nr. d'ordine | nr. protocollo | data pubbl. | proponente | data protocollo |
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2304 | 11 | 28/01/2014 | Jacopo Molina Ed altri |
28/01/2014 |
tipo comunicazione | data pubblicazione | testo |
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esito | 11-02-2014 | Leggi |
Venezia, 28 gennaio 2014
nr. ordine 2304
n p.g. 11
Al Sindaco
Al Presidente del Consiglio comunale
Ai Capigruppo consiliari
Al Capo di Gabinetto del Sindaco
Al Vicesegretario Vicario
Oggetto: Richiesta intervento della Regione Veneto per abrogazione art. 52, c. 1-bis (N. 2) del Decreto Legislativo 22 gennaio 2004, N. 42
Il Consiglio Comunale di Venezia
Premesso
Che l’art. 52, c. 1-bis (N. 2) del Decreto Legislativo 22 gennaio 2004 N. 42 prevede quanto segue: “1-bis. Al fine di contrastare l'esercizio, nelle aree pubbliche aventi particolare valore archeologico, storico, artistico e paesaggistico, di attività commerciali e artigianali in forma ambulante o su posteggio, nonché di qualsiasi altra attività non compatibile con le esigenze di tutela del patrimonio culturale, con particolare riferimento alla necessità di assicurare il decoro dei complessi monumentali e degli altri immobili del demanio culturale interessati da flussi turistici particolarmente rilevanti, nonché delle aree a essi contermini, le Direzioni regionali per i beni culturali e paesaggistici e le soprintendenze, sentiti gli enti locali, adottano apposite determinazioni volte a vietare gli usi da ritenere non compatibili con le specifiche esigenze di tutela e di valorizzazione, comprese le forme di uso pubblico non soggette a concessione di uso individuale, quali le attività ambulanti senza posteggio, nonché, ove se ne riscontri la necessità, l'uso individuale delle aree pubbliche di pregio a seguito del rilascio di concessioni di posteggio o di occupazione di suolo pubblico”;
Considerato
Che tale disposizione lede le competenze legislative regionali in materia di commercio (art. 117 Cost.) e le competenze comunali (art. 118 Cost.) in materia di esercizio delle funzioni amministrative di rilascio (e mantenimento in essere) delle concessioni per l’occupazione di suolo pubblico a fini commerciali;
tutto ciò premesso e considerato, il Consiglio Comunale di Venezia impegna il Sindaco e la Giunta
- ad attivarsi presso la Regione Veneto affinché questa ottenga l’abrogazione del comma in premessa citato, tutelando così le proprie competenze legislative in materia di commercio, rapportandosi con il Governo, il Parlamento e avvalendosi degli strumenti giurisdizionali in suo potere (ricorso alla Corte Costituzionale), tutelando così, in via mediata e per conseguenza, le competenze amministrative del Comune di Venezia in materia.
Jacopo Molina
Ed altri
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