio aumenterà in maniera proporzionale all’allungamento del percorso del tram, perché più il tram arriverà in stazione, più il tram arriverà a Venezia, più il tram arriverà negli altri punti dove vogliamo posizionarlo, e si sa bene che l’Amministrazione vuole anche arrivare con il tram all’aeroporto, ovviamente questo parcheggio secondo noi ha ed avrà maggiormente una funzione strategica, come accade a Padova, dove i grandi parcheggi scambiatori sono diventati appetibili e l’utente preferisce lasciare la macchina lontana dalla città, dal centro, per prendere un mezzo comodo e alternativo, che garantisce puntualità e comfort, come invece l’utilizzo della macchina privata non riesce a garantire nei centri storici o nei centri di grandi città. Quindi concordo che oggi sia difficilmente prevedibile un grande incremento di utenza, anche se stiamo, ripeto, lavorando per impostare un piano di informazione che lo renda sicuramente più conosciuto in primis, perché per utilizzare un parcheggio dobbiamo fare in modo che sia conosciuta la sua esistenza e poi per indirizzare il traffico, però confermo che per molto tempo conviveremo con questa scarsa utilizzazione, che sarà invece a regime secondo me molto consistente quando il tram avrà la sua percorrenza da sistema e quindi i parcheggi scambiatori posti a Marghera, a Favaro, a Zelarino, acquisiranno una funzione fondamentale per l’invito all’utilizzo del mezzo tram rispetto agli altri mezzi tradizionali di mobilità. Siamo ancora distanti, purtroppo scontiamo un grandissimo ritardo. Si è fatto prima quello che poteva essere fatto in un secondo momento, però abbiamo utilizzato i mezzi disponibili che altrimenti avremmo perso. Per quanto attiene la visita del Sommo Pontefice, credo che questo come gli altri parcheggi saranno tutti utilizzati, perché si prevede una fortissima affluenza e quindi anche questo per lo meno una volta, speriamo, possa garantire un pieno utilizzo anche nel breve periodo.

TURETTA - Presidente del Consiglio:
Consigliere Boraso, prego.

BORASO:
Non mi ritengo soddisfatto, perché dire e affermare, per carità, giustamente, che abbiamo utilizzato soldi di una Legge, ma sono sempre soldi pubblici, non è che possiamo pensare e valutare perché sono soldi della Legge Speciale… della Legge Tognoli, li possiamo comunque… va beh, li abbiamo tra virgolette investire a perdere su un’area che forse in questo momento non è certamente… Io, con i tempi che viviamo, è bene che ogni centesimo che investiamo in città sia un investimento valutato per filo e per segno, la cui utilità deve essere certificata. Tra l’altro, informo l’Assessore che mi risulta, ma non sono sicuro e chiedo all’Assessore di verificare la vicenda, che tra il progetto affidato e quello che si è realizzato ci siano delle differenze sostanziali e siccome l’azienda che ha costruito questo impianto l’ha vinta con più del 50% di ribasso, poi si fanno delle brutte fini con questi tipi di situazioni. Io vorrei capire bene se quello che era stato affidato poi è stato costruito, vorrei capire bene se i lampioni li possiamo sostituire a fotovoltaico almeno per risparmiare il costo dell’energia, perché è una cosa impressionante e mi auguro di ricevere una risposta scritta in merito a quali siano le… cosa vogliamo mettere in atto per informare i cittadini che lì si può parcheggiare, perché altrimenti passeranno mesi e mesi, il costo di ammortamento sarà pesante e la bolletta elettrica lo… però per me una spesa pubblica è sempre una spesa pubblica, che i fondi siano della Legge Tognoli o che siano della Legge Speciale, va bene, però voglio dire cerchiamo di trovare una soluzione plausibile e di verificare se i lavori realizzati siano esattamente quelli commissionati con quella gara d’appalto. Grazie.

 

 
 
A cura dell'Ufficio Supporto Atti del Consiglio
Pubblicazione: 17-02-2011 ore 18:18
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