Fratelli d'Italia - Mozione nr. d'ordine 2419

Venezia, 1 aprile 2014
nr. ordine 2419
n p.g. 47
 

Al Sindaco
Al Presidente del Consiglio comunale
Ai Capigruppo consiliari
Al Capo di Gabinetto del Sindaco
Al Vicesegretario Vicario

Oggetto: venga perfezionato quanto prima l'Iter amministrativo legato al Tennis Club Davis.

Premesso che:
- il tennis si trova nel cuore di Carpenedo ed è un servizio per i cittadini che da oltre 50 anni ne hanno fatto un punto di riferimento per l'attività sportiva amatoriale, la ricreazione, la diffusione e la promozione dello sport del tennis tra i giovani. Attualmente ha più di 300 soci, partecipa a vari campionati a squadre regionali e nazionali, da anni organizza una scuola di avviamento al tennis per bambini tra 6 e 16 anni, che svolge l'importantissima ed insostituibile funzione di aggregare i giovani e di avviarli ai valori della pratica sportiva ludica ed agonistica. Data l'ottima posizione inserita nel tessuto cittadino in modo equilibrato, costituisce da anni anche un valido ed apprezzato punto di riferimento per tanti anziani. Non da ultimo, nel panorama sportivo amatoriale cittadino il tc Davis ha consentito e consente tuttora la pratica sportiva amatoriale agonistica e ludica a prezzi modici e con numerose agevolazioni, il che ha dato la possibilità di avvicinarsi alla pratica sportiva del tennis, nel corso di quasi 50 anni, ad una moltitudine di allievi e sportivi meno abbienti, che non avrebbero potuto permettersi di frequentare altre strutture cittadine, più costose.

- è emerso nel 2011 un problema riferito al mancato rilascio del condono edilizio richiesto dai titolari nel lontano 1986;

- ciò a causa dell'ampliamento del vicino cimitero, che nel corso degli anni si è via via sempre più avvicinato alla struttura, costruita nel 1962; infatti va bene evidenziato il fatto che all'epoca dell'originaria costruzione la struttura fu eretta ed una distanza di 167 metri dalle mura del cimitero, e che solo negli anni successivi, a causa dell'ampliarsi del perimetro del cimitero, tale distanza si è via via ridotta, fino a divenire "irregolare"; allo stato attuale la presenza del vincolo cimiteriale posto a 100 metri impedisce il rilascio delle necessarie autorizzazioni definitive, occorrenti al mantenimento in essere della struttura del tennis club, ma appare decisamente come un dato anacronistico, visto che con i successivi ampliamenti esso si trova ormai da tempo molto più vicino dei cento metri non solo al citato tennis club davis, ma anche alla scuola media Silvio Trentin, e ad altri fabbricati residenziali, e visto, inoltre, che da sempre vi è una strada comunale interposta tra le case, la scuola, il tennis club ed il cimitero stesso, il che, oltre alla linea ferroviaria Venezia Trieste posta sul perimetro nord, impedirà qualunque ulteriore ampliamento futuro.

Considerato che:
- nel 2012 si è avviato, d'intesa con gli uffici comunali competenti, un iter amministrativo che ha comportato il rilascio di un PDC temporaneo della validità di un anno, eventualmente prorogabile, per consentire la costruzione di una nuova struttura a norma Coni;

- che ad oggi il PDC è stato rilasciato e l'istruttoria finita, la costruzione del nuovo corpo servizi a norma completata regolarmente nei termini di un anno dal rilascio, che la proprietà ha richiesto il mantenimento della nuova struttura da provvisoria a definitiva;

- che con prot. N.PG/2014/0112928 del 14/03/2014 la Ditta ha iterato la richiesta di regolare certificazione di agibilità con allegati e certificati, che attualmente è in corso di rilascio;

- che l'intera struttura, per le ragioni qui sinteticamente richiamate, riveste un marcato carattere di pubblica utilità e rilevanza sociale;

- che la proprietà ha già proposto all'Assessorato allo Sport, che lo ha condiviso, uno schema di convenzione per l'uso pubblico della struttura con interessanti agevolazioni per la Collettività, quali l'uso gratuito da parte dei giovani in alcuni orari e l'integrazione di tale attività sportiva nelle iniziative comunali delle domeniche senza auto;

- che le condizioni dei luoghi sono tali da poter efficacemente considerare una riduzione a 50 metri del limite di rispetto cimiteriale, vista la presenza di una strada interposta tra l'edificato e le mura del cimitero, e visto che l'attività sportiva di base è una funzione che rientra tra quelle ammesse anche per eventuali deroghe al limite di rispetto cimiteriale (le altre sono parcheggi e verde attrezzato)


IL CONSIGLIO COMUNALE DI VENEZIA INVITA IL SINDACO E LA GIUNTA

A perfezionare quanto prima i passaggi amministrativi della pratica in oggetto e richiede, considerando l'utilità pubblica di detta struttura nel suo complesso, che si possa addivenire alla modifica della distanza di limite cimiteriale a mt 50, così da poter trovare efficace e soddisfacente soluzione alle criticità emerse.

Antonio Cavaliere

e altri

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